Ingeborg di Norvegia (1301-1361)

Ingeborg di Norvegia
Volto di Ingeborg di Norvegia alla cattedrale di Linköping.
Duchessa di Södermanland e Halland
Principessa di Norvegia
Stemma
Stemma
Nome completoIngebjørg Håkansdatter
NascitaBergen, 1301
MorteSvezia, 17 giugno 1361
DinastiaBellachioma
PadreHaakon V di Norvegia
MadreEufemia di Rugen
ConiugiErik Magnusson
Canuto Porse
FigliMagnus
Eufemia
Canuto Porse
Haakon Porse
Birgitta Porse
ReligioneCattolicesimo

Ingebjørg Håkansdatter, meglio nota come Ingeborg di Norvegia, duchessa di Södermanland e Halland (Bergen, 1301Svezia, 17 giugno 1361), è stata una nobile norvegese, figlia di re Haakon V di Norvegia e madre di Magnus IV di Svezia.

Fu una delle figure politiche di riferimento della Svezia medievale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini e matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Era l'unica figlia di re Haakon V di Norvegia e sua moglie Eufemia di Rugen.[1][2] Ad appena un anno venne promessa in sposa ad Erik Magnusson, fratello di re Birger di Svezia, di vent'anni più grande di lei; dopo alterne vicende e rotture del fidanzamento, le nozze si celebrarono nel 1312, quando Ingeborg aveva dodici anni.[1][2]

In una cerimonia congiunta ad Oslo, oltre al matrimonio tra Erik ed Ingeborg si celebrò anche l'unione tra la sua omonima cugina Ingeborg e Valdemaro Magnusson, fratello di Erik.[1] I principi svedesi rientrarono subito in patria, mentre le cugine si trattennero in Norvegia fino al 1313, quando raggiunsero i mariti per festeggiare solennemente i matrimoni.[1]

Ingeborg diede ad Erik due figli, Magnus ed Eufemia, e non ancora adulta era già una delle nobildonne più potenti di Svezia.[1]

La guerra contro re Birger[modifica | modifica wikitesto]

Il matrimonio tra Ingeborg ed Erik proseguì fino al 1317, quando re Birger, deciso a vendicarsi dei fratelli minori per un affronto subito alcuni anni prima, indisse tra il 10 e l'11 dicembre un banchetto al castello di Nyköping per attirare Erik e Valdemaro presso di sé. La trappola funzionò, e li fece arrestare e morire di fame nel giro di poche settimane.[1]

Il tradimento del re scatenò una guerra civile in Svezia, e le due Ingeborg formarono un'alleanza con l'arcivescovo di Lund Esger Juul e il principe Cristoforo di Danimarca per spodestare Birger.[1] L'alleanza ebbe successo e nel 1319 Birger fuggì presso Eric VI di Danimarca, e i nobili svedesi elessero il piccolo Magnus Eriksson, figlio di Ingeborg, come nuovo re. Poco dopo re Haakon V di Norvegia morì senza eredi maschi, e Magnus ereditò anche la corona del nonno, unendo i due regni.[1]

Regina reggente[modifica | modifica wikitesto]

Data la minore età del figlio, Ingeborg divenne reggente per suo conto in entrambi i regni, acquisendo così un enorme potere sia in Svezia che in Norvegia.[1] Presto incontrò una sempre maggiore opposizione, soprattutto in Svezia: i nobili temevano infatti di essere spodestati dai collaboratori della regina, tra i quali spiccava Canuto Porse, suo amante e, in seguito, secondo marito.[1]

Nel 1320 dissolse i debiti che la città di Riga aveva contratto con suo marito Erik, e ciò causò la rabbia del concilio svedese, che dal 1322 le proibì di agire in autonomia. Nel 1323 perse l'autorità anche sul concilio norvegese, e il suo potere ne uscì drasticamente ridotto.[1] Inoltre, dopo una fallita invasione della Scania, nel 1326 il concilio svedese fece ricadere su di lei la colpa e la esautorò del tutto, esiliando Canuto Porse e privandola della maggior parte delle sue terre.[1]

Ultimi anni[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1327 si riunì con Canuto Porse, col quale si sposò rendendolo duca di Halland, e ciò le costò anche i suoi appoggi in Norvegia.[1] Canuto venne assassinato a Copenaghen nel 1330,[2] e Ingeborg allora si riunì con il figlio Magnus alla corte svedese, senza tuttavia esercitare grande influenza su di lui.[1] Nel 1343 accolse la figlia Eufemia e il genero Alberto II di Meclemburgo durante la loro visita in Svezia con la sua flotta personale.[1]

Rientrata nel ducato di Halland, nel 1350 la peste nera colpì con violenza la Svezia e le uccise i due figli maschi avuti dal secondo matrimonio, lasciandola come unica duchessa di Halland. Morì nel 1361, e il titolo venne riassorbito nella Corona svedese.[1][2]

Matrimoni e figli[modifica | modifica wikitesto]

Ingeborg si sposò due volte, la prima nel 1312 con Erik Magnusson, dal quale ebbe due figli:[1][2]

Dopo l'assassinio del primo marito, si risposò nel 1327 con l'amante Canuto Porse, dal quale ebbe tre figli:

  • Canuto Porse il Giovane (?-1350), duca di Halland, morto di peste;
  • Haakon Porse (?-1350), duca di Halland, morto di peste;
  • Birgitta Porse.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Haakon IV di Norvegia Haakon III di Norvegia  
 
Inga di Varteig  
Magnus VI di Norvegia  
Margrete Skulesdatter  
 
 
Haakon V di Norvegia  
Eric IV di Danimarca Valdemaro II di Danimarca  
 
Berengaria del Portogallo  
Ingeborg di Danimarca  
Jutta di Sassonia Alberto I di Sassonia  
 
Agnese d'Austria  
Ingeborg di Norvegia  
Jaromar II di Rugen Vitslav I di Rugen  
 
Margrete  
Vitslav II di Rugen  
Eufemia di Pomerania  
 
 
Eufemia di Rugen  
Ottone I di Brunswick-Lüneburg Guglielmo di Winchester  
 
Elena di Danimarca  
Agnese di Braunschweig-Lüneburg  
Matilda del Brandeburgo Alberto II di Brandeburgo  
 
Matilde di Groitzsch  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (EN) Birgitta Tingdal, Ingeborg Håkansdotter, su skbl.se.
  2. ^ a b c d e (EN) 1-F, su Norway Kings, fmg.ac.

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