Patrick Chabal

Patrick Chabal all'European Conference on African Studies (ECAS, Conferenza europea sugli studi africani), Leiden, Olanda 2007

Patrick Chabal (Taroudant, 29 aprile 195116 gennaio 2014) è stato uno storico e africanista britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli studi presso l'Università di Harvard e la Columbia University, Chabal ha conseguito il PhD (Dottorato di ricerca) presso l'Università di Cambridge in Scienza politica nel 1980, dopodiché è stato ricercatore e docente di storia presso la University of East Anglia (Anglia orientale) prima di trasferirsi al King's College London, dove in seguito divenne professore e presidente del dipartimento di storia e politica africana.[1]

Il suo ambito di ricerca si è esteso dalla ricerca sulla letteratura e la storia delle (ex) colonie africane portoghesi all'Africa nel suo insieme e all'interazione tra i paesi occidentali e il Terzo mondo. È stato co-fondatore e presidente dell'Africa-Europe Group for Interdisciplinary Studies (AEGIS, Gruppo Africa-Europa per gli studi interdisciplinari).[2][3][4]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Tra altre:[5]

  • Amílcar Cabral. Revolutionary leadership and people's war. Cambridge: Cambridge UP, 1983.
  • Power in Africa. An essay in political interpretation, 1992.
  • The Postcolonial literature of lusophone Africa, Illinois, Northwestern University Press, 1996.
  • assieme a Jean-Pascal Daloz: Africa works: disorder as political instrument, Oxford, Currey, 1999.
  • A History of postcolonial lusophone Africa, London: Hurst and Company, 2002.
  • assieme a Ulf Engel and Anna-Maria Gentili (eds): Is violence inevitable in Africa? Theories of conflict and approaches to conflict prevention, Leiden: Brill 2005
  • assieme a Jean-Pascal Daloz: Culture troubles: politics and the interpretation of meaning, London: Hurst, 2006.
  • assieme a Ulf Engel e Leo de Haan (eds): African alternatives, 2007.
  • Angola, the weight of history, 2007.
  • Africa: the politics of suffering and smiling, 2009.
    • assieme a Carbone A. L. (traduttore): Africa : la politica del soffrire e sorridere, Duepunti, Palermo, 2011. Storia dell'Africa dal 1900 al 2000.[6]
  • The end of conceit: Western rationality after postcolonialism, 2012.
  • assieme a Toby Green: Guinea-Bissau - Micro-State to 'Narco-State', London: Hurst, 2016.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Patrick Enri Chabal Nationality and specialization educator, su prabook.com. URL consultato il 9 marzo 2023.
  2. ^ (EN) Professor Patrick Chabal: A Tribute to the Unelected Dean of African Studies | Africa at LSE (Professore Chabal: Un omaggio al decano non eletto degli Studi Africani. L'Africa alla LSE), su blogs.lse.ac.uk, 29 gennaio 2014. URL consultato il 9 marzo 2023.
  3. ^ (EN) Professor Patrick Chabal | SOAS, University of London, su soas.ac.uk, 21 gennaio 2014. URL consultato il 9 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2022).
  4. ^ (EN) Philip J. Havik e Malyn Newitt, In Memoriam Patrick Chabal (1951-2014): An interview with Malyn Newitt (King’s College London, Intervista a Malyn Newitt), in Cadernos de Estudos Africanos, 27, 21-30, 22 gennaio 2014. URL consultato il 9 marzo 2023.
  5. ^ (EN) Chabal, Patrick 1951-2014, su worldcat.org. URL consultato il 9 marzo 2023.
  6. ^ Africa : la politica del soffrire e sorridere, su worldcat.org. URL consultato il 10 marzo 2023.

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Controllo di autoritàVIAF (EN17294832 · ISNI (EN0000 0001 1041 5072 · LCCN (ENn82111047 · GND (DE13674348X · BNE (ESXX1356146 (data) · BNF (FRcb123342781 (data) · J9U (ENHE987007271176905171 · CONOR.SI (SL15885923