Radice tuberiforme

Un esempio di radice tuberiforme (Dioscorea).
Preparato botanico di Ophrys tenthredinifera che evidenzia l'apparato radicale costituito da due rizotuberi.

Le radici tuberiformi (anche dette radici tuberizzate o radici succulente o rizotuberi o bulbotuberi) sono particolari radici laterali modificate dalla forma ingrossata che fungono da organo di riserva in quanto raccolgono al loro interno acqua e altre sostanze utili al sostentamento della pianta. Svolgono dunque funzioni analoghe a quelle dei bulbi e dei tuberi (con i quali sono anche morfologicamente simili), ma a differenza di questi se separate dal fusto non possono dare vita ad una nuova pianta in quanto privi della possibilità di emettere polloni (capacità pollonifera).

Esempi[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni esempi di piante dotate di radici tuberiformi sono:

Note[modifica | modifica wikitesto]


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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