Maria di Brandeburgo-Kulmbach

Maria di Brandeburgo-Kulmbach
Maria di Brandeburgo-Kulmbach in un ritratto postumo del 1600 circa.
Elettrice Palatina
Stemma
Stemma
In carica12 febbraio 1559 –
31 ottobre 1567
PredecessoreDorotea di Danimarca
SuccessoreAmalia di Neuenahr
Contessa Palatina di Simmern
In carica18 maggio 1557 –
12 febbraio 1559
PredecessoreMaria Giacomina di Oettingen
SuccessoreCarica riunita all'Elettorato Palatino
NascitaAnsbach, 14 ottobre 1519
MorteHeidelberg, 31 ottobre 1567 (48 anni)
Casa realeHohenzollern
PadreCasimiro di Brandeburgo-Bayreuth
MadreSusanna di Baviera
Consorte diFederico III del Palatinato
FigliAlberta
Ludovico
Elisabetta
Ermanno Luigi
Giovanni Casimiro
Dorotea Susanna
Alberto
Anna Elisabetta
Cristoforo
Carlo
Cunegonda Giacomina
Religioneprotestantesimo

Maria di Brandeburgo-Bayreuth (Ansbach, 14 ottobre 1519Heidelberg, 31 ottobre 1567) è stata una principessa tedesca di Brandeburgo-Kulmbach per nascita, ed Elettrice Palatina per matrimonio.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Marie era la primogenita del margravio Casimiro di Brandeburgo-Bayreuth (1481-1527) e di sua moglie, Susanna di Baviera (1502-1543), figlia del duca Alberto IV di Baviera. Dopo la morte del padre, Maria fu allevata alla fede luterana dallo zio Giorgio Federico.

Il 21 ottobre 1537, a Kreuznach, Maria sposò Federico di Simmern (nato nel 1515), in seguito Elettore del Palatinato (1559-1576). Il matrimonio fu felice. Maria, descritta come intelligente e religiosa, influenzò il marito cattolico verso il protestantesimo. Nel 1546, Federico adottò definitivamente il luteranesimo e assunse l'amministrazione dei territori nella Franconia per conto del cognato, Alberto Alcibiade, margravio di Brandeburgo-Kulmbach. Siccome la sua famiglia viveva nelle ristrettezze, Maria si rivolse ripetutamente a suo zio Alberto di Prussia per ottenere assistenza finanziaria.

Dopo la morte del suocero, nel 1559, divenne elettrice del Palatinato. Come Elettrice, fu strettamente coinvolta negli affari di governo, anche se Federico tollerava qualche interferenza diretta. Aveva influenza in questioni religiose.

Passò l'ultimo anno della sua vita confinata a letto a causa della gotta. Morì il 31 ottobre 1567. Fu sepolta nella chiesa dello Spirito Santo a Heidelberg.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Dal suo matrimonio con Federico III del Palatinato nacquero i seguenti figli:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Alberto III di Brandeburgo Federico I di Brandeburgo  
 
Elisabetta di Baviera-Landshut  
Federico I di Brandeburgo-Ansbach  
Anna di Sassonia Federico II di Sassonia  
 
Margherita d'Austria  
Casimiro di Brandeburgo-Bayreuth  
Casimiro IV di Polonia Ladislao II Jagellone  
 
Sofia Alšėniškė  
Sofia di Polonia  
Elisabetta d'Asburgo Alberto II d'Asburgo  
 
Elisabetta di Lussemburgo  
Maria di Brandeburgo-Kulmbach  
Alberto III di Baviera Ernesto di Baviera-Monaco  
 
Elisabetta Visconti  
Alberto IV di Baviera  
Anna di Braunschweig-Grubenhagen Erich I di Braunschweig-Grubenhagen  
 
Elisabetta di Brunswick-Göttingen  
Susanna di Baviera  
Federico III d'Asburgo Ernesto I d'Asburgo  
 
Eleonora d'Aviz  
Cunegonda d'Austria  
Eleonora d'Aviz Edoardo del Portogallo  
 
Eleonora di Trastámara  
 

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Contessa Palatina di Simmern Successore
Maria Giacomina di Oettingen 18 maggio 1557 – 12 febbraio 1559 Carica riunita all'Elettorato Palatino
Predecessore Elettrice Palatina Successore
Dorotea di Danimarca 12 febbraio 1559 – 31 ottobre 1567 Amalia di Neuenahr
Controllo di autoritàVIAF (EN54578851 · ISNI (EN0000 0000 0370 9868 · BAV 495/29175 · CERL cnp00356963 · GND (DE104183853 · WorldCat Identities (ENviaf-54578851