Mizuho (portaidrovolanti)
Mizuho | |
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la Mizuho a Tateyama, 1940. | |
Descrizione generale | |
Tipo | Nave appoggio idrovolanti |
In servizio con | Marina imperiale giapponese |
Cantiere | Arsenale Kawasaki, Kobe |
Impostazione | 1º maggio 1937 |
Varo | 16 maggio 1938 |
Entrata in servizio | 25 febbraio 1939 |
Ammodernamento | 1941 |
Destino finale | affondata il 2 maggio 1942 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 12 150 t |
Lunghezza | 183,58 m |
Larghezza | 18,78 m |
Pescaggio | 7,07 m |
Propulsione | 4 motori diesel, 2 eliche per 15 200 CV |
Velocità | 22 nodi (40,74 km/h) |
Autonomia | 8 000 nmi |
Armamento | |
Artiglieria | 6 cannoni da 127 mm in tre postazioni binate 12 mitragliatrici da 25 mm in sei postazioni binate |
Mezzi aerei | 24 idrovolanti |
dati estratti da La portaerei...[1] | |
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La Mizuho (瑞穂?), citata anche Miduho[2], fu una nave appoggio idrovolanti della Marina imperiale giapponese impiegata durante la Guerra del Pacifico, il maggiore teatro bellico orientale della seconda guerra mondiale.[1]
Pressoché simile alle due pari ruolo Classe Chiyoda, la capoclasse Chiyoda e la Chitose, prima che queste venissero trasformate in portaerei, venne a sua volta modificata nel 1941 per trasportare 12 sommergibili tascabili collocati in un apposito pozzo a poppa che, grazie all'apertura di un portellone, poteva comunicare con il mare.[1]
Venne affondata il 2 maggio 1942 dallo USS Drum, sommergibile US Navy di classe Gato, al largo di capo Omaisaki.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gino Galuppini, La portaerei: storia tecnica e immagini dalle origini alla portaerei atomica, Roma, Arnoldo Mondadori Editore, 1979, ISBN non esistente.
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[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mizuho