Paul Van Himst

Paul Van Himst
Van Himst nel 1964 con il Belgio al torneo calcistico olimpico di Tokyo
NazionalitàBelgio (bandiera) Belgio
Altezza181 cm
Peso83 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1977 - giocatore
1996 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1959-1975Anderlecht457 (333)
1975-1976RWD Molenbeek21 (10)
1976-1977Eendracht Aalst1 (0)
Nazionale
1960-1974Belgio (bandiera) Belgio81 (30)
Carriera da allenatore
1978-1982AnderlechtGiovanili
1983-1986Anderlecht
1987-1988RWD Molenbeek
1991-1996Belgio (bandiera) Belgio
Palmarès
 Europei di calcio
BronzoBelgio 1972
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Paul Guillaume Van Himst (Sint-Pieters-Leeuw, 2 ottobre 1943) è un allenatore di calcio, ex calciatore e dirigente sportivo belga.

Van Himst ha giocato per anni come attaccante dell'RSC Anderlecht e della nazionale belga. Aveva una tecnica eccellente e segnava regolarmente. Per questo motivo, a volte veniva paragonato al suo contemporaneo Pelé. È stato nominato quattro volte Calciatore dell’anno del campionato belga ed è arrivato quarto nella classifica del Pallone d'oro 1965.[1]

Come allenatore, Van Himst ha vinto la Coppa UEFA 1982-1983 e il titolo nazionale con l'RSC Anderlecht nel 1985. Nel 1984 ha perso la finale di Coppa UEFA. Nel 1994 ha guidato i Red Devils ai Mondiali negli Stati Uniti.

Nel 2005 si è classificato al numero 89 nella versione fiamminga della De Grootste Belg-verkiezing.

Paul Van Himst è nato a Sint-Pieters-Leeuw ed è cresciuto nel distretto di Negenmanneke, dove è entrato per la prima volta in contatto con il calcio. Al Sint-Niklaas Institute dove è andato a scuola, ha ricevuto la formazione dal britannico Bill Gormlie, allora allenatore della nazionale del Belgio.

All'età di 8 anni, Van Himst è andato al complesso giovanile dell'RSC Anderlecht insieme a un cugino. Lì, Van Himst è stato notato da Constant Vanden Stock, il futuro presidente dell'Anderlecht che era allora responsabile del centro giovanile. Vanden Stock fece firmare al giovane Van Himst una tessera associativa, sebbene ciò fosse ufficialmente consentito solo dall'età di dieci anni. Per questo motivo la tessera di affiliazione è stata inizialmente trattenuta per altri due anni.

All'età di sedici anni è passato alla prima squadra dell'Anderlecht.

Da calciatore ha militato per quasi tutta la sua carriera nell'Anderlecht (1959-1975), salvo una breve parentesi finale nel RWD Molenbeek (1975-1976), e nell'Eendracht Aalst (1976-1977), l'anno del ritiro definitivo dal calcio giocato.

Il suo esordio con i biancomalva è datato 27 dicembre 1959[2]. Con la squadra della capitale Van Himst ottenne le maggiori soddisfazioni della sua carriera, conquistando a soli vent'anni il suo primo titolo di capocannoniere belga[2] e facendo incetta di titoli e coppe nazionali.

Arretrato verso il termine della carriera nella posizione di regista, riuscì a prolungare la sua carriera ad alti livelli, venendo eletto nel 1974 giocatore belga dell'anno per la quarta volta, a nove anni di distanza dall'ultima[2].

Nella Nazionale belga vanta 81 presenze con 30 goal: esordio a Stoccolma il 19 ottobre 1960, Svezia - Belgio 2-0, ultima partita a Lipsia (nella Germania dell'Est) il 7 dicembre 1974, in una partita con la compagine di casa conclusasi a rete inviolate. Ha vestito per 36 volte la fascia da capitano della sua nazionale, legando il suo nome ad alcuni dei migliori momenti della rappresentativa, quali la conquista del terzo posto nell'edizione casalinga dell'Europeo nel 1972[2].

