Mercedes-Benz CLK-LM
Mercedes-Benz CLK-LM | |||||||||
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Descrizione generale | |||||||||
Costruttore | Mercedes-Benz | ||||||||
Categoria | Campionato FIA GT | ||||||||
Classe | GT1 | ||||||||
Squadra | AMG Mercedes | ||||||||
Sostituisce | Mercedes-Benz CLK GTR | ||||||||
Sostituita da | Mercedes-Benz CLR | ||||||||
Descrizione tecnica | |||||||||
Meccanica | |||||||||
Telaio | Monoscocca in fibra di carbonio | ||||||||
Motore | V8 Mercedes-Benz di 4.986 cm³ | ||||||||
Trasmissione | Cambio sequenziale a 6 marce, trazione posteriore. | ||||||||
Dimensioni e pesi | |||||||||
Lunghezza | 4900 mm | ||||||||
Larghezza | 1999 mm | ||||||||
Altezza | 1119 mm | ||||||||
Passo | 2670 mm | ||||||||
Peso | 940 kg | ||||||||
Altro | |||||||||
Carburante | Mobil | ||||||||
Pneumatici | Bridgestone | ||||||||
Avversarie | Porsche 911 GT1 | ||||||||
Risultati sportivi | |||||||||
Debutto | 24 Ore di Le Mans 1998 | ||||||||
Piloti | Ricardo Zonta, Klaus Ludwig, Bernd Schneider, Mark Webber | ||||||||
Palmares | |||||||||
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Campionati costruttori | 1 (1998) | ||||||||
Campionati piloti | 1 (1998) |
La Mercedes-Benz CLK-LM è una vettura da competizione realizzata dalla Mercedes-AMG nel 1998, secondo i regolamenti FIA per la classe GT1, ha gareggiato nel Campionato FIA GT 1998 vincendo i titoli costruttori e piloti.
Contesto
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1998 la Mercedes-Benz corre le prime due gare del Campionato FIA GT con la CLK GTR, la collaudata e veloce vettura campione in carica, che nonostante l'arrivo della nuova Porsche 911 GT1 EVO 1998, continua a vincere. Inizialmente, il team AMG Mercedes ha come programma sportivo la riconferma dei titoli piloti e costruttori conquistati nel 1997, tuttavia nel 1998, dopo alcuni anni un po' sottotono, la 24 Ore di Le Mans (gara a sé stante) è ritornata ad essere una corsa molto sentita, per la presenza di grandi costruttori intenzionati a vincere quali Toyota, Nissan, BMW e Porsche; la Mercedes risente della rivalità di queste case e nonostante disponga di un'ottima vettura, predispone segretamente un nuovo e più avanzato progetto con il quale vuole tornare a correre a distanza di 7 anni la 24 Ore francese. Viene così concepita la Mercedes-Benz CLK-LM, una GT con soluzioni tecniche specifiche per il Circuit de la Sarthe, in grado di tener testa alle nuove vetture evolute dei rivali.
Tecnica
[modifica | modifica wikitesto]La Mercedes predispone una nuova vettura, il progetto è concepito attorno ad un nuovo motore, non più il precedente V12 di 6 litri di cilindrata, ma un più leggero e meno ingombrante motore V8 Mercedes-Benz M119 di 4.986 cm³, con strozzature ACO favorevoli in termini di potenza massima circa 600 CV, a livello del V12, ma più parco nei consumi, caratteristica molto importante a Le Mans.
Il telaio è una monoscocca in fibra di carbonio, della stessa natura la carrozzeria, il peso totale della vettura è di 940 kg, le sospensioni sono del tipo a doppi triangoli sovrapposti con ammortizzatori pull-rod, lo sterzo è servoassistito, l'impianto frenante è dotato di dischi in carbonio autoventilati, la trasmissione è sequenziale a 6 rapporti e la trazione è posteriore.
La veste aerodinamica, rispetto alla CLK GTR, è stata affinata: il cofano anteriore abbassato e più scavato, il tetto più basso, abitacolo più stretto, cofano motore più basso e filante, nuova dislocazione dei radiatori posti sulle fiancate, tutte migliorie che consentono una riduzione della resistenza aerodinamica.
Risultati sportivi
[modifica | modifica wikitesto]Le Mans 1998
[modifica | modifica wikitesto]Il team AMG Mercedes iscrive 2 CLK-LM alla 24 Ore di Le Mans 1998, durante le prove di qualifica del giovedì le vetture più veloci sembrano le Toyota GT-One, ma sulle Mercedes vengono montati dei copricerchioni aerodinamici e Bernd Schneider conquista la pole position segnando un tempo 8 secondi inferiore rispetto alla pole GT1 dell'anno precedente, la vettura gemella ottiene i 3º posto in griglia.
Durante la corsa emergono però seri problemi di affidabilità: dopo appena 75 minuti di gara la vettura di Bernd Schneider si ritira mentre era in seconda posizione, seguita solo un'ora più tardi dall'altra Mercedes. Entrambe le CLK-LM sono costrette al ritiro per lo stesso inconveniente, un guasto elettrico all'idroguida compromette la pompa del sistema di raffreddamento del motore, causandone il surriscaldamento[1]. A vincere la dura maratona automobilistica francese è la Porsche 911 GT1 che sigla una doppietta, la stessa auto che invece la Mercedes ha sbaragliato nel Campionato FIA GT.
Campionato FIA GT
[modifica | modifica wikitesto]Il mondiale GT 1998, vede la Mercedes vittoriosa con le vecchie CLK GTR nelle 2 prove iniziali in calendario, dopo una lunga sosta predisposta per consentire a molte squadre di partecipare anche alla 24 Ore di Le Mans (un appuntamento esterno al campionato), la serie riprende con la Mercedes che schiera nel prosieguo della stagione 2 nuove CLK-LM, con le quali ottiene 8 vittorie in altrettante corse, la Porsche, l'unica seria rivale non riesce a contrastarla. Al termine del campionato la Mercedes-Benz vince nettamente il titolo costruttori ed i suoi piloti Ricardo Zonta e Klaus Ludwig diventano campioni.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Auto Sprint anno 1998 #24, Endurance - 24 Ore di Le Mans, articolo di Fabio Ravaioli.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mercedes-Benz CLK-LM
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Descrizione tecnica e immagini, su ultimatecarpage.com.