Punta della Gragliasca
Punta della Gragliasca (FR) Pointe de Gragliasca | |
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La Punta della Gragliasca dalla cresta sud | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte Valle d'Aosta |
Provincia | Biella Valle d'Aosta |
Altezza | 2 397[1] m s.l.m. |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°39′56.87″N 7°55′18.43″E |
Altri nomi e significati | senza nome su IGM 1:25.000 |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Pennine |
Sottosezione | Alpi Biellesi e Cusiane |
Supergruppo | Alpi Biellesi |
Gruppo | Catena Tre Vescovi-Mars |
Codice | I/B-9.IV-A.1 |
La Punta della Gragliasca (Pointe de Gragliasca in francese[2]) è una montagna delle Alpi Biellesi alta 2.397 m.[1] Si trova tra la Valle Cervo e la Valle del Lys ed interessa il comune di Fontainemore e un'isola amministrativa montana del comune di Sagliano Micca.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una montagna di rocce ed erba appartenente al crinale che dalla Punta Tre Vescovi prosegue verso sud dividendo il Biellese dalla Valle del Lys. È separata dalla Punta Gran Gabe dal Colle della Gragliasca, mentre una insellatura senza nome a quota 2.342 m la divide dal Monte Pietra Bianca. Dalla cima parte verso est il costolone che separa il vallone del Torrente Pragnetta, che scende su Rosazza, da quello del Torrente Irogna, che scende a Piedicavallo. Sulla carta IGM 1:25.000 viene indicata come "Punta Gragliasca" la montagna a quota 2.328 m che sorge circa 600 m a sud-est del colle, la quale però da tempo nelle pubblicazioni escursionistiche nonché nella cartografia ufficiale della Provincia di Biella risponde al nome di Punta Gran Gabe.
Alpinismo e escursionismo
[modifica | modifica wikitesto]La via di accesso escursionistica più agevole percorre la cresta sud a partire dal Colle della Gragliasca[3], a sua volta facilmente accessibile (anche se con un dislivello notevole) per una bella mulattiera dalla frazione Pillaz di Fontainemore oppure da Rosazza. Per il crinale spartiacque Cervo-Lys transita l'Alta Via delle Alpi Biellesi, un trekking con caratteristiche in parte alpinistiche.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Carta dei sentieri della Provincia di Biella 1:25.000, Provincia di Biella, 2004
- ^ RAVdA Geonavigatore SCT (consultato il 7 giugno 2022).
- ^ Filippo Ceragioli, Aldo Molino, Salvatore Mariano, A piedi in Piemonte vol.3, 2ª ed., Subiaco, Iter, 2009, pp. 2314-233, ISBN 88-8177-140-3.
- ^ Alta Via delle Alpi Biellesi, pagina web su www.montagnabiellese.com Archiviato il 10 aprile 2012 in Internet Archive. (consultato nel novembre 2014)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giancarlo Regis e Renza Piana Regis, Nuova guida alle Alpi biellesi, Biella, libreria V.Giovannacci, 1981.
- Alessandro Castello, Elio Protto e Sandro Zoia, Alpi biellesi e valsesiane, collana Guida dei Monti d'Italia, Milano, CAI / TCI, 2013.
- Cartografia
- Carta dei sentieri della Provincia di Biella 1:25.00 - Biellese nord-occidentale, Provincia di Biella, 2004
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
- Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 9 Ivrea, Biella e Bassa Valle d'Aosta, Istituto Geografico Centrale - Torino
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Punta della Gragliasca
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Alta via delle Alpi Biellesi, su montagnabiellese.com.