Risoluzione 476 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
 Risoluzione 476 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite | |
|---|---|
| Data | 30 giugno 1980 |
| Seduta n. | 2242 |
| Codice | S/RES/476 (Documento) |
| Voti | Pro: 14 Ast.: 1 Contro: 0 |
| Oggetto | situazione dei territori occupati da Israele |
| Risultato | Approvata |
| Composizione del Consiglio di Sicurezza nel 1980 | |
| Membri permanenti:
Membri non permanenti: | |
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La risoluzione 476 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, adottata il 30 giugno 1980, ha dichiarato che "tutte le misure legislative e amministrative e le azioni intraprese da Israele, la potenza occupante, che pretendono di alterare il carattere e lo status della Città Santa di Gerusalemme non hanno validità legale e costituiscono una flagrante violazione della Quarta Convenzione di Ginevra”.[1]
La risoluzione è stata adottata con 14 voti favorevoli e nessuno contrario, con l'astensione degli Stati Uniti.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ United Nations Security Council resolution 476, su undocs.org.
