Mohamed Ibn Chambas

Mohamed Ibn Chambas

Segretario generale
del Gruppo dei paesi ACP
In carica
Inizio mandato1º marzo 2010
PredecessoreJohn Kaputin
Successore-

Segretario esecutivo dell'ECOWAS
Durata mandato1º febbraio 2002 –
31 dicembre 2006
PredecessoreLansana Kouyaté
Successore-

Presidente dell'ECOWAS
Durata mandato1º gennaio 2007 –
18 febbraio 2010
Predecessore-
SuccessoreJames Victor Gbeho

Dati generali
Partito politicoCongresso Democratico Nazionale

Mohamed Ibn Chambas (7 dicembre 1950) è un politico ghanese.

È stato uno dei protagonisti dei negoziati che condussero alla fine della guerra civile in Liberia. È stato segretario esecutivo e presidente dell'ECOWAS e dal 2010 è presidente del Gruppo dei paesi ACP.

Formazione e carriera professionale

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Il padre di Mohamed Ibn Chambas, Alhaji Alhassan Chambas, era commissario provinciale del governo di Kwame Nkrumah[1].

Chambas frequentò la scuola Mfantsipim a Cape Coast e la scuola pubblica secondaria a Tamale[2]. Nel 1973 si laureò in scienze politiche presso l'università del Ghana a Legon, e durante gli studi universitari cominciò ad interessarsi di politica[1][3]. Successivamente conseguì un master e un dottorato presso la Cornell University di Ithaca, rispettivamente nel 1977 e nel 1980, e nel 1984 ottenne un dottorato in giurisprudenza presso la Case Western Reserve University di Cleveland[3].

Chambas ha insegnato presso l'Oberlin College ed ha lavorato come avvocato presso "The Greater Cleveland Legal Aid Society" e lo studio di Cleveland di "Forbes and Teamor"[3].

Carriera politica

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Nel 1987 Chambas fu nominato viceministro degli esteri del Ghana[3]. Dal 1991 partecipò alle iniziative diplomatiche dell'ECOWAS per risolvere la guerra civile in Liberia, che portarono agli accordi del 1996, e nel 1996 fece parte del Gruppo di azione ministeriale del Commonwealth che favorì la democratizzazione in Nigeria, Sierra Leone e Gambia[3]. Nel 1996 Chambas fece inoltre parte del gruppo che promosse la nomina del suo connazionale Kofi Annan a segretario generale dell'ONU[3].

Chambas fu eletto membro del parlamento del Ghana nel 1993, in rappresentanza del collegio di Bimbilla e nelle file del Congresso democratico nazionale[2]. Tra il 1993 e il 1994 fu vicepresidente del parlamento e presidente della commissione parlamentare per gli affari esteri[2]. Alle elezioni parlamentari del 1996 Chambas non fu rieletto[1]. Per ragioni rimaste poco chiare, nel 1997 il primo ministro rimosse Chambas dall'incarico al ministero degli esteri, nonostante i successi ottenuti[1]. Nell'aprile 1997 Chambas fu nominato viceministro dell'istruzione con delega all'università e alla formazione superiore[3]. Svolse l'incarico di viceministro fino al dicembre 2000, quando fu eletto nuovamente al parlamento per il Congresso democratico nazionale[2].

Segretario e presidente dell'ECOWAS

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Il 1º febbraio 2002 Chambas entrò in carica come segretario esecutivo dell'ECOWAS[3]. A partire dal 1º gennaio 2007 fu introdotta la carica di presidente dell'ECOWAS, che fu assunta da Chambas[3].

Chambas ha promosso l'integrazione economica nell'ambito dell'ECOWAS, attraverso la creazione di un mercato comune regionale e l'armonizzazione delle politiche agricole, infrastrutturali, educative e sanitarie[3]. Ha favorito la risoluzione dei conflitti in Sierra Leone, Liberia, Costa d'Avorio, Guinea-Bissau, Togo, Guinea e Niger ed ha rafforzato i rapporti internazionali dell'ECOWAS[3]. Fu il capo negoziatore per la regione africana occidentale per l'accordo di partenariato economico con l'Unione europea firmato nell'ambito del sistema di cooperazione di Cotonou[3].

Segretario generale del gruppo ACP

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Il 16 novembre 2009 il Consiglio dei ministri del gruppo dei paesi ACP nominò Chambas segretario generale del gruppo ACP a partire dal 1º marzo 2010[3]. Il mandato ha durata quadriennale.

Chambas si è impegnato per rafforzare i rapporti con l'Unione europea, ma anche per promuovere la cooperazione con altre organizzazioni e gruppi internazionali, in particolare con i paesi emergenti[3]. Ha lanciato la strategia 2011-2014 per il rinnovo e la trasformazione del segretariato ACP[3].

Altre attività

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Dal 1997 al 2001 Chambas è stato il primo africano a far parte del consiglio della Cornell University. Ha svolto altri due mandati tra il 2003 e il 2007 e tra il 2009 e il 2012[3].

  • Commendatore dell'ordine nazionale della Costa d'Avorio, 8 agosto 2002[3]
  • Maggiore onorificenza nazionale della Guinea-Bissau, 24 settembre 2005[3]
  • Ordine del Volta di seconda categoria, Ghana, 30 giugno 2006[3]
  • laurea honoris causa, Università del Ghana a Legon, 11 agosto 2008[3]
  • certificato di apprezzamento dell'assemblea legislativa nazionale della Liberia, ottobre 2006[3]
  • Ordine della redenzione africana, Liberia, 26 luglio 2009[3]
  • Commendatore dell'ordine nazionale del Benin, 8 gennaio 2010[3]
  • Grand'ufficiale dell'ordine nazionale al merito della Guinea, 8 aprile 2010[3]
  • Premio Africa, Germania, 2010[3]
  • Premio della Fondazione Crans Montana, 2011[3]
  • Il maestro elementare di Chambas gli assegnò il nome cristiano di David[1]. Il soprannome di Chambas invece è "Chambo"[1].
  • Chambas è appassionato di musica jazz[1].
  • Chambas è comparso nel documentario Motherland (2010) diretto da Owen Alik Shahadah[4].
  • Tra i suoi hobby vi sono giocare a calcio ed andare a cavallo[2].
  1. ^ a b c d e f g (EN) Kwaku Sakyi Addo, Mohammed ibn Chambas, su news.bbc.co.uk, BBC News, 4 ottobre 2002. URL consultato il 10 marzo 2012.
  2. ^ a b c d e (EN) Mohamed Ibn Chambas, su ghanaweb.com, Ghana Web. URL consultato l'11 marzo 2012.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z (EN) Segretario generale, su acp.int, Gruppo dei paesi ACP. URL consultato il 10 marzo 2012.
  4. ^ (EN) Motherland, su imdb.com, IMDb. URL consultato l'11 marzo 2012.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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