Saxifraga biflora

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Saxifraga biflora
Saxifraga biflora
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
OrdineSaxifragales
FamigliaSaxifragaceae
GenereSaxifraga
SpecieS. biflora
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseRosidae
OrdineRosales
FamigliaSaxifragaceae
GenereSaxifraga
SpecieS. biflora
Nomenclatura binomiale
Saxifraga biflora
All., 1785
Sinonimi

Antiphylla biflora
(All.) Haw.
Evaiezoa biflora
(All.) Raf.
Saxifraga hornungii
Shuttlew.
Saxifraga rosea
Lapeyr. ex Steud.

Saxifraga biflora (All., 1785) è una pianta appartenente alla famiglia delle Saxifragaceae, originaria dell'Europa centro-occidentale[1]. Come le altre piante del genere Saxifraga, è perenne.

È una pianta strisciante, col fusto è alto dai 10 ai 30 cm. Le foglie sono obovate e carnose, senza pori a secrezione calcarea. Se gli stami sono di color arancio, i fiori sono color rosso scuro o viola, bianchi solo in rari casi.[2].

Distribuzione e habitat

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La S. biflora è una pianta alpina: si trova lungo tutto l'arco alpino, fino alla Carinzia, nella fascia compresa fra i 2000 m ed i 4000 m[2]

  1. ^ (EN) Saxifraga biflora All., su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 30 gennaio 2021.
  2. ^ a b Paula Kohlhaupt, Piccola flora delle Alpi, Bolzano, Athesia, 1977, p. 46, ISBN 88-7014-077-6.

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