Istituto per le missioni estere di Yarumal

L'Istituto per le missioni estere di Yarumal (in latino Institutum Yarumalense pro missionibus ad exteras gentes, in spagnolo Misioneros javerianos de Yarumal) è una società clericale di vita apostolica di diritto pontificio. I membri di questa società pospongono al loro nome le sigle M.X.Y. o I.M.E.Y.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La società venne fondata da Miguel Ángel Builes Gómez (1888-1971), vescovo di Santa Rosa de Osos, che il 29 giugno del 1927 firmò il decreto per l'erezione a Yarumal (Antioquia) di un seminario per la formazione del clero missionario da impiegare per l'evangelizzazione della diocesi e degli altri territori interni della Colombia (le attuali diocesi di Arauca e Mitú).[2]

I primi sacerdoti della società vennero ordinati dallo stesso vescovo Builes il 25 settembre 1938; nel 1970 i missionari di Yarumal iniziarono ad uscire dalla Colombia, alla volta di Bolivia e Venezuela.[3]

La società ricevette il pontificio decreto di lode il 29 ottobre 1939; le sue costituzioni vennero approvate dalla Santa Sede il 20 giugno 1945 e definitivamente il 22 novembre 1957.[2]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

I padri della società si dedicano essenzialmente al lavoro missionario; l'istituto dipende giuridicamente dalla Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli.[1]

I missionari di Yarumal sono attivi nelle Americhe (Bolivia, Colombia, Ecuador, Panama, Perù) in Africa (Angola, Camerun, Costa d'Avorio, Etiopia, Kenya, Mali), in Asia (Cambogia, Thailandia);[4] la sede generalizia è a Medellín.[1]

Al 31 dicembre 2005, la compagnia contava 72 case e 265 membri, 187 dei quali sacerdoti.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Ann. pont. 2007, p. 1515.
  2. ^ a b DIP, vol. V (1978), coll. 144-145, voce a cura di C.E. Mesa.
  3. ^ Le società missionarie americane, su fides.org. URL consultato il 13 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2008).
  4. ^ Misioneros Javerianos de Yarumal - presencia misionera [collegamento interrotto], su yarumal.org. URL consultato il 13 settembre 2009.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cattolicesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cattolicesimo