Squadra e compasso
Il simbolo squadra e compasso è uno dei più noti emblemi della massoneria. Insieme con il Libro della legge sacra, la squadra e il compasso compongono le grandi luci della libera muratorìa.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Composto da due utensili da lavoro dell'architetto, e dei muratori, tale simbolo si lega direttamente alla massoneria cosiddetta operativa, legata alla figura di Hiram Abif. I simboli vennero congiuntamente utilizzati insieme già a partire dal XVII secolo, ma è solamente nel secolo successivo che essi vengono effettivamente codificati, insieme agli altri simboli massonici.
Utilizzo simbolico
[modifica | modifica wikitesto]Nel complesso simbolismo massonico, essendo la massoneria non dogmatica, non v'è interpretazione data come legge per alcuno di