Notosuchus
Notosuchus | |
---|---|
Ricostruzione di Notosuchus | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Sauropsida |
Sottoclasse | Diapsida |
Infraclasse | Archosauromorpha |
(clade) | Archosauria |
Superordine | Crocodylomorpha |
(clade) | Ziphosuchia |
Famiglia | Notosuchidae |
Genere | Notosuchus |
Specie | |
|
Notosuchus è un genere estinto di rettili, appartenente ai crocodilomorfi. Visse nel Cretaceo superiore (circa 80 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Argentina.
Un piccolo coccodrillo dal muso corto
[modifica | modifica wikitesto]Di piccola taglia (non doveva superare il metro e mezzo di lunghezza), questo animale era di aspetto davvero bizzarro se confrontato con i coccodrilli attuali: innanzitutto, le zampe erano allungate e permettevano al notosuco di camminare ben sollevato dal terreno. In secondo luogo, il cranio era di forma rettangolare ed era molto raccorciato, e forse terminava in un grugno simile a quello di un maiale. Questo strano muso potrebbe implicare abitudini alimentari piuttosto particolari per il notosuco: forse era un animale necrofago, o forse includeva nella sua dieta piccoli animali o addirittura piante. Sembra inoltre che il notosuco fosse provvisto di denti superiori simili a canini notevolmente allungati.
Parentele
[modifica | modifica wikitesto]Resti di notosuco sono stati rinvenuti nella formazione di Neuquén in Patagonia (età Santoniano o Coniaciano). Sono note due specie di questo animale: Notosuchus terrestris, la specie tipo descritta nel 1896, il cui nome significa "coccodrillo terrestre del Sud", e Notosuchus lepidus. Altri animali strettamente imparentati con il notosuco, come Adamantinasuchus, Candidodon e Malawisuchus, svilupparono denti molariformi per una dieta evidentemente erbivora. Altre forme leggermente più evolute, come Baurusuchus, divennero invece specializzati predatori terrestri.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Woodward, A, S., 1896, "On Two Mesozoic Crocodilians Notosuchus (Genus Novum) and Cynodontosuchus (Genus Novum) from the Red Sandstone of the Territory of Neuquen (Argentine Republic)", Anales del Museo de la Plata, Paleontologia Argentina, v.6, p. 1-20.
- Saez, M. D. de, 1957, "Crocodiloideos Fosiles Argentinos un nuevo Crocodilo del Mesozoico Argentino" Ameghinana, n. ½, p. 49-50.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Notosuchus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Notosuchus, su Fossilworks.org.
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007556194305171 |
---|