Mina Kruseman
Wilhelmina Jacoba Pauline Rudolphine "Mina" Kruseman, anche nota come Oristorio di Frama (Velp, 25 settembre 1839 – Parigi, 2 agosto 1922), è stata una scrittrice, attrice, commediografa e femminista olandese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di un generale dell'esercito olandese, trascorse l'infanzia e la prima giovinezza nelle Indie orientali, dove suo padre era di stanza.[1] Fece ritorno nei Paesi Bassi con la famiglia nel 1854.[1] Studiò pianoforte e canto al Conservatorio di Bruxelles, e iniziò a esibirsi come cantante classica con buon successo.[1][2] Dopo una fortunata tournée nel sud degli Stati Uniti, nel 1872 rientrò a Bruxelles,e qui l'anno successivo diede inizio alla sua carriera teatrale, mettendo in scena inizialmente insieme all'attivista Betsy Perk e dopo pochi mesi da sola una serie di recital e di letture pubbliche di impronta spiccatamente femminista.[1] Lo stesso anno pubblicò il suo romanzo d'esordio, il parzialmente autobiografico Een huwelijk in Indië ("Un matrimonio alle Indie").[1][2] Fu autrice di numerosi romanzi, novelle e racconti di impianto femminista.[2]
Dopo aver preso parte a diversi progetti teatrali, tra l'altro interpretando la protagonista della commedia Vorstenschool, scritta e messa in scena da Multatuli, e aver pubblicato uno scandaloso epistolario personale (Mijn leven, "La mia vita") nel 1877 decise di fare ritorno nelle Indie, dove al fianco della sua attività di attrice e commediografa intraprese il lavoro di insegnante.[1] Nel 1881 diede inizio a una relazione con il ventenne scrittore e fotografo F.J. Hoffman; lo scandalo destato dalla loro differenza d'età costrinse la coppia a far ritorno in Europa, stabilendosi prima a Roma e successivamente a Boulogne-sur-Seine.[1] Con lo scoppio della prima guerra mondiale si avvicinò ai movimenti pacifisti, e fu autrice di un celebre Appel à toutes les femmes du monde entier ("Appello alle donne di tutto il mondo").[1][2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h (NL) Fia Dieteren, Kruseman, Wilhelmina Jacoba Pauline Rudolphine (1839-1922), in Biografisch Woordenboek van Nederland, Amsterdam, Huygens ING, 12 novembre 2013. URL consultato l'11 febbraio 2021.
- ^ a b c d Katharina M. Wilson, Mina Kruseman, in An Encyclopedia of Continental Women Writers, Taylor & Francis, 1991, pp. 670-1, ISBN 9780824085476.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mina Kruseman
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Mina Kruseman, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Mina Kruseman, su Progetto Gutenberg.
- (EN) Mina Kruseman, su Goodreads.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 19812776 · ISNI (EN) 0000 0000 2838 3155 · LCCN (EN) n86092441 · GND (DE) 126673896 · BNF (FR) cb130152089 (data) |
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