Come allenatore, Paul Van Himst ha guidato le giovanili dell'Anderlecht dal 1978 al 1982 e poi ne ha guidato la prima squadra dal 1982 al 1985; dal 1987 al 1989 ha allenato il citato RWD di Molenbeek; dal 1990 si è dedicato a ruoli dirigenziali sia nei club che nella federcalcio belga.

Nel 1991, quando il calcio belga ha vacillato, ha assunto la guida della nazionale belga. Al campionato mondiale di calcio 1994 negli Stati Uniti, la squadra raggiunse gli ottavi di finale. Dopo non essere riuscito a qualificarsi per il campionato europeo di calcio 1996 ha lasciato la panchina della nazionale.

Paul Van Himst durante una prestazione a favore del fondo KID a Vilvoorde

Paul Van Himst ha tre figli (un maschio e due femmine) e cinque nipoti.[3]

Nel 1990 Van Himst rileva la torrefazione del caffè Brésor. Ma dopo essere stato contattato per diventare allenatore della nazionale nel 1991, suo figlio Frank è diventato direttore dell'azienda.[4] Dalla scadenza del contratto nel 1996, il padre di famiglia si concentrò definitivamente sulla sua azienda di caffè, mentre il figlio mantenne la sua posizione.[5]

Sua moglie Arlette Neckebroeck è morta il 4 dicembre 2013.[6]

Nella sua vita successiva, il legame con l'Anderlecht rimase sempre presente. Da più di quarant'anni, Van Himst è amico intimo della leggenda del ciclismo Eddy Merckx. Entrambi vengono regolarmente avvistati insieme alle partite casalinghe dell'Anderlecht.[7] Nel 2022, suo nipote Amando Lapage ha firmato un contratto professionale con il club.[8]

Riconoscimenti e esperienza da attore

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Esempio di fair-play e di longevità atletica, Paul Van Himst è stato insignito varie volte del premio di "sportivo dell'anno" nel suo paese, ed è effettivamente il personaggio sportivo più famoso del Belgio, nonché uno dei suoi personaggi pubblici più conosciuti: nella sua carriera non è mancata nemmeno una parte da attore. Fu quando John Huston lo diresse nel 1981, insieme ad altri calciatori famosi come Pelé, John Wark, Osvaldo Ardiles, Bobby Moore e attori professionisti come Sylvester Stallone, Michael Caine e Max von Sydow nel film Fuga per la vittoria, storia di un incontro di calcio tra alleati e tedeschi sullo sfondo della Francia occupata dal Terzo Reich. È considerato uno dei più forti giocatori belgi della storia, se non il migliore in assoluto.

Nel maggio del 2010 Paul Van Himst ha fatto parte della delegazione ufficiale che rimise alla FIFA il dossier di candidatura congiunta del Belgio e dei Paesi Bassi per l'organizzazione del Campionato mondiale di calcio 2018. Lo accompagnavano Harry Been (segretario generale della Federazione calcistica dei Paesi Bassi), Michael van Praag, (presidente della Federazione), François De Keersmaecker (presidente dell'Unione Reale belga delle associazioni calcistiche), Johan Cruijff e Ruud Gullit[9].

