Nella stagione 1956-57 il Piacenza ha disputato il girone B della Serie D, un torneo a 18 squadre, con 45 punti in classifica ha ottenuto la terza piazza. Il torneo è stato vinto dalla Marzoli di Palazzolo sull'Oglio con 54 punti, ciò gli ha permesso di disputare gli spareggi promozione. Il Fanfulla secondo, il Piacenza terzo, il Varese quarto, la SNIA Varedo quinta e la Gallaratese sesta, sono ammesse alla IVª Serie Eccellenza, tutte le altre retrocesse nella IVª Serie Seconda Categoria.
La retrocessione a tavolino provoca un terremoto negli ambienti sportivi piacentini, il presidente Aldo Albonetti che è stato condannato deve farsi da parte, la società è commissariata. Si riparte dal quarto livello del calcio nazionale sempre con Ercole Bodini che dà ampio spazio ai giovani. L'attaccante Albino Cella destinato a raggiungere la Serie A, il centrocampista Piero Ferri, il difensore Ernesto Cesena ed il centrocampista Alberto Galandini, ma la sorpresa più interessante è stato il ritorno dalla Bassanese di Franco Ghiadoni che in campionato realizzerà 14 reti. Con l'innesto di queste forze fresche accanto ad alcuni elementi di esperienza quali Orlando Bissi, Rinaldo Marchesi e Carlo Colombetti, la formazione di Ercole Bodini disputa un'ottima stagione, pur rimanendo lontana dalla vetta della classifica. Il terzo posto finale permette ai biancorossi di entrare a far parte del girone di eccellenza della IVª Serie della stagione a venire.