Lorenzo Bodega
Lorenzo Bodega | |
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Bodega nel 2006 | |
Sindaco di Lecco | |
Durata mandato | 27 aprile 1997 – 12 giugno 2006 |
Predecessore | Giuseppe Pogliani |
Successore | Antonella Faggi |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 28 aprile 2006 – 28 aprile 2008 |
Legislatura | XV |
Gruppo parlamentare | Lega Nord Padania |
Coalizione | Casa delle Libertà |
Circoscrizione | Lombardia 2 |
Sito istituzionale | |
Senatore della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 29 aprile 2008 – 14 marzo 2013 |
Legislatura | XVI |
Gruppo parlamentare | Lega Nord Padania (fino al 2012) Gruppo misto dal 2012) |
Coalizione | PdL-Lega (fino al 2011) |
Circoscrizione | Lombardia |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Siamo Gente Comune - Movimento Territoriale (dal 2012) Precedenti: Lega Nord (fino al 2012) |
Titolo di studio | Laurea in Architettura |
Università | Politecnico di Milano |
Professione | Architetto |
Lorenzo Bodega (Lecco, 11 luglio 1959) è un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureato in Architettura, prima di entrare in politica ha lavorato come tecnico comunale e funzionario pubblico presso il comune di Castello di Brianza (LC). Esponente della Lega Lombarda (poi Lega Nord), è stato assessore all'urbanistica a Lecco dal 1993 al 1997 nella giunta monocolore Lega guidata da Giuseppe Pogliani e primo cittadino del capoluogo manzoniano dal 1997 fino all'aprile 2006. A lui è succeduta la sua collega di partito Antonella Faggi, sostenuta dai partiti della Casa delle Libertà.
Viene candidato alle elezioni europee del 2004 nella circoscrizione Italia Nord-Occidentale senza però essere eletto.
Per le elezioni politiche del 2006 si è candidato alla Camera nella circoscrizione Lombardia 2 per la lista "Lega Nord Padania - Movimento per l'Autonomia": risulta essere il primo dei non eletti, ma approda lo stesso a Montecitorio a seguito della rinuncia del Segretario federale leghista Umberto Bossi, che preferisce optare per il Parlamento europeo. Membro della Commissione Lavoro della Camera e della Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale.
Alle politiche del 2008 è eletto al Senato della Repubblica con la lista della Lega Nord con il ruolo di vice capogruppo al Senato. Ricopre il ruolo di Segretario della Commissione Affari Costituzionali del Senato ed è vicepresidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani. Fa parte anche del Consiglio di disciplina del Senato.
Il 17 aprile 2012 vota in contrasto con la direttiva di espellere la vicepresidente del Senato Rosy Mauro dal gruppo parlamentare della Lega Nord e lascia lui stesso il gruppo parlamentare, iscrivendosi al Gruppo misto[1][2].
Alle elezioni regionali lombarde del 24 e 25 febbraio 2013 si candida alla carica di consigliere regionale nella lista Lombardia Civica che sostiene Gabriele Albertini e ottiene 390 preferenze senza essere eletto.
Nel 2015 si ricandida a Sindaco di Lecco, appoggiato dal Nuovo Centrodestra e dalle liste civiche "Bodega Sindaco Sì" e "Destra per Lecco" ma arriva terzo con il 20,2% dei voti dietro a Virginio Brivio (PD) e Alberto Negrini (LN, FI, FdI), non riuscendo pertanto ad accedere al ballottaggio. Eletto consigliere comunale, nell'estate del 2018 annuncia le dimissioni dalla carica, dimissioni che saranno formalmente ratificate il 24 settembre 2018.[3]
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2015 sorprende i propri concittadini pubblicando sul proprio profilo personale di Facebook una foto di Benito Mussolini.[4]
All'indomani della elezione a sindaco di Lecco cattura l'attenzione delle cronache nazionali presentandosi esordendo con la frase "sarò breve e circonciso".[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lorenzo Bodega segue Rosy Mauro e si iscrive al gruppo misto, su blitz quotidiano, 17 aprile 2012. URL consultato il 12 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2012).
- ^ Lega, il vicecapogruppo al Senato passa al misto. Maroni: “La pulizia continua”
- ^ Lecco. Lorenzo Bodega si è dimesso dal Consiglio comunale, su leccotoday.it.
- ^ [1]
- ^ [2]
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lorenzo Bodega
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lorenzo Bodega, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Lorenzo Bodega, su Senato.it - XVI legislatura, Parlamento italiano.
- Lorenzo Bodega, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- Lorenzo Bodega, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Lorenzo Bodega, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.