Safiye Sultan (figlia di Mustafa II)
Safiye Sultan | |
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Sultana dell'impero ottomano | |
Nascita | Edirne o Belgrado, 13 ottobre 1696 |
Morte | Costantinopoli, 15 maggio 1778 |
Sepoltura | Türbe di Hafsa Sultan |
Luogo di sepoltura | Moschea di Yavuz Selim, Istanbul |
Dinastia | Casa di Osman |
Padre | Mustafa II |
Madre | Afife Kadin? |
Coniugi | Maktulzade Ali Pasha (1710-1723, ved.) Mirzazade Mehmed Pasha (1726-1728, ved.) Kara Mustafa Pasha (1730-1736, ved.) Ebu Bekr Pasha (1740-1759) |
Figli | Primo matrimonio Sultanzade Ebubekr Bey Sultanzade Bayezid Bey Zahide Hanımsultan Secondo matrimonio Sultanzade Sadik Mehmed Bey |
Religione | Islam sunnita |
Safiye Sultan (turco ottomano: صفیہ سلطان, "purezza"; Edirne o Belgrado, 13 ottobre 1696 – Costantinopoli, 15 maggio 1778) è stata una principessa ottomana, figlia del sultano Mustafa II e sorellastra dei sultani Mahmud I e Osman III.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Origini
[modifica | modifica wikitesto]Safiye Sultan nacque il 13 ottobre 1696. Al momento della sua nascita suo padre era in viaggio in Austria e parte del suo harem lo attendeva a Belgrado, mentre il resto era rimasto a Edirne. Perciò Safiye potrebbe essere nata a Belgrado o a Edirne.
Suo padre era il sultano ottomano Mustafa II, mentre non è noto il nome di sua madre, anche se è probabile che fosse Afife Kadin[1].
Nel 1703 suo padre fu deposto a favore di suo fratello minore Ahmed III e lei, con le sorellastre, rinchiusa nel Vecchio Palazzo fino al suo matrimonio.[2][3]
Matrimoni
[modifica | modifica wikitesto]Safiye si sposò quattro volte:
- Il 6 maggio 1710 sposò Maktulzade Ali Pasha, figlio di Kara Mustafa Pascià e beylerbey di Adana. Come per le sue sorelle, Ayşe Sultan ed Emine Sultan, i due erano fidanzati da anni ma il matrimonio dovette essere posticipato a causa della deposizione di suo padre. Dopo il matrimonio, Ali fu nominato governatore dell'Eyalet di Diyarbekir. Da lui, Safiye ebbe due figli e una figlia. Rimase vedova nel 1723[4][5][6].
- Il primo luglio 1726 sposò Mirzazade Mehmed Pasha, da cui ebbe un figlio. Rimase vedova nel 1728[7][8].
- Nel 1730 sposò il Gran Visir Kara Mustafa Pasha, e rimase vedova nel 1736[7][8][9].
- Nel 1740 sposò Ebu Bekr Pasha. Rimase vedova nel 1759. Non si risposò più e visse in libertà i suoi ultimi vent'anni[9][8].
Beneficenza
[modifica | modifica wikitesto]Safiye Sultan commissionò delle vakfs, ovvero delle letture coraniche, nelle mosche Hagia Sofia, Şehzade, Sultan Bayezid e Yeni Valide. Costruì una fontana vicino alla moschea Bulgurlu di Üsküdar, e una seconda tra Paşabahçe e Tepeköy sul Bosforo, completata nel 1780, dopo la sua morte[9][10].
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Safiye Sultan ebbe tre figli e una figlia[9][8][11].
Dal suo primo matrimonio, Safiye ebbe due figli e una figlia:
- Sultanzade Ebubekr Bey (? - ?).
- Sultanzade Bayezid Bey (? - ?).
- Zahide Hanımsultan (1722 - 6 febbraio 1790). Sposò Elhac Süleyman Bey, figlio di Ebu Bekr Efendi. Venne sepolta accanto alla madre.
Dal suo secondo matrimonio, Safiye ebbe un figlio:
- Sultanzade Sadik Mehmed Bey (1727 - 1780).
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Safiye Sultan morì il 15 maggio 1778, a 82 anni, il che la rese una delle principesse ottomane più longeve.
Venne sepolta nel cortile del mausoleo Hafsa Sultan (madre di Solimano I), fuori dalla moschea di Yavuz Selim[12][13].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Afife Kadin ebbe da Mustafa una figlia nata nel 1696, la cui identità è incerta. È stata proposta Safiye sulla base del fatto che sia figlia sposò il figlio di Ebu Bekr Efendi, che fu il secondo marito della stessa Afife. In più, Safiye chiamò il suo primo figlio Ebubekr.
- ^ Sakaoğlu 2008, p. 437.
- ^ Uluçay 2011, p. 121.
- ^ Uluçay 2011, p. 121-22
- ^ Sakaoğlu 2008, p. 408
- ^ Duindam, Artan & Kunt 2011, p. 358-9
- ^ a b Duindam, Artan & Kunt 2011, p. 355 n. 35.
- ^ a b c d Sakaoğlu 2008, p. 409.
- ^ a b c d Uluçay 2011, p. 122.
- ^ Sakaoğlu 2008, p. 410.
- ^ Karateke, Hakan T. (2007). An Ottoman protocol register: containing ceremonies from 1736 to 1808, BEO Sadaret defterleri 350 in the Prime Ministry Ottoman State Archives, Istanbul. Ottoman Bank Archive and Research Centre. p. 112. ISBN 978-9-944-73102-7.
- ^ Sakaoğlu 2008, p. 408, 410.
- ^ Uluçay 2011, p. 122
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Uluçay, Mustafa Çağatay (2011). Padişahların kadınları ve kızları (in Turkish). Ankara: Ötüken.
- Duindam, Jeroen; Artan, Tülay; Kunt, Metin (August 11, 2011). Royal Courts in Dynastic States and Empires: A Global Perspective. BRILL. ISBN 978-9-004-20622-9.
- Sakaoğlu, Necdet (2008). Bu mülkün kadın sultanları: Vâlide sultanlar, hâtunlar, hasekiler, kadınefendiler, sultanefendiler (in Turkish). Oğlak Yayıncılık. ISBN 978-9-753-29623-6.