La settimana della Sfinge

La settimana della Sfinge
Margherita Buy e Paolo Hendel in una scena del film
Paese di produzioneItalia
Anno1990
Durata102 min
Generecommedia
RegiaDaniele Luchetti
SceneggiaturaDaniele Luchetti, Franco Bernini, Angelo Pasquini
ProduttoreMatt Robinson, Angelone Rizzoli
FotografiaAntonio Nardi
MontaggioAngelo Nicolini
MusicheDario Lucantoni
ScenografiaGiancarlo Basili, Leonardo Scarpa
Interpreti e personaggi

La settimana della Sfinge è un film del 1990 diretto da Daniele Luchetti.

Margherita Buy, protagonista di questo film, ha guadagnato una nomination come migliore attrice protagonista ai David di Donatello nel 1991; ha vinto inoltre il premio Concha de Plata alla migliore attrice al Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián nel 1990.

Gloria è una giovane cameriera che lavora in una trattoria, nutre la passione per l'enigmistica e sogna a occhi aperti; la ragazza si diletta, causando le ire del suo principale, nel porre diversi indovinelli ai clienti, senza che però nessuno riesca a risolverli. Un giorno arriva a pranzo Eolo, un antennista con la fama di sciupafemmine, e riesce a conquistare il cuore di Gloria; ma Eolo, allergico ai rapporti duraturi, molla la ragazza dopo una sola notte insieme, senza neppure salutarla.

Gloria, sedotta e abbandonata, lascia il lavoro e si mette alla ricerca del suo amato. Gira tutta l'Italia, attraversando mari e monti, spiagge e conventi, facendo la conoscenza di ogni genere di umanità. Dopo un lungo inseguimento, la ragazza riesce finalmente a trovare Eolo, il quale, colpito dalla sua determinazione, se ne innamora a sua volta. Ma ormai è troppo tardi: Gloria, raggiunto il suo scopo, fugge via, tornando a fare la cameriera e a sognare una nuova avventura.

Colonna sonora

[modifica | modifica wikitesto]

In diverse scene Gloria ascolta la canzone di Fiorella Mannoia Quello che le donne non dicono.

Distribuzione

[modifica | modifica wikitesto]

Data di uscita

[modifica | modifica wikitesto]

Il film è uscito nelle sale italiane il 12 ottobre 1990.[1]

Titoli con cui è stato distribuito

[modifica | modifica wikitesto]
  • La costruzione del racconto delude perché gli episodi (...) girano spesso a vuoto. (..) Margherita Buy farà di certo molta strada. Gian Luigi Rondi per Il Tempo.[2]
  • Nel suo irrealismo favolistico, è un film d'evasione che perde più di un colpo nella seconda parte. Commento del dizionario Morandini che assegna al film due stelle su cinque di giudizio.[3][4]
  • C'è un'atmosfera tra il cinema di Moretti e Fellini, ma nell'insieme il confronto non può reggere. Commento del dizionario Farinotti che assegna al film due stelle su cinque di giudizio [5]
  1. ^ La settimana della sfinge (1990) - Informazioni sull’uscita - IMDb. URL consultato l'11 novembre 2023.
  2. ^ Mo-Net s r l Milano-Firenze, La settimana della sfinge (1990), su mymovies.it. URL consultato l'11 novembre 2023.
  3. ^ MYmovies.it, La settimana della sfinge, su MYmovies.it. URL consultato l'11 novembre 2023.
  4. ^ M. Morandini, Il Morandini 2003, Zanichelli 2002 - pag.1250
  5. ^ Pino Farinotti, Il Farinotti 2009, Newton Compton Editori 2008 - pag 1802-1803

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema