Singapore Street Circuit

Marina Bay Street Circuit
Tracciato di Marina Bay Street Circuit
Tracciato di Marina Bay Street Circuit
Localizzazione
StatoSingapore (bandiera) Singapore
LocalitàSingapore
Caratteristiche
Lunghezza4 940[1] m
Curve19
Inaugurazione2008
Categorie
Formula 1
Formula 1
Tempo record1'34"486[1]
Stabilito daDaniel Ricciardo
suRB VCARB 01
il22 settembre 2024
record in gara
Mappa di localizzazione
Map

Il Singapore Street Circuit, anche denominato Marina Bay Street Circuit, è il circuito cittadino non permanente sito a Marina Bay, Singapore, che ospita il Gran Premio di Singapore di Formula 1. Il senso di marcia è antiorario, come a Baku, Interlagos, Abu Dhabi ed Austin. La pista attraversa alcune delle parti più belle e suggestive della città, come avviene per quello del Principato di Monaco (Monte Carlo). La realizzazione è stata curata dal progettista di fiducia di Bernie Ecclestone, Hermann Tilke.

La prima edizione rappresentò una pietra miliare nella storia della Formula 1, in quanto si trattò della prima corsa disputata in notturna, pensata al fine di offrire uno scenario inedito e contemporaneamente venire incontro al fuso orario del pubblico europeo (le 14:00 CEST). All'esordio, l'altissima richiesta di biglietti da parte della popolazione locale e dei turisti, mandò in tilt il sistema telematico di vendita dei tagliandi già nel mese di febbraio. Si ebbe il tutto esaurito per l'intero fine settimana di gara.

Caratteristiche tecniche

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Il circuito visto dall'alto
La pit lane

Il giorno della conferma della nascita del gran premio venne pubblicata una prima cartina del tracciato.[2] L'area del paddock è collocata presso un'ampia zona sul Republic Boulevard dietro alla Singapore Flyer. Una bretella temporanea porta sotto il Ponte Benjamin Sheares verso Republic Boulevard girando poi su Raffles Boulevard. Si procede poi su Nicoll Highway, Stamford Road e Saint Andrew's Road attorno a Padang, passato il Municipio di Singapore.

La pista continua verso Anderson Bridge, passa il Fullerton Hotel per poi piegare a sinistra su Esplanade Drive dietro al Merlion Park. Raggiunge poi Raffles Avenue e taglia a destra dopo l'Esplanade sino al The Float at Marina Bay e ritorna verso la zona d'arrivo con un'altra bretella temporanea costruita nei pressi della Singapore Flyer. La pista presenta un tratto veramente unico tra le curve 18 e 19, passando sotto le tribune poste all'altezza della Floating Platform.

Nel fine settimana della prima edizione, nel 2008, molti piloti si lamentarono della qualità della pavimentazione, non perfetta.[3]

Un altro elemento di critica fatto dai piloti era legato al clima umido di Singapore. Lewis Hamilton affermò come il circuito fosse due volte più faticoso di quello di Monte Carlo.[4]

Altri piloti, tra cui Sébastien Bourdais e Fernando Alonso, criticarono l'altezza dei cordoli alla curva 13 e alla chicane della curva 10. Felipe Massa definì i cordoli come "piccole tartarughe che possono danneggiare la vettura in caso d'errore".[5] I piloti erano anche preoccupati che l'asfalto accidentato potesse rovinare le sospensioni, o che avrebbe potuto favorire uscite di pista. In risposta a queste preoccupazioni, il delegato FIA Charlie Whiting ordinò delle modifiche ai cordoli della curva 10 prima delle prove del venerdì.[6] Furono poi successivamente resi più bassi prima delle qualifiche.

L'entrata della pit lane, che inizia alla penultima curva del tracciato, fu considerata "difficile e incredibilmente pericolosa" da molti piloti, vista la velocità raggiunta dalle vetture nel punto.[7] Fu modificata per le qualifiche, allungando la linea di guida all'ingresso della corsia. Questo comportò un anticipo nell'entrata, rendendo così più chiara la manovra alle vetture che seguivano.[8]

Per l'edizione del 2009, il circuito viene leggermente modificato nelle curve 1, 2 e 3 per consentire sorpassi più facili, così come nella curva 10 dove alti cordoli hanno provocato vari incidenti nell'edizione 2008.[9]

Nel marzo 2009, tre curve del circuito hanno ricevuto una denominazione ufficiale dopo che è stato indetto una concorso di idee tra i tifosi locali. La curva 1 ora si chiama Sheares in onore di Benjamin Henry Sheares, il secondo presidente di Singapore; la 7 è stata ridenominata Memorial vista la vicinanza al monumento che ricorda le vittime civili della seconda guerra mondiale; la curva 10 è chiamata ora Singapore Sling.[10]

L'impianto di illuminazione del circuito è stato realizzato dalla ditta italiana Valerio Maioli Spa di Ravenna e, secondo i dati forniti, consuma 3 volte meno dell'impianto di Abu Dhabi che è tuttavia meno luminoso del 38%.[11] La rimozione delle strutture viene completata in 5 settimane da un team di circa 30 addetti.[12]

Anche per l'edizione 2010 sono effettuati dei cambiamenti nel circuito. Viene modificato il disegno della chicane Sling con l'intento di spostare maggiormente l'uscita dalla stessa delle vetture più a sinistra. Sono state modificate anche le curve 5 e 7, oltre il muro esterno della 21. Viene riasfaltato il tratto tra la curva 3 e 7, nonché quello tra la 14 e la 19. Viene abbassato il livello del paddock per consentire un rientro in pista alle monoposto senza sobbalzi e vengono rimodellati i cordoli alla curva 10. È stata modificata anche la colorazione dei muretti per ragioni di miglior visibilità televisiva.[13][14]

Per l'edizione 2013 la chicane 10, nota come Singapore Sling, viene rimossa e sostituita da una semplice curva a sinistra per innalzare la velocità media sul giro. Per aumentare la sicurezza data la velocità più alta di uscita dalla curva sono state aggiunte barriere supplementari in uscita. Vengono inoltre riasfaltate, per l'usura dovuta al traffico cittadino, le prime tre curve, la curva 5, la curva 8 e il rettilineo Esplanade Drive tra la curva 13 e 14. Viene riasfaltata anche la pit lane a causa di cedimenti nel terreno.[15]

Per l'edizione 2015 il tracciato ha subito delle leggere modifiche nel tratto compreso tra la curva 11 e la curva 13: la curva 11 è stata resa più stretta in modo da poter prendere la corsia sinistra di Fullerton Road, mentre la curva 12 è stata modificata cosicché le vetture possano inserirsi sul lato sinistro dell'Anderson Bridge; infine la curva 13 è stata allargata di un metro per favorire i sorpassi tra le monoposto.[16]

Per l'edizione 2017 sono state riasfaltate alcune parti del circuito: curve 1 e 2, un tratto di 100 metri dopo la curva 5, alcune zone tra le curve 12 e 13 e intorno alle curve 15,16 e 17. La fast lane è allargata di 275mm spostando il muretto dei box.[17]

Per l'edizione 2018 sono state riallineate le curve 16 e 17; in base a queste modifiche, la lunghezza ufficiale del circuito è scesa da 5 065 m a 5 063 m. Il nuovo asfalto è stato posato alla curva 1, tra la curva 5 e la curva 7, tra le curve 15 e 17 ed alla curva 23.[18]

Per l'edizione 2019 viene aggiunta una terza zona DRS, nel tratto compreso tra la curva 13 e la curva 14, al fine di favorire i sorpassi.[19]

Per l'edizione 2022 il punto di attivazione del DRS della prima zona posta sul rettilineo principale viene anticipato di 5 m, così come il punto di attivazione del dispositivo mobile della seconda zona, quella compresa tra la curva 5 e la curva 7, al fine di favorire i sorpassi.[20]

Per l'edizione del 2023 il circuito cambia nuovamente il layout, per la quinta volta, rimuovendo il tratto lento che andava dalla curva 16 alla curva 19. Dall'uscita della curva 14 c'è un unico tratto veloce prima della chicane che porta al traguardo, lungo 397,9 m, il quale non è comunque oggetto di una zona DRS che avrebbe portato il circuito a presentarne ben quattro. Il tempo sul giro viene abbassato di circa dieci secondi, con l'abbassamento del numero totale di curve, da 23 a 19, della lunghezza del circuito, da 5 063 km a 4 940 km, e dell'aumento del numero di giri, da 61 a 62. La distanza di gara viene stimata in un completamento di un'ora e mezzo, rispetto al limite delle due ore che ha caratterizzato alcune edizioni della corsa. La modifica doveva entrare in vigore già per l'edizione 2022 della gara.[21]

Per l'edizione 2024 viene aggiunta una quarta zona DRS, nel tratto compreso tra la curva 14 e la curva 16, al fine di favorire i sorpassi. Il tracciato diventa la seconda pista nella storia del mondiale, dopo il circuito Albert Park, a figurare ben quattro zone DRS.[22]

Il record assoluto del circuito è di 1'29"525 stabilito da Lando Norris su McLaren nelle qualifiche del Gran Premio di Singapore 2024.[23]

Mappe del circuito

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Albo d'oro della Formula 1

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Anno Pilota Scuderia
2008 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault
2009 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Regno Unito (bandiera) McLaren
2010 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Italia (bandiera) Ferrari
2011 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull
2012 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull
2013 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull
2014 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes
2015 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Italia (bandiera) Ferrari
2016 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes
2017 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes
2018 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes
2019 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Italia (bandiera) Ferrari
2020 Non disputato
2021
2022 Messico (bandiera) Sergio Pérez Austria (bandiera) Red Bull
2023 Spagna (bandiera) Carlos Sainz Jr. Italia (bandiera) Ferrari
2024 Regno Unito (bandiera) Lando Norris Regno Unito (bandiera) McLaren

Vittorie per pilota

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Vittorie Pilota Anno(i)/Vettura
5 Germania (bandiera) Sebastian Vettel 2011/Red Bull - 2012/Red Bull - 2013/Red Bull - 2015/Ferrari - 2019/Ferrari
4 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton 2009/McLaren - 2014/Mercedes - 2017/Mercedes - 2018/Mercedes
2 Spagna (bandiera) Fernando Alonso 2008/Renault - 2010/Ferrari
1 Germania (bandiera) Nico Rosberg 2016/Mercedes
1 Messico (bandiera) Sergio Pérez 2022/Red Bull
1 Spagna (bandiera) Carlos Sainz Jr. 2023/Ferrari
1 Regno Unito (bandiera) Lando Norris 2024/McLaren

Vittorie per team

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Vittorie Scuderia Anno(i)/Pilota
4 Italia (bandiera) Ferrari 2010/Fernando Alonso - 2015/Sebastian Vettel - 2019/Sebastian Vettel - 2023/Carlos Sainz Jr.
4 Austria (bandiera) Red Bull 2011/Sebastian Vettel - 2012/Sebastian Vettel - 2013/Sebastian Vettel - 2022/Sergio Pérez
4 Germania (bandiera) Mercedes 2014/Lewis Hamilton - 2016/Nico Rosberg - 2017/Lewis Hamilton - 2018/Lewis Hamilton
2 Regno Unito (bandiera) McLaren 2009/Lewis Hamilton - 2024/Lando Norris
1 Francia (bandiera) Renault 2008/Fernando Alonso

Galleria d'immagini

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  1. ^ a b (EN) Marina Bay Street Circuit, su formula1.com. URL consultato il 22 settembre 2024.
  2. ^ (EN) MOTORING - NEWS - ARTICLE - It's on! Formula One race is coming to Singapore in 2008, su motoring.asiaone.com.sg, AsiaOne Motoring. URL consultato il 18 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2007).
  3. ^ (EN) Bumpy but fun - the drivers give their verdict on Singapore, su Formula1.com, 26 settembre 2008.
  4. ^ (EN) Singapore F1 track too bumpy, drivers complain, news.asiaone.com, 27 settembre 2008.
  5. ^ (EN) Massa adds voice to kerb concern, en.f1-live.com, 25 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2008).
  6. ^ (EN) Whiting orders kerb solution, formula-1.updatesport.com, 26 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2008).
  7. ^ (EN) Fears over 'dangerous' Singapore pit entry, crash.net, 27 settembre 2008.
  8. ^ (EN) Singapore pit entry altered, formula-1.updatesport.com, 27 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2008).
  9. ^ (EN) Edd Straw, Jonathan Noble, Singapore to revise track for 2009 race, autosport.com, 7 gennaio 2009. URL consultato il 7 gennaio 2009.
  10. ^ (EN) New corner names for Singapore Grand Prix circuit, Formula1.com, 20 marzo 2009. URL consultato il 20 marzo 2009.
  11. ^ Valerio Maioli: “Singapore con la pioggia? Si può. Date i remi ai piloti”, F1WEB.it, 23 settembre 2010. URL consultato il 30 ottobre 2010.
  12. ^ Singapore: e adesso… smantellare! Entro 5 settimane, via tutti i riflettori, F1WEB.it, 4 ottobre 2011. URL consultato il 30 ottobre 2011.
  13. ^ La Sling Chicane di Singapore modificata ancora, su gpupdate.net, 22 settembre 2010. URL consultato il 22 settembre 2010.
  14. ^ Roberto Ferrari, Modificata la pista di Singapore, su f1grandprix.motorionline.com, 21 settembre 2010. URL consultato il 22 settembre 2010.
  15. ^ (EN) Track modifications to lower lap times in Singapore, su formula1.com, 12 settembre 2013. URL consultato il 14 settembre 2013.
  16. ^ (EN) Tweaks made to Singapore track layout, su formula1.com, 28 luglio 2015. URL consultato il 15 settembre 2015.
  17. ^ Nuovo asfalto in alcuni tratti di Marina Bay, su GPUpdate.net. URL consultato il 14 settembre 2017.
  18. ^ Jonathan Noble, Piccole modifiche a Singapore: ora il tracciato di Marina Bay è più corto di due metri, su it.motorsport.com, 12 settembre 2018. URL consultato il 12 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2018).
  19. ^ Giacomo Rauli, GP Singapore: aggiunta una terza zona DRS per favorire i sorpassi [collegamento interrotto], su it.motorsport.com, 18 settembre 2019. URL consultato il 18 settembre 2019.
  20. ^ (EN) Event Notes - Circuit Map v2 (PDF), su fia.com. URL consultato il 29 settembre 2022.
  21. ^ Singapore cambia pelle: tracciato più veloce nel 2023, su formulapassion.it, 13 ottobre 2022.
  22. ^ (EN) A new fourth DRS zone in Singapore, su press.pirelli.com, 17 settembre 2024.
  23. ^ (EN) Formula 1 Singapore Airlines Singapore Grand Prix 2024 − Qualifying Session Final Classification (PDF), su fia.com, 21 settembre 2024. URL consultato il 21 settembre 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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