Maiale (araldica)

In araldica il maiale compare raramente. Si distingue dal cinghiale per essere privo delle caratteristiche zanne, oltre che per la forma. Può anche essere descritto come verro, ma quasi sempre solo nel caso di armi parlanti.

Talora compare anche la scrofa o troia.

Esempi[modifica | modifica wikitesto]

Posizione araldica ordinaria[modifica | modifica wikitesto]

Il maiale è rappresentato di solito passante con la coda accerchiellata.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luigi Volpicella, Dizionario del linguaggio araldico italiano, a cura di Girolamo Marcello del Majno, presentazioni di Luigi Michelini di San Martino et al., disegni dell'autore, Udine, Paolo Gaspari, 2008 [concluso negli anni 1940], p. 207, ISBN 88-7541-123-9, SBN IT\ICCU\MIL\0767647.

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