Premi e riconoscimenti di Bruce Springsteen

Voce principale: Bruce Springsteen.
Il presidente statunitense Barack Obama con Robert De Niro e Bruce Springsteen, tra gli artisti premiati con il Kennedy Center Honor nel 2009

Bruce Springsteen ha ottenuto nella sua carriera svariati premi e riconoscimenti tra i quali un Oscar alla migliore canzone, venti Grammy Award in varie categorie e un Tony Award speciale. Nel 2019 fu candidato all'Emmy Award come produttore e principale artista per lo speciale televisivo Springsteen on Broadway senza poi ottenere il premio. La vittoria avrebbe consentito al cantautore di essere annoverato tra coloro in grado di completare il cosiddetto EGOT, titolo informale con cui si indicano le persone che hanno ottenuto i quattro principali premi annuali dell'industria dello spettacolo statunitense.[1]

  • Emmy Award
    • 2001 - 2 Emmy Award in sezioni tecniche per lo speciale televisivo Live in New York City trasmesso dal canale HBO. I premi furono assegnati a Thom Zimny in qualità di editor e ai tecnici delle luci. Live in New York City ottenne altre 7 nomination tra cui quella per la categoria del miglior programma di varietà, musicale o commedia (Outstanding Variety, Music or Comedy Special) allo stesso Springsteen in qualità di produttore.[3]
    • 2019 - Il premio Emmy per la miglior regia di un programma speciale di varietà (Outstanding Directing for a Variety Special) è stato assegnato al regista Thom Zimny per Springsteen on Broadway, speciale televisivo trasmesso dalla piattaforma di streaming Netflix. Springsteen in persona era canditato come produttore e artista per lo stesso programma nella categoria miglior programma speciale di varietà pre-registrato (Outstanding Variety Special (Pre-Recorded)), ma non ha vinto.[4]
  • Grammy Award[5]
    • 1984 – Grammy Award per la canzone Dancing in the Dark, categoria maschile
    • 1987 – Grammy Award per la canzone Tunnel of Love, categoria solisti
    • 1994 – Grammy Award il brano Streets of Philadelphia, categoria miglior canzone per film
    • 1994 – Grammy Award per il brano Streets of Philadelphia, categoria miglior canzone rock
    • 1994 – Grammy Award per il brano Streets of Philadelphia, categoria miglior performance maschile
    • 1994 – Grammy Award per il brano Streets of Philadelphia, categoria miglior canzone dell'anno
    • 1996 – Grammy Award per l'album The Ghost of Tom Joad, categoria miglior album folk
    • 2002 – Grammy Award per l'album The Rising, categoria miglior album rock
    • 2002 – Grammy Award per il brano The Rising, categoria miglior canzone rock
    • 2002 – Grammy Award per il brano The Rising, categoria miglior performance maschile
    • 2003 – Grammy Award per il brano Disorder in the House, categoria miglior performance in duo o gruppo con Warren Zevon
    • 2004 – Grammy Award per il brano Code of Silence, categoria miglior performance maschile solisti
    • 2005 – Grammy Award per il brano Devils & Dust, categoria miglior performance maschile solisti
    • 2006 – Grammy Award per l'album We Shall Overcome: The Seeger Sessions, categoria miglior album folk tradizionale
    • 2006 – Grammy Award per Long Form Music Video: Wings for Wheels: The Making of Born to Run
    • 2007 – Grammy Award per il brano Radio Nowhere, categoria miglior canzone rock
    • 2007 – Grammy Award per il brano Radio Nowhere, categoria miglior performance rock maschile solista
    • 2007 – Grammy Award per il brano Once Upon A Time In The West contenuto nell'album We All Love Ennio Morricone, categoria miglior performance rock strumentale
    • 2008 – Grammy Award per il brano Girls in Their Summer Clothes, categoria miglior canzone rock
    • 2009 – Grammy Award per il brano Working on a Dream, categoria miglior performance rock maschile solista
    • Inoltre l'8 febbraio 2013 la National Academy of Recording Arts and Sciences ha insignito Springsteen del premio MusiCares Person of the Year.[6]

