Publio Cornelio Arvina

Publio Cornelio Arvina
Console della Repubblica romana
Nome originalePublius Cornelius Arvina
GensCornelia
Consolato306 a.C.
288 a.C.

Publio Cornelio Arvina (in latino: Publius Cornelius Arvina) (... – ...; fl. IV-III secolo a.C.) è stato un politico e generale romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu eletto console nel 306 a.C., con il collega Quinto Marcio Tremulo[1]. Durante il suo primo consolato Tremulo affrontò gli Ernici e gli abitanti di Anagni, battendoli facilmente e conquistando la città. In questo modo riuscì a portare assistenza a Publio Cornelio, impegnato nel Sannio. Al suo arrivo, Marcio fu attaccato improvvisamente dai Sanniti, ma Publio Cornelio giunse in suo soccorso ed insieme ottennero una brillante vittoria sul nemico.[1].

Fu censore nel 294 a.C. e console per la seconda volta nel 288 a.C..

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Tito Livio, Ab Urbe condita, IX, 43.
Predecessore Fasti consulares Successore
Lucio Volumnio Flamma Violente
e
Appio Claudio Cieco
(306 a.C.)
con Quinto Marcio Tremulo
Lucio Postumio Megello
e
Tiberio Minucio Augurino
I
Quinto Cedicio Nottua
e
Marco Valerio Massimo Corvino
(288 a.C.)
con Quinto Marcio Tremulo II
Marco Claudio Marcello
Gaio Nauzio Rutilo
II