Mel 101
Mel 101 Ammasso aperto | |
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Mel 101 | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Carena |
Ascensione retta | 10h 42m 06s |
Declinazione | -65° 06′ 00″ |
Distanza | 7500 a.l. (2299 pc) |
Magnitudine apparente (V) | 8,0 |
Dimensione apparente (V) | 14' |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Ammasso aperto |
Altre designazioni | |
Cr 227 | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di ammassi aperti |
Mel 101 è un piccolo ammasso aperto visibile nella costellazione della Carena.
Si individua con un po' di difficoltà poco a sud del brillante ammasso delle Pleiadi del Sud, nei pressi di una stella azzurra di quinta magnitudine, che contribuisce ad oscurarlo. Si può osservare con un binocolo di medie dimensioni o, meglio, con un piccolo telescopio amatoriale; le sue stelle principali sono di nona e decima grandezza e la stella che lo domina è una nana arancione, che però non fa parte dell'ammasso, trovandosi in primo piano.
La distanza dell'ammasso è stimata sui 7500 anni luce; si trova pertanto nel Braccio Sagittario-Carena, quello subito più interno del nostro. Le sue stelle sono tutte di colore bianco-azzurro e appaiono fortemente oscurate da una banda di nebulose oscure che si frappone fra noi e l'ammasso.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0 - Volume II - The Southern Hemisphere to +6°, Richmond, Virginia, USA, Willmann-Bell, inc., 1987, ISBN 0-943396-15-8.
- Tirion, Sinnott, Sky Atlas 2000.0 - Second Edition, Cambridge, USA, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-933346-90-5.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto](EN) J.A. Ahumad, CCD photometry of the open clusters Melotte 101 and NGC 4852, Observatorio Astronómico, Universidad Nacional de Córdoba, Argentina, 2008. URL consultato il 26 ottobre 2008.