Lucio Nobile

Lucio Nobile
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza179 cm
Peso73 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex Difensore)
Termine carriera1990 - calciatore
Carriera
Giovanili
1968-1975Juventus
Squadre di club1
1975Como0 (0)
1975-1980Lucchese158 (6)
1980-1981Siracusa33 (1)
1981-1985Campania129 (1)
1985-1990Sambenedettese117 (2)
Nazionale
1977Italia (bandiera) Italia U-211 (0)
Carriera da allenatore
1992-1993PisaUnder-19
1993-1994Torrelaghese
1997-1999LuccheseUnder-19
1999-2000LuccheseVice
2000-2001CarrareseVice
2001-2003Massese
2003-2004Viareggio
2006-2007Forte dei Marmi
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Lucio Nobile (Torino, 2 marzo 1956) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Cresciuto nel settore giovanile della Juventus, nell'estate 1975 si è trasferito in prestito al Como. Nel novembre 1975 è passato alla Lucchese, in Serie C. Ha militato nel club toscano per cinque stagioni, totalizzando 158 presenze e 6 reti. Nella stagione 1980-1981 ha militato in serie C1 nelle file del Siracusa, totalizzando 33 presenze e una rete in campionato. Nel 1981 si è trasferito al Campania, in Serie C1. Ha militato nelle file dei biancorossi per quattro stagioni, totalizzando 129 presenze e una rete in campionato. Nel 1985 è passato alla Sambenedettese, club militante in Serie B. Ha militato nella Samb fino al 1990, disputando quattro stagioni in Serie B e una in Serie C1, per un totale di 117 presenze e una rete in campionato. Nel 1990 ha terminato la propria carriera da calciatore.

Nel 1977 ha partecipato, con la Nazionale Under-21 a Bolzano Italia Inghilterra 0-0 e al Mondiale Militare 1977, a Damasco in Siria con 4 presenze, terza classificata

Terminata la carriera da calciatore, nella stagione 1990-1993 ha allenato le giovanili del Pisa. Nel corso della stagione 1994-1995 è stato tecnico della Torrelaghese[1]. Nel 1995 ha assunto la guida tecnica delle giovanili della Lucchese. Nella stagione 1999-2000 è stato vice allenatore della Lucchese. Nella stagione successiva ha ricoperto lo stesso incarico alla Carrarese. Nell'ottobre 2001 è diventato allenatore della Massese[2] vincendo il campionato di eccellenza e l'anno successivo in serie D. Nel corso della stagione 2003-2004 ha allenato il Viareggio[3]. Nella stagione 2006-2007 è stato tecnico del Forte dei Marmi[4]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
lug.-nov. 1975 Italia (bandiera) Como A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
nov. 1975-1976 Italia (bandiera) Lucchese C 27 0 CISP ? ? - - - - - - 27+ 0+
1976-1977 C 34 3 CISP ? ? - - - - - - 34+ 3+
1977-1978 C 29 3 CISP ? ? - - - - - - 29+ 3+
1978-1979 C1 34 0 CISP ? ? - - - - - - 34+ 0+
1979-1980 C2 34 0 CISP ? ? - - - - - - 34+ 0+
Totale Lucchese 158 6 ? ? - - - - 158+ 6+
1980-1981 Italia (bandiera) Siracusa C1 33 1 CISP ? ? - - - - - - 33+ 1+
1981-1982 Italia (bandiera) Campania C1 30 0 CISC ? ? - - - - - - 30+ 0+
1982-1983 C1 32 0 CISC ? ? - - - - - - 32+ 0+
1983-1984 C1 34 1 CI+CISC 5+? 0+? - - - - - - 39+ 1+
1984-1985 C1 33 0 CISC ? ? - - - - - - 33+ 0+
Totale Campania 129 1 5+ 0+ - - - - 134+ 1+
1985-1986 Italia (bandiera) Sambenedettese B 27 0 CI 0 0 - - - - - - 27 0
1986-1987 B 21 0 CI 5 0 - - - - - - 26 0
1987-1988 B 25 0 CI 2 0 - - - - - - 27 0
1988-1989 B 32 1 CI 6 0 - - - - - - 38 1
1989-1990 C1 12 1 CI+CISC 1+? 0+? - - - - - - 13+ 1+
Totale Sambenedettese 117 2 14+ 0+ - - - - 131+ 2+
Totale carriera 437 10 19+ 0+ - - - - 456+ 10+
  1. ^ Alla fine degli anni Ottanta conquistò perfino la serie D, su Il Tirreno. URL consultato il 25 aprile 2024.
  2. ^ Stefanini Giuseppe, La Massese non conosce sconfitte da 37 gare, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 25 aprile 2024.
  3. ^ Viareggio, dalle macerie a fabbrica dei nuovi big, su Il Tirreno. URL consultato il 25 aprile 2024.
  4. ^ Scheda allenatore, su Calciotel. URL consultato il 25 aprile 2024.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]