Margherita di Baviera (1442-1479)
Margherita Wittelsbach | |
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Margherita di Baviera, Marchesa di Mantova. | |
Marchesa consorte di Mantova | |
In carica | 1463 - 1479 |
Predecessore | Barbara di Brandeburgo |
Successore | Isabella d'Este |
Altri titoli | Duchessa di Baviera |
Nascita | Monaco di Baviera, 1º gennaio 1442 |
Morte | Mantova, 14 ottobre 1479 |
Luogo di sepoltura | Basilica di Sant'Andrea (Mantova) |
Casa reale | Wittelsbach |
Padre | Alberto III di Baviera |
Madre | Anna di Braunschweig-Grubenhagen |
Consorte | Federico I Gonzaga |
Figli | Francesco II Sigismondo Giovanni Chiara Maddalena Elisabetta |
Religione | Cattolicesimo |
Margherita di Baviera (Monaco di Baviera, 1º gennaio 1442 – Mantova, 14 ottobre 1479) è stata una principessa di Baviera-Monaco e marchesa consorte di Mantova.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Margherita era figlia del Duca Alberto III di Baviera (1401–1460) e di sua moglie Anna (1420–1474), figlia del Duca Erich I di Braunschweig-Grubenhagen.
Il 10 maggio 1463 sposò a Mantova il Marchese Federico I Gonzaga (1441–1484), che ella, nonostante la sua deformità fisica - aveva una gobba - amò e stimò, sapendo anche elogiarne le qualità morali. Il legame matrimoniale contribuì inoltre ad intensificare i rapporti commerciali tra i due Stati. Secondo il cronista dell'epoca Andrea da Schivenoglia, al suo arrivo in Italia Margherita non conosceva l'italiano, non sapeva leggere, ed era accompagnata da dignitari che suscitavano stupore nei mantovani per "lo male vivere", l'apparente mancanza di agi[1]. La corte mantovana era dominata dalla suocera di Margherita, Barbara di Brandeburgo, e Margherita dimostrò di possedere tatto sufficiente, ad evitare situazioni spiacevoli nei suoi rapporti con lei.
Margherita divenne ufficialmente signora di Mantova nel 1478 alla morte del suocero Ludovico III, quando Margherita aveva 36 anni ed era madre di sei figli. Fu reggente a partire nella primavera-estate del 1479 quando Federico I guidò le proprie truppe contro quelle papali e aragonesi. Tuttavia nell'estate dello stesso anno, durante la lontananza del marito, la sua salute peggiorò. La notizia della sua morte venne data per lettera al marito Federico dalla propria madre Barbara. Margherita fu sepolta nella Chiesa di Sant'Andrea di Mantova.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Dal suo matrimonio con Federico nacquero i seguenti figli:
- Francesco II (1466 – 1519), futuro marchese di Mantova;
- Sigismondo (1469 - 1523), cardinale dal 1505, vescovo di Mantova dal 1511;
- Giovanni (1474 – 1525), marchese di Vescovado;
- Chiara (1464 - 1503), andata in sposa a Gilberto di Borbone, conte di Montpensier;
- Maddalena (†1490), andata in sposa a Giovanni Sforza, signore di Pesaro;
- Elisabetta (ca 1471 - 1526), andata sposa a Guidobaldo da Montefeltro, duca di Urbino.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ «Cronaca di Mantova di Andrea Schivenoglia dal 1445 al 1484, trascritta ed annotata da Carlo D'Arco». In: Giuseppe Müller, Raccolta di cronisti e documenti storici lombardi inediti, Milano: Francesco Colombo, 1857, Vol. II, pp. 151-153 (Google libri)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Historischer Verein für Niederbayern, Landshut: Verhandlungen des Historischen Vereins für Niederbayern, Band 110-113, 1985, S. 128
- I. Lazzarini, «MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova». In: Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. LXX, Roma: Istituto della Enciclopedia italiana, 2008
- Adelaide Murgia, I Gonzaga, Milano, Mondadori, 1972. ISBN non esistente
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Margherita di Baviera
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Isabella Lazzarini, MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 70, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
- Una biografia, su itis.mn.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2006).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 313437733 · CERL cnp02116168 · GND (DE) 1065396546 |
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