Priest of Love

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Priest of Love
Ian McKellen nei panni di D. H. Lawrence
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Regno Unito
Anno	1981
Durata	98 min e 123 min
Genere	biografico
Regia	Christopher Miles
Sceneggiatura	Alan Plater, Harry T. Moore
Produttore	Christopher Miles, Andrew Donally
Fotografia	Ted Moore B.S.C
Musiche	Joseph James[1]
Interpreti e personaggi
Ian McKellen: David Herbert Lawrence Janet Suzman: Frieda Lawrence Penelope Keith: Dorothy Brett Ava Gardner: Mabel Dodge Luhan Jorge Rivero: Tony Luhan John Gielgud: Herbert G. Muskett Maurizio Merli: Angelo Ravagli James Faulkner: Aldous Huxley Mike Gwilym: John Middleton Murry Massimo Ranieri: Piero Pini Elio Pandolfi: Giuseppe Orioli Adrienne Burgess: Katherine Mansfield Jane Booker: Frieda, Barbara Weekley Barr Julian Fellowes: fidanzato di Barbara Weekley Barr Patrick Holt: Arthur Lawrence Niall Padden: soldato britannico Andrew McCulloch: sergente britannico Andrew Lodge: ufficiale britannico Daniel Chatto: ufficiale dell'Aquitania John Hudson: impiegato di Herbert G. Muskett Elizabeth Spender: Elsa Weekley Shane Rimmer: capo ufficio immigrazione Burnell Tucker: Earl Brewster

Priest of Love è un film biografico britannico su David Herbert Lawrence e sua moglie Frieda (nata Von Richthofen) interpretati da Ian McKellen e Janet Suzman. Presentata da Stanley J. Seeger, la pellicola è stata prodotta e diretta da Christopher Miles. La sceneggiatura è di Alan Plater dalla biografia The Priest of Love di Harry T. Moore.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

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Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato distribuito per la prima volta da Filmways a New York l'11 ottobre 1981 e poi da Enterprise Pictures Ltd a Londra con una Royal Premiere il 18 febbraio 1982.^[2][3][4][5]

1985 La nuova versione[modifica | modifica wikitesto]

Una nuova versione del film è stata presentata dal regista nel 1985 in occasione del centenario della nascita di DH Lawrence, con successo di pubblico e di critica. Tutte le copie della versione originale del 1981 sono state ritirate.^[6]

Le due ragioni principali per il re-taglio erano che Miles e Seeger si resero presto conto che, sebbene il film fosse andato abbastanza bene, tuttavia a 125 minuti aveva bisogno di essere accorciato, e c'erano anche lamentele riguardo alla colonna sonora di Shepperton, che necessitava di essere rielaborata.^[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

• Vincent Canby, Priest of Love (1981) - Journeys of D. H. Lawrence, in The New York Times, 11 October 1981.
• DVD Talk
• Twitch Film Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.
• Louis K. Greiff, D.H.Lawrence - fifty years on film”. “Priest of Love - A last Look Back, a First Look Ahead“, in Southern Illinois University 2001 - ISBN 0-8093-2387-7, 2001.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

• (EN) Priest of Love, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Priest of Love, su AllMovie, All Media Network.
• (EN, ES) Priest of Love, su FilmAffinity.
• (EN) Priest of Love, su Box Office Mojo, IMDb.com.
• Christopher Miles Archiviato il 6 marzo 2013 in Internet Archive.

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