Italo Gastaldi
Italo Gastaldi (Torino, 1920 – Macerata, 13 marzo 1944) è stato un partigiano italiano. Caduto sui Monti Sibillini. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Diplomato alle Magistrali, durante la Seconda guerra mondiale, combatté, sul fronte greco-albanese, come sottotenente del 43º Reggimento fanteria della Divisione "Forlì". Passò poi, come tenente, nei paracadutisti. L'8 settembre 1943, Gastaldi - che si trovava in Sardegna con la Divisione "Nembo" - entrò a far parte del Corpo italiano di liberazione. Cadde, sorpreso dai tedeschi nella zona di Spoleto, mentre stava recuperando il materiale paracadutato per una formazione partigiana di Visso. Una via di Alba (Cuneo), porta il nome di Italo Gastaldi[1].
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
— Visso - Norcia, 13 marzo 1944.[2].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Via Italo Gastaldi ad Alba (Cuneo)., su google.it. URL consultato il 2 agosto 2014.
- ^ Dettaglio decorato, su quirinale.it. URL consultato il 2 agosto 2014..
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikisource contiene il testo completo della biografia di Italo Gastaldi
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Italo Gastaldi, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.