Kaizer Motaung Junior

Kaizer Motaung Junior
Nazionalità Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Altezza 175 cm
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2014
Carriera
Giovanili
????-2001Kaizer Chiefs
Squadre di club1
2001-2003Monaco 1860 II22 (4)
2003-2014Kaizer Chiefs103 (30)
Nazionale
2001-2004Bandiera del Sudafrica Sudafrica U-235 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 24 giugno 2015

Kaizer Motaung Junior (Johannesburg, 8 agosto 1981) è un ex calciatore sudafricano.

Motaung è il figlio di Kaizer Motaung, anch'egli ex-calciatore e presidente e fondatore dei Kaizer Chiefs.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Formatosi nel club fondato dal padre, Kaizer Motaung Junior nel 2001 si trasferisce in Germania per giocare con la seconda squadra del Monaco 1860 con cui gioca nella Fußball-Bayernliga 2001-2002, ottenendo il secondo posto finale. Stesso piazzamento sarà raggiunto anche la stagione seguente.

Nel 2003 torna al Kaizer Chiefs, con cui vincerà tre campionati sudafricani (2003-2004, 2004-2005 e 2012-2013).

Motaung lascia la carriera agonistica nel febbraio 2014.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Motaung ha giocato cinque partite con la Nazionale Under-23 di calcio del Sudafrica.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Kaizer Chiefs: 2003-2004, 2004-2005, 2012-2013

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kaizer jnr trapped between two families, su Timeslive.co.za. URL consultato il 24 giugno 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Calciozz.it. URL consultato il 27 novembre 2013.
  • (DEENIT) Kaizer Motaung Junior (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Kaizer Motaung Junior (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Kaizer Motaung Junior, su it.soccerway.com, Perform Group. Modifica su Wikidata
  • Psl.co.za[collegamento interrotto]. URL consultato il 27 novembre 2013.