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Belgio
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
19-10-1960 Solna Svezia Svezia (bandiera) 2 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 1962 -
30-10-1960 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 2 – 1 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole 1
20-11-1960 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 2 – 4 Svizzera (bandiera) Svizzera Qual. Mondiali 1962 1
8-3-1961 Francoforte sul Meno Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
22-3-1961 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 6 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole 1
4-10-1961 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 2 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1962 -
18-10-1961 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 3 – 0 Francia (bandiera) Francia Amichevole -
12-11-1961 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 4 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole 1
24-12-1961 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 4 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole 2
1-4-1962 Anversa Belgio Belgio (bandiera) 3 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
13-5-1962 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 3 Italia (bandiera) Italia Amichevole 1
17-5-1962 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
14-10-1962 Anversa Belgio Belgio (bandiera) 2 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole 1
4-11-1962 Belgrado Jugoslavia Jugoslavia (bandiera) 3 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 1964 -
2-12-1962 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole -
3-3-1962 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
31-3-1963 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 1 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Qual. Euro 1964 -
24-4-1963 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 5 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1
20-10-1963 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
1-12-1963 Valencia Spagna Spagna (bandiera) 1 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
25-12-1963 Parigi Francia Francia (bandiera) 1 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole 2
22-3-1964 Anversa Belgio Belgio (bandiera) 0 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
15-4-1964 Ginevra Svizzera Svizzera (bandiera) 2 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
3-5-1964 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 2 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole -
3-9-1964 Anversa Belgio Belgio (bandiera) 1 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
21-10-1964 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole 1
2-12-1964 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 3 – 0 Francia (bandiera) Francia Amichevole 1
24-3-1965 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 0 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
7-4-1965 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole -
9-5-1965 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 0 Israele (bandiera) Israele Qual. Mondiali 1966 -
26-9-1965 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 3 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 1966 -
27-10-1965 Anderlecht Belgio Belgio (bandiera) 5 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Mondiali 1966 2
10-11-1965 Ramat Gan Israele Israele (bandiera) 0 – 5 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 1966 3
29-12-1965 Firenze Bulgaria Bulgaria (bandiera) 2 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 1966 -
17-4-1966 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
20-4-1966 Parigi Francia Francia (bandiera) 0 – 3 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
22-5-1966 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
25-5-1966 Liegi Belgio Belgio (bandiera) 2 – 3 Irlanda (bandiera) Irlanda Amichevole 1
11-11-1966 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 2 – 1 Francia (bandiera) Francia Qual. Euro 1968 2
19-3-1967 Lussemburgo Lussemburgo Lussemburgo (bandiera) 0 – 5 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 1968 2
16-4-1967 Anversa Belgio Belgio (bandiera) 1 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
21-5-1967 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 3 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 1968 -
8-10-1967 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 2 – 4 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 1968 -
6-3-1968 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 3 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole - Cap.
7-4-1968 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole - Cap.
19-6-1968 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 1 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 1970 - Cap.
9-10-1968 Waregem Belgio Belgio (bandiera) 6 – 1 Finlandia (bandiera) Finlandia Qual. Mondiali 1970 - Cap.
16-10-1968 Anderlecht Belgio Belgio (bandiera) 3 – 0 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Qual. Mondiali 1970 - Cap.
23-2-1969 Liegi Belgio Belgio (bandiera) 2 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Mondiali 1970 - Cap.
16-4-1969 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 2 – 0 Messico (bandiera) Messico Amichevole 1 Cap.
19-10-1969 Skopje Jugoslavia Jugoslavia (bandiera) 4 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 1970 - Cap.
25-2-1970 Anderlecht Belgio Belgio (bandiera) 1 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Cap.
3-6-1970 Città del Messico Belgio Belgio (bandiera) 3 – 0 El Salvador (bandiera) El Salvador Mondiali 1970 - 1º turno - Cap.
6-6-1970 Città del Messico Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 4 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Mondiali 1970 - 1º turno - Cap.
11-6-1970 Città del Messico Messico Messico (bandiera) 1 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Mondiali 1970 - 1º turno - Cap. Ammonizione al 15’ 15’
3-2-1971 Liegi Belgio Belgio (bandiera) 3 – 0 Scozia (bandiera) Scozia Qual. Euro 1972 2 Cap.
17-2-1971 Anderlecht Belgio Belgio (bandiera) 3 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Euro 1972 - Cap.
20-5-1971 Lussemburgo Lussemburgo Lussemburgo (bandiera) 0 – 4 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole 1 Cap.
26-5-1971 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 1 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 1972 - Cap.
7-11-1971 Verviers Belgio Belgio (bandiera) 1 – 0 Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo Amichevole - Cap. Uscita al 78’ 78’
10-11-1971 Aberdeen Scozia Scozia (bandiera) 1 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 1972 - Cap.
21-11-1971 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 1972 - Cap.
29-4-1972 Milano Italia Italia (bandiera) 0 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 1972 - Cap.
13-5-1972 Anderlecht Belgio Belgio (bandiera) 2 – 1 Italia (bandiera) Italia Qual. Euro 1972 1 Cap.
18-5-1972 Liegi Belgio Belgio (bandiera) 4 – 0 Islanda (bandiera) Islanda Qual. Mondiali 1974 1 Cap.
22-5-1972 Bruges Islanda Islanda (bandiera) 0 – 4 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 1974 - Cap.
1854-1972 Anversa Belgio Belgio (bandiera) 1 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Euro 1972 - Semifinale - Cap.
17-6-1972 Liegi Ungheria Ungheria (bandiera) 1 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Euro 1972 - Finale 3º posto 1 Cap.
4-10-1972 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 0 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 1974 - Cap.
19-11-1972 Anversa Belgio Belgio (bandiera) 0 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 1974 - Cap. Ammonizione al 57’ 57’
18-4-1973 Anversa Belgio Belgio (bandiera) 3 – 0 Germania Est (bandiera) Germania Est Amichevole - Cap. Uscita al 45’ 45’
31-10-1973 Anderlecht Belgio Belgio (bandiera) 2 – 0 Norvegia (bandiera) Norvegia Qual. Mondiali 1974 - Cap.
18-11-1973 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 1974 - Cap.
13-3-1974 Berlino Est Germania Est Germania Est (bandiera) 1 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole - Cap.
17-4-1974 Liegi Belgio Belgio (bandiera) 1 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - Cap. Uscita al 45’ 45’
1-5-1974 Ginevra Svizzera Svizzera (bandiera) 0 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole - Cap.
1-6-1974 Bruges Belgio Belgio (bandiera) 2 – 1 Scozia (bandiera) Scozia Amichevole - Cap.
8-9-1974 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 0 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 1976 - Cap.
12-10-1974 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 2 – 1 Francia (bandiera) Francia Qual. Euro 1976 - Cap. Uscita al 71’ 71’
7-12-1974 Salisburgo Germania Est Germania Est (bandiera) 0 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 1976 - Cap. Uscita al 15’ 15’
Totale Presenze 81 Reti 30
Anderlecht: 1961-1962, 1963-1964, 1964-1965, 1965-1966, 1966-1967, 1967-1968, 1971-1972, 1973-1974
Anderlecht: 1964-1965, 1971-1972, 1972-1973, 1974-1975
1960, 1961, 1965, 1974
1963-1964, 1965-1966, 1967-1968
1969-1970 (10 gol)

