Centro Olímpico de Tênis
| Centro Olímpico de Tênis | |
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| Informazioni generali | |
| Stato |  Brasile |
| Ubicazione | Barra da Tijuca |
| Inizio lavori | 2013 |
| Inaugurazione | 2015 |
| Costo | 191 000 000 R$ |
| Proprietario | Città di Rio de Janeiro |
| Progetto | Gerkan, Marg und Partner |
| Intitolato a | Maria Bueno |
| Informazioni tecniche | |
| Posti a sedere | 18 250 |
| Mat. del terreno | Cemento |
| Mappa di localizzazione | |
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Il Centro Olímpico de Tênis è un impianto tennistico costruito a Barra da Tijuca, all'interno del parco olimpico di Rio de Janeiro, in occasione dei Giochi Olimpici del 2016. Il complesso fu inaugurato con 16 campi da tennis; il campo principale è l'Estádio Maria Bueno da 10 000 posti, vi erano poi un campo con gradinate temporanee da 5 000 posti, uno con gradinate fisse da 3 000 e 13 campi da 250 posti, sette per gli incontri di tornei (di cui sei permanenti) e sei per allenamento e riscaldamento (di cui due permanenti).[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La costruzione del complesso ebbe inizio nel novembre 2013, nel luogo un tempo occupato dal Circuito di Jacarepaguá.[2] L'inaugurazione del campo centrale avvenne il 10 dicembre 2015 alla presenza del sindaco di Rio de Janeiro Eduardo Paes, e fu la prima struttura del parco olimpico a essere completata.[3]
Il campo centrale da 10 000 posti è intitolato a Maria Bueno, ex tennista brasiliana che fu la prima donna a vincere tutti e quattro i tornei di doppio femminile del Grande Slam in un anno.[4] In occasione dell'inaugurazione, nel complesso si svolse come test preolimpico il Masters Cup Brasil 2015, torneo riservato a tennisti brasiliani.[5]
Nel 2016, l'impianto ospitò le gare di tennis dei Giochi della XXXI Olimpiade e anche le gare di tennis in carrozzina dei XV Giochi paralimpici estivi.[6] Dopo i giochi, insieme ad altre strutture del parco olimpico di Barra da Tijuca, entrò a far parte del Centro Olímpico de Treinamento.[7]
Nel febbraio 2017 il campo centrale fu trasformato per ospitare incontri di beach volley e si tenne il Gigantes da Praia, evento che durò una sola giornata.[8] Nel maggio successivo si svolse la tappa brasiliana del World tour di beach volley sul campo centrale e su cinque campi secondari.[9] Nel dicembre 2021 si tenne nell'impianto il primo evento tennistico internazionale dopo i Giochi olimpici, il torneo Challenger Rio Tennis Classic.[10][11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (PT) Centro Olímpico de Tênis, su gov.br. URL consultato il 20 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2016).
- ^ (PT) Centro Olímpico de Tênis, su globo.com. URL consultato il 20 luglio 2016.
- ^ (PT) Quadra central do Centro Olímpico de Tênis é entregue, su brasil2016.gov.br, 10 dicembre 2015. URL consultato il 20 luglio 2016.
- ^ (PT) Carol Fontes, Paes inaugura arena olímpica de tênis em homenagem a Maria Esther Bueno, su globo.com, 12 dicembre 2015. URL consultato il 20 luglio 2016.
- ^ (PT) Evento-teste de tênis inaugura o Parque Olímpico, ainda inacabado, su globo.com, 12 dicembre 2015. URL consultato il 20 luglio 2016.
- ^ (PT) Centro Olímpico de Tênis, su rio2106.com. URL consultato il 20 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2016).
- ^ (PT) Paes inaugura quadras de tênis e compara obras a Londres, su esportes.terra.com.br, 11 dicembre 2015. URL consultato il 20 luglio 2016.
- ^ (PT) Gigantes da Praia: campeões no Rio encaram americanos na arena de tênis, su ge.globo.com.
- ^ (PT) Centro Olímpico de Tênis recebe Circuito Mundial de vôlei de praia, su brasil2016.gov.br.
- ^ (PT) Centro Olímpico de Tênis recebe primeiro torneio da modalidade após a Rio 2016, su ge.globo.com.
- ^ (PT) Rio de Janeiro recebe challenger com atletas de oito países no Pq. Olímpico, su tenisnews.com.br.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (PT) Centro Olímpico de Tênis, su rio2016.com. URL consultato il 20 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2016).