Altri riconoscimenti

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18º posto a Born to Run
86º posto a Born in the U.S.A.
133º posto a The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle
150º posto a Darkness on the Edge of Town
226º posto a Nebraska
253º posto a The River
424º posto a The Rising
467º posto a Tunnel of Love
nell'aggiornamento della lista dei 500 migliori album di tutti i tempi originariamente stilata nel 2003[13][14]
21º posto a Born to Run
86º posto a Thunder Road
280º posto a Born in the U.S.A.
nell'aggiornamento della lista delle 500 migliori canzoni di tutti i tempi originariamente stilata nel 2004[15]
Kennedy Center Honors - nastrino per uniforme ordinaria
— 10 dicembre 2009[17][18]
  1. ^ Hilary Hughes, 'Springsteen on Broadway' Wins Outstanding Directing Creative Emmy, Narrowly Misses EGOT, in Billboard, Billboard Media, LLC, 15 settembre 2019. URL consultato il 31 agosto 2021.
  2. ^ (EN) The 66th Academy Awards - 1994, su oscars.org, 21 marzo 1994. URL consultato il 3 giugno 2019 (archiviato il 2 giugno 2019).
  3. ^ (EN) Bruce Springsteen & The E Street Band - CBS, su emmys.com. URL consultato il 31 ottobre 2018 (archiviato il 7 agosto 2017).
  4. ^ (EN) Springsteen on Broadway, su emmys.com. URL consultato il 23 settembre 2019 (archiviato il 23 settembre 2019).
  5. ^ (EN) Bruce Springsteen, su Grammy.org (archiviato il 6 aprile 2019).
  6. ^ (EN) Twenty-time Grammy winner Bruce Springsteen to be honored as 213 musicares person of the year, su Grammy.org, 28 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2014).
  7. ^ (EN) Winners & Nominees. Bruce Springsteen, su goldenglobes.com. URL consultato il 3 giugno 2019 (archiviato il 3 giugno 2019).
  8. ^ (EN) Bruce Springsteen to Perform at the 2018 Tony Awards, su tonyawards.com, 5 giugno 2018. URL consultato il 31 ottobre 2018 (archiviato il 21 luglio 2018).
  9. ^ (EN) Bruce Springsteen. Laureate of the Polar Music Prize 1997, su Polar Musica Prize. URL consultato il 3 giugno 2019 (archiviato il 18 settembre 2018).
  10. ^ (EN) Bruce Springsteen: inducted in 1999, su rockhall.com, The Rock and Roll Hall of Fame and Museum. URL consultato il 3 giugno 2019 (archiviato il 6 novembre 2018).
  11. ^ (EN) 1999 Award and Induction Ceremony, su Songwriters Hall of Fame, National Academy of Popular Music, 9 giugno 1999. URL consultato il 6 giugno 2019 (archiviato il 13 novembre 2018).
  12. ^ Leonardo Colombati, Bruce Springsteen. Come un killer sotto il sole. Il grande romanzo americano (1972-2007), Sironi, 2007, p. 698, ISBN 978-88-518-0140-3. URL consultato il 17 dicembre 2012.
  13. ^ (EN) 500 Greatest Albums of All Time, su rollingstone.com, 31 maggio 2012. URL consultato il 4 giugno 2019 (archiviato il 29 maggio 2019).
  14. ^ Nella lista originale del 2003 Greetings from Asbury Park, N.J. era al 379º posto.
  15. ^ (EN) 500 Greatest Songs of All Time, su rollingstone.com, 7 aprile 2011. URL consultato il 4 giugno 2019 (archiviato il 6 aprile 2019).
  16. ^ Ilaria Urbani, Vico Equense, Springsteen cittadino onorario il sindaco Cinque: "Presto le chiavi della città", in La Repubblica, 21 marzo 2012. URL consultato il 3 giugno 2019 (archiviato il 3 giugno 2019).
  17. ^ (EN) Bruce Springsteen, su kennedy-center.org, The Kennedy Center, 9 settembre 2009. URL consultato l'11 novembre 2015 (archiviato l'11 novembre 2015).
  18. ^ The Kennedy Center Honors, su kennedy-center.org.
  19. ^ (EN) President Obama Names Recipients of the Presidential Medal of Freedom, su The White House. URL consultato il 22 novembre 2016 (archiviato il 22 novembre 2016).
  20. ^ (EN) President Biden to Award National Medals of Arts, su The White House. URL consultato il 23 marzo 2023 (archiviato il 23 marzo 2023).
  21. ^ National Endowment for the Arts, su arts.gov.
  22. ^ Bruce Springsteen Receives National Medal of Arts, su youtube.com.
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