Competizioni nazionali

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Anderlecht: 1984-1985
Anderlecht: 1985

Competizioni internazionali

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Anderlecht: 1982-1983
  1. ^ (EN) "European Footballer of the Year ("Ballon d'Or") 1965" op rsssf.com
  2. ^ a b c d Carlo F. Chiesa, We are the champions - I 150 fuoriclasse che hanno fatto la storia del calcio, in Calcio 2000, n. 26, Milano, Action Group S.r.l., gennaio 2000, p. 59.
  3. ^ (NL) Van Himst verliest vrouw Arlette, in Het Nieuwsblad, 6 dicembre 2013. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  4. ^ (NL) Het ondernemersbloed van voetbalicoon Paul Van Himst: “Je moet kwaliteit bieden, een bekende naam alleen volstaat niet”, su bloovi.be, 6 luglio 2021. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  5. ^ (NL) ‘Blanke Pelé’ na voetbalcarrière groot in Braziliaanse koffie, su parkstadactueel.nl, 25 settembre 2017.
  6. ^ (NL) Paul Van Himste takes leave of his wife, in Het Niewsblad. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  7. ^ (FR) Paul Van Himst raconte les secrets de sa profonde amitié avec Eddy Merckx: "Quand j'étais aux soins intensifs, il était tous les jours près de mon lit d'hôpital", su dhnet.be, 6 giugno 2009. URL consultato il 29 febbraio 2024.
  8. ^ (NL) De kleinzoon van Paul Van Himst tekent een profcontract bij Anderlecht | sporza, su sporza.be. URL consultato il 19 maggio 2024.
  9. ^ Belga, Mondial 2018 : le dossier belgo-néerlandais de candidature a été déposé à la FIFA, su lalibre.be, 14 maggio 2010. URL consultato il 29 maggio 2010.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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