Jeremy Burge
Jeremy Burge (Australia, 14 luglio 1984) è un designer e animatore australiano, fondatore di Emojipedia e creatore della Giornata mondiale delle emoji.
Vice-presidente del comitato dell'Unicode dedicato alle emoji (Unicode Emoji Subcommittee)[1], è considerato uno dei massimi esperti in materia.[2][3][4][5][6]
La rivista Business insider lo ha classificato nella UK Tech 100 per tre anni consecutivi, a partire dal 2016.[7][8][9] È stato soprannominato "Il Maestro delle emoji""[10], il "re delle Emoji"[11] o anche il "Signore delle emoji".[12]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]A luglio del 2013, Burge lanciò il sito Emojipedia e l'anno successivo la Giornata Mondiale delle Emoji ( World Emoji Day)[13], la quale fu ispirata da un Twitter di Tim Cook.[14] Tale notizia sarà confermata da entrambi nel 2017[15][16], e per Burge ufficializzata dalla partecipazione al World Emoji Day del 2017 all'AOL BUILD[16][17] annunciando i vincitori dell'edizione dalla sede della Borsa di New York.[18][19][20]
Ideato il podcast mensile Emoji Wrap[21], Emojipedia era divenuta l'occupazione a tempo pieno di Burge. Nel periodico dedicato alle notizie e ai trend provenienti dal mondo delle emoji, pubblicò interviste con Mark Davis, co-fondatore e presidente dell'Unicode Consortium[22], Myke Hurley[23], Jason Snell[24] e Christina Warren.[25]
A seguito di una proposta di Burge che fu formalmente approvata nel 2017[26], le emoji dell'Inghilterra, della Scozia e del Wales entrarono a far parte dello standard Unicode.[27]
Nello stesso anno, tenne un intervento al TEDxEastEnd di Londra sulla storia e l'impatto sociale delle emoji[28], cui seguirono la partecipazione ad altri eventi quali il The Next Web di Amsterdam[29], lo Smart Future a Riga[30] e Úll a Killarney.[31]
Ad ottobre del 2017 il sito raggiunse il record di 23 milioni di visualizzazioni al mese[32], anche grazie al contributo alla grafica da parte di Tony Hawk e di Sasha DiGiulian.[33][34][35]
Oltre a pubblicare regolarmente contenuti su Emojipedia, Burge ha firmato articoli per i siti Six Colors[36], Medium.com[37] e The Internet Review.[38] È stato relatore in vari interventi presso l'Eton College[39], il periodico Eye[40], Google[41], il London Design Museum[42] e l'University College di Londra.[43][44]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Unicode Emoji, su unicode.org, Unicode Consortium, 27 ottobre 2017.
- ^ Victor Luckerson, The Inside Story of Why the World Is Being Blessed With a ‘Colbert Emoji’, in Time, 25 marzo 2016.
- ^ Jasper Hamill, Samsung risks racism storm as it introduces new non-diverse emoji that 'make everyone white', in Daily Mirror, 21 settembre 2015.
- ^ Remy Varga, Forbidden fruit lost in emoji web of textual desire, su theaustralian.com.au, The Australian, 2 settembre 2017.
- ^ (EN) Apple Unveils New Emoji Designs — Including T. Rex And A Zombie, in NPR.org.
- ^ Forget about the egg plant: this is the new most sexually suggestive new emoji, su news.com.au, 4 agosto 2016.
- ^ (EN) The 100 coolest people in UK tech, in Business Insider.
- ^ The 100 coolest people in UK tech, su Business Insider. URL consultato il 27 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2016).
- ^ Shona Gosh, The 100 coolest people in UK tech, in Business Insider, 4 ottobre 2018.
- ^ Isobel Hamilton, Emoji maestro Jeremy Burge (76th) and podcast don Myke Hurley (59th) were all smiles., in Markets Insider, 5 ottobre 2018.
- ^ (EN) Emoji King Jeremy Burge & Picking the right VPN, su Radio National, 20 aprile 2017.
- ^ Albert Molins Renter, El señor de los emojis, in La Vanguardia, 13 febbraio 2016.
- ^ Sam Levin, Google proposes new set of female emojis to promote equality, in The Guardian, 10 maggio 2016. URL consultato il 13 maggio 2016.
- ^ (EN) Kia Kokalitcheva, The decision-making behind emoji, in Axios, 6 novembre 2017.
- ^ Emojipedia founder talks the past, present and future of emoji, su Engadget.
- ^ a b (EN) Jeremy Burge Chats About "The Emoji Movie", in BUILD Series NYC. URL consultato il 27 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2017).
- ^ (EN) Alex Hern, Apple marks World Emoji Day with beards, headscarves and breastfeeding, in The Guardian, 17 luglio 2017, ISSN 0261-3077.
- ^ (EN) BWW News Desk, Winners of World Emoji Awards to be Announced on World Emoji Day.
- ^ (EN) Lisa Lockwood | WWD, Saks Fifth Avenue celebrates World Emoji Day, in Los Angeles Times, 18 luglio 2017, ISSN 0458-3035.
- ^ (EN) SVP Regional Director of Stores for Saks Fifth Avenue John Antonini and founder of Emojipedia founder Jeremy Burge attend the Saks Celebrates World Emoji Day event at Saks Fifth Avenue, in Getty Images.
- ^ (EN) The 39 most creative people in UK tech, in Business Insider. URL consultato il 27 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2017).
- ^ (EN) Emoji Wrap Podcast Starts Today, in Emojipedia, 24 agosto 2016.
- ^ (EN) It's New Emoji Week for iOS, in Emojipedia, 3 novembre 2017.
- ^ (EN) Jason Snell, Jason on the Emoji Wrap podcast, in Six Colors.
- ^ 7: It's An...imoji world and we're just living in it with Christina Warren, su Emoji Wrap — The Emoji Podcast from Emojipedia.
- ^ James Titcomb, Emoji for England, Scotland and Wales flags to be released this year, su The Daily Telegraph, 27 gennaio 2017.
- ^ Owen Williams, Flags for Nations of the United Kingdom (PDF), su Unicode, 4-5data=19 gennaio 2017.
- ^ (EN) Mark Clunden, These are the 10 emojis that Londoners use the most, in Evening Standard, 17 febbraio 2017.
- ^ Van hoofddoek tot huidskleur: emoji als spiegel van de samenleving, su RTL Nieuws. URL consultato il 27 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2017).
- ^ LMT Smart Future 2017, tehnoloģijas un inovācijas, su Straume.
- ^ (EN) Úll Conferences Limited, Úll 2017, su Úll. URL consultato il 27 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2017).
- ^ (EN) Rachel Olding, How Jeremy Burge turned his curiosity with emojis into a six-figure salary, in The Sydney Morning Herald, The Sydney Morning Herald, 2 dicembre 2017.
- ^ (EN) Sasha DiGiulian Helps Make Person Climbing Emoji, in Gripped Magazine, 30 marzo 2017.
- ^ (EN) Nic Dobija-Nootens, Where did the skateboard emoji come from?, in Jenkem Magazine, 7 novembre 2018.
- ^ (EN) Brian Feldman, The Skateboard Emoji Has Been Fixed With Help From Tony Hawk, in New York Magazine.
- ^ (EN) Jeremy Burge, Dreams of emoji yet to come, su Six Colors. URL consultato il 5 dicembre 2018.
- ^ Jeremy Burge, New Emojis Are Here. We’re Not Ready., su Medium, The New New.
- ^ A running list of our Kickstarter contributors and their topics, su Medium, 28 novembre 2016.
- ^ (EN) Edouard Long, Emoji Expert Jeremy Burge Talks to the Computer Science Society | Eton College, su Eton College, 10 ottobre 2018.
- ^ (EN) Characters in search of an emoji, su eyemagazine.com.
- ^ Change Catalyst, Tech Inclusion London, 14 dicembre 2017.
- ^ (EN) Communicating in a Post-Verbal World, su Design Museum.
- ^ (EN) UCL Technology Society, Emojis (with Jeremy Burge), su facebook.com.
- ^ Wilhelm Klopp, TechSoc 2016, su Wilhelm Klopp, 2 gennaio 2017.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jeremy Burge
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su jeremyburge.com.
- Jeremy Burge (canale), su YouTube.
- Oggi è il World Emoji Day, su millionaire.it, 17 luglio 2019.
- Rachel Premack, Chi inventa le emoji? Puoi farlo anche tu, spiega il più grande esperto al mondo, che svela le ‘faccine’ del futuro, su it.businessinsider.com, 5 giugno 2018.
- Simone Cosimi, Emoji coi capelli bianchi, ricci, afro o senza: nuove capigliature per il 2018, su repubblica.it, 22 maggio 2017.
