Le cose che so di lei
Le cose che so di lei (Things You Can Tell Just by Looking at Her) è un film del 2000, debutto alla regia di Rodrigo García. Il film si suddivide in cinque episodi che raccontano le storie di alcune donne alle prese con i piccoli problemi quotidiani, l'amore, la gelosia e la morte.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Attraverso cinque racconti intrecciati l'un l'altro, vengono rappresentate con delicatezza e intensità la storia di sette donne, molto diverse tra loro, che tentano di fare i conti con le proprie vite. Elaine, ginecologa di successo, vive con l'anziana madre e sogna una relazione con un uomo. L'investigatrice Kathy Faber cerca gli indizi per risolvere un caso, facendosi aiutare dalle intuizioni della sorella non vedente Carol. Rose, madre sola alle prese con un figlio adolescente, si sente attratta del nuovo vicino, una persona assolutamente particolare. Rebecca, dirigente di banca, scopre di essere incinta dell'uomo sposato con il quale ha una relazione. Infine, Christine e Lilly, una coppia che lotta contro la malattia di una delle due, ripercorre le tappe della propria storia d'amore.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola è stata distribuita in Italia nell'ottobre del 2000.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Il film ha vinto il Premio Un Certain Regard al 53º Festival di Cannes,[1] mentre Holly Hunter è stata nominata agli Emmy Awards come miglior attrice.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Awards 2000, su festival-cannes.fr. URL consultato il 6 luglio 2011.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Just By Looking at Her Official Trailer #1 - Miguel Sandoval Movie (2000) HD, su YouTube, 5 ottobre 2012.
- (EN) Le cose che so di lei, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Le cose che so di lei, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Le cose che so di lei, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Le cose che so di lei, su FilmAffinity.
- (EN) Le cose che so di lei, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Le cose che so di lei, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).