Museo archeologico di Hatay

Museo Archeologico di Hatay
Hatay Arkeoloji Müzesi
Ubicazione
StatoBandiera della Turchia Turchia
LocalitàAntiochia
IndirizzoMaşuklu Mahallesi Atatürk Caddesi
Coordinate36°12′07″N 36°09′36″E / 36.201944°N 36.16°E36.201944; 36.16
Caratteristiche
Tipoarcheologico
CollezioniPaleolitico, Neolitico, Calcolitico, Età del Bronzo, Ittita, Ellenistico, Romano, Bizantino, Selgiuchide, Ottomano
Istituzione23 luglio 1948
Sito web

Il Museo archeologico di Hatay (in turco Hatay Arkeoloji Müzesi) è il museo archeologico di Antiochia, in Turchia. È noto per la sua vasta collezione di mosaici di epoca romana e bizantina.[1] Il museo si trova ad Antiochia, la città principale della provincia di Hatay. La costruzione del museo iniziò nel 1934 su indicazione del sovraintendente francese di antichità Claude M. Prost.[2] Fu completato nel 1938 e passò sotto il controllo turco nel 1939 in seguito all'unificazione di Hatay con la Turchia. Il museo è stato aperto al pubblico nel 1948 e riaperto nel 1975 in seguito a lavori di ristrutturazione ed ampliamento.[2] Successivamente, il vecchio edificio del museo è stato ristrutturato e ampliato, ma la necessità di nuovi ampliamenti e ammodernamento dello spazio espositivo ha portato alla costruzione di un nuovo edificio per il museo nel 2011, che è stato inaugurato nel 2014.[3]

Collezioni[modifica | modifica wikitesto]

Il museo contiene una collezione di oggetti archeologici della provincia di Hatay appartenenti a periodi compresi tra il Paleolitico e il periodo islamico. La maggior parte è stata scoperta negli scavi che hanno avuto luogo nella regione tra il 1932 e il 1939.

Gli oggetti più antichi sono reperti paleolitici della grotta Üçağızlı, abitata tra il 43000 e il 17000 a.C. Sono rappresentate anche altre fasi preistoriche: il Neolitico e il Calcolitico. Tra gli oggetti dell'età del bronzo ce ne sono alcuni che appartengono all'impero ittita. D'altra parte, ci sono reperti della prima età del ferro dei regni neo-ittiti che esistevano durante quel periodo.

Altri oggetti nel museo appartengono a reperti della cosiddetta cultura Amuq.

Una sezione importante del museo è costituita da oggetti del periodo ellenistico, quando la città di Antiochia fiorì come capitale dell'Impero seleucide. In alcune statue e monete ci sono rappresentazioni di Tiche, che era una divinità strettamente associata alla città. Altre statue del periodo ellenistico e romano rappresentano altre divinità della mitologia greca. Il museo ospita sarcofagi, stele funerarie e vari reperti legati ad usi funerari.

Di particolare importanza è la collezione di mosaici dell'intera regione, che, per la sua varietà e qualità, è considerata una delle più importanti al mondo. La maggior parte sono di epoca romana.

D'altra parte, una sezione del museo espone oggetti islamici del Medioevo.[4][5]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jonathan Burch, 48 hours in Hatay, Turkey, in Reuters, 18 maggio 2012.
  2. ^ a b (EN) Hatay Archaeology Museum, su goturkey.com. URL consultato il 15 marzo 2021 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2012).
  3. ^ (TR) Hatay Arkeoloji Müzesi - Hatay, su kulturportali.gov.tr.
  4. ^ (TR) Hatay Arkeoloji Müzesi, su hatay.gov.tr.
  5. ^ (EN) HATAY MUSEUM, su muze.gov.tr.

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Controllo di autoritàVIAF (EN129697021 · LCCN (ENn94025425 · GND (DE2124789-4 · J9U (ENHE987007605546105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n94025425