Le armi di Avalon
Le armi di Avalon | |
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Titolo originale | The Guns of Avalon |
Autore | Roger Zelazny |
1ª ed. originale | 1972 |
1ª ed. italiana | 1979 |
Genere | romanzo |
Sottogenere | fantasy |
Lingua originale | inglese |
Protagonisti | Corwin |
Serie | Cronache di Ambra |
Preceduto da | Nove principi in Ambra |
Seguito da | Il segno dell'unicorno |
Le armi di Avalon (The Guns of Avalon) è un romanzo fantasy e la seconda parte delle Cronache di Ambra, serie in 10 volumi creata da Roger Zelazny, autore statunitense più volte vincitore dei premi Hugo e Nebula.
Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta nel 1972; nel 1999 venne edito in copertina morbida da Avon, in unico volume che comprende tutti i 10 libri della serie[1].
Il romanzo prosegue il racconto iniziato da Nove principi in Ambra ed è seguito da Il segno dell'unicorno, La mano di Oberon e Le corti del Caos, che costituiscono la prima parte del ciclo, di cui Corwin è il protagonista e che sono stati pubblicati in Italia, per la prima volta, dalla Libra[2].
Seguono altri cinque romanzi dove il protagonista è il figlio di Corwin.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Corwin è fuggito dai sotterranei di Ambra, dove era stato imprigionato dal suo odiato fratello Eric, che ha conquistato il trono. Tutti credono che le armi da fuoco non possano essere utilizzate nel mondo medievale di Ambra, dove le polveri da sparo sono inerti; ma Corwin conosce un segreto: nel mondo ombra di Avalon, dove un tempo governava, esiste un rouge da gioielliere[3] che funziona come polvere da sparo in Ambra. Corwin progetta di sollevare una legione di soldati ombra e di armarli con fucili automatici provenienti dal mondo ombra della Terra.
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Avram Davidson ha dato al romanzo una tiepida recensione, lamentando di non "provare per nessuno dei personaggi la minima empatia, simpatia o persino osteopatia" e concludendo che "Non c'è nulla di oltraggiosamente cattivo in [questo] libro di magia, intrigo e guerra, ma molto poco che è davvero buono."[4].
Altri media
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1996 Terry Bisson ha realizzato un adattamento a fumetti in tre parti[5][6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ ISFDB.
- ^ Catalogo Vegetti.
- ^ Zelazny, 1989, p. 129.
- ^ F&SF, 1973, p. 37.
- ^ (EN) Norris Thomlinson, Amber comics, in Roger Zelazny Page, 28 settembre 2002. URL consultato il 14 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2008).
- ^ (EN) Author Information:Terry Bisson, su iblist.com. URL consultato il 3 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2010).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Books, in F&SF, aprile 1973.
- (EN) Daniel J. H. Levack, Amber Dreams: A Roger Zelazny Bibliography, San Francisco, Underwood/Miller, 1983, pp. 39–41, ISBN 0-934438-39-0.
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Roger Zelazny, Le armi di Avalon, collana Slan. Il meglio della fantascienza, traduzione di Roberta Rambelli, Libra Editrice, 1979.
- Roger Zelazny, Le armi di Avalon, collana Il libro d'oro della fantascienza, traduzione di Roberta Rambelli, n. 24, Roma, Fanucci Editore, 1989, p. 224, ISBN 88-347-0116-X.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Edizioni e traduzioni di Le armi di Avalon, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Edizioni di Le armi di Avalon, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Le armi di Avalon, su Goodreads.
- Edizioni di Le armi di Avalon, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. (aggiornato fino al gennaio 2010)