Judah Lewis

Judah Lewis nel 2014 sul set di Demolition - Amare e vivere

Judah Lewis (22 maggio 2001) è un attore statunitense.

Lewis è figlio di Hara e Mark Lewis, entrambi insegnanti di recitazione,[1] ed è ebreo.[2]

Nel 2014, Lewis esordisce come attore recitando nel film televisivo Deliverance Creek - Solo per vendetta.

Nel 2015 ha interpretato un ruolo secondario nel film Demolition - Amare e vivere ed ha recitato nel thriller d'azione Point Break nel ruolo di Johnny Utah da bambino. Sempre nel 2015, Lewis ha interpretato il ruolo di un ragazzo braccato dalla sua babysitter nella commedia horror La babysitter.

Nel 2018, Lewis ha recitato nel film Summer of 84[3] ed in Qualcuno salvi il Natale.[4]

Nel 2019, ha recitato nel film I See You.[5]

Nel 2020, ha ripreso i suoi ruoli in due sequel: La babysitter - Killer Queen[6] e Qualcuno salvi il Natale 2.[7]

Doppiatori italiani

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Judah Lewis è stato doppiato da:

  1. ^ Nate Bloom, This year's NFL short list; Jewish Nobel winners, su stljewishlight.com, St. Louis Jewish Light, 11 ottobre 2017. URL consultato il 22 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2020).
  2. ^ http://jewishtampa.com/jews-in-the-news/jews-in-the-news-josh-gad-steven-spielberg-and-dustin-hoffman
  3. ^ John Squires, "Mad Men" and "Riverdale" Stars Head Back to the 'Summer of '84', Bloody Disgusting, 12 luglio 2017. URL consultato il 6 dicembre 2018.
  4. ^ The Christmas Chronicles Teaser Netflix, su Netflix YouTube channel. URL consultato il 10 ottobre 2018.
  5. ^ Brad Miska, Helen Hunt Shoots Off An Intense Look In First Shot From 'I See You', su bloody-disgusting.com, Bloody Disgusting, 14 maggio 2018. URL consultato il 9 marzo 2019.
  6. ^ Kit Borys, Judah Lewis Returning for Sequel to Netflix Horror Flick 'The Babysitter' (Exclusive), su The Hollywood Reporter, 25 settembre 2019. URL consultato il 18 ottobre 2019.
  7. ^ Nick Romano, The Christmas Chronicles 2 with Kurt Russell, Goldie Hawn set for holiday 2020, su ew.com, Entertainment Weekly, 6 dicembre 2019. URL consultato il 13 agosto 2020.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN55154921247463590689 · ISNI (EN0000 0004 7476 9701 · LCCN (ENno2019046269 · GND (DE1212946065