Festival di Malaga
Festival di Malaga | |
---|---|
Festival de Málaga | |
Il red carpet davanti al Teatro Cervantes durante l'edizione del 2009 | |
Luogo | Malaga |
Anni | 1998- |
Frequenza | annuale |
Genere | festival cinematografico |
Sito ufficiale | festivaldemalaga.com |
Il Festival di Malaga è un festival cinematografico che si tiene annualmente a Malaga, in Spagna.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il festival è stato istituito per promuovere il cinema spagnolo[1] e la prima edizione si è tenuta dal 29 maggio al 6 giugno 1998[2] con una retrospettiva dedicata a Montxo Armendáriz e con Fernando Fernán Gómez come ospite d'onore.
Le prime 11 edizioni del festival sono state dirette da Salomón Castiel[3] che nel 2009 è stato sostituito da Carmelo Romero, che ha condotto il festival fino al 2012.[4]
Il festival propone numerose proiezioni delle più importanti uscite cinematografiche spagnole dell'anno precedente, tra cui documentari e cortometraggi, e nel 2017 ha ampliato la sua proposta aggiungendo anche le produzioni iberoamericane.[5][6]
Inizialmente il festival non aveva una cadenza regolare e si teneva tra marzo e giugno. Nel 2018 il direttore Juan Antonio Vigar dichiarò che, a partire dall'edizione 2019, si sarebbe tenuto definitivamente a marzo,[5] ma la pandemia di COVID-19 ha però stravolto il calendario delle edizioni 2020 e 2021.
Il festival si svolge in diverse sedi ma la principale è il Teatro Cervantes.
Premi
[modifica | modifica wikitesto]Il festival assegna sia premi competitivi che onorari e il premio principale è la Biznaga d'Oro che viene assegnata al miglior film spagnolo (e, in una categoria diversa, al miglior film iberoamericano). Gli altri premi previsti sono quello alla miglior regia e al premio della critica, che ricevono entrambi la Biznaga d'argento.
La Biznaga d'Oro per il miglior film spagnolo è stata assegnata ai seguenti film:
- 1998 — La primera noche de mi vida, di Miguel Albaladejo
- 1999 — Las huellas borradas, di Enrique Gabriel
- 2000 — Sexo por compasión, di Laura Mañá
- 2001 — Sin vergüenza, di Joaquín Oristrell
- 2002 — El otro lado de la cama, di Emilio Martínez Lázaro
- 2003 — Torremolinos 73, di Pablo Berger
- 2004 — Héctor, di Gracia Querejeta
- 2005 — Tapas, di Juan Cruz e José Corbacho
- 2006 — Los aires difíciles, di Gerardo Herrero
- 2007 — Bajo las estrellas, di Félix Viscarret
- 2008 — Tres días, di Francisco Javier Gutiérrez
- 2009 — La vergüenza, di David Planell
- 2010 — Rabia, di Sebastián Cordero
- 2011 — Cinco metros cuadrados, di Max Lemcke
- 2012 — Els nens salvatges, di Patricia Ferreira
- 2013 — 15 años y un día, di Gracia Querejeta
- 2014 — 10.000 Km, di Carlos Marqués-Marcet
- 2015 — A cambio de nada, di Daniel Guzmán
- 2016 — Callback, di Carles Torras
- 2017 — Estiu 1993, di Carla Simón
- 2018 — Les distàncies, di Elena Trapé
- 2019 — Els dies que vindran, di Carlos Marqués-Marcet
- 2020 — Las niñas, di Pilar Palomero
- 2021 — El ventre del mar, di Agustí Villaronga
- 2022 — Cinco lobitos, di Alauda Ruiz de Azúa
- 2023 — 20.000 especies de abejas, di Estibaliz Urresola Solaguren.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Festival di Malaga. Cinema in spagnolo. Málaga, su Spain.info. URL consultato il 24 settembre 2023.
- ^ (ES) El Festival de Málaga invita a su gala a quienes nacieron en primera edición, su La Vanguardia, 14 gennaio 2022. URL consultato il 24 settembre 2023.
- ^ (ES) Federico Simón, Salomón Castiel será el director de la Mostra, in El País, 12 marzo 2009. URL consultato il 24 settembre 2023.
- ^ (ES) Festival de Málaga, un recorrido por su historia: de 2008 a 2012 - Cine y Tele, su www.cineytele.com, 23 marzo 2022. URL consultato il 24 settembre 2023.
- ^ a b (ES) Jesús Zotano, "El Festival se va instalar definitivamente en marzo", su La Opinión de Málaga, 7 aprile 2018. URL consultato il 24 settembre 2023.
- ^ (ES) Nacho Sánchez, Los grandes momentos de los 25 años del festival de Málaga: del avión DC-9 usado como sala de cine a Guillermo del Toro y sus boquerones, su El País, 18 marzo 2022. URL consultato il 24 settembre 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Festival di Malaga
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su festivaldemalaga.com.
- (EN) Festival di Malaga, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 268367137 · LCCN (EN) nr2001016129 |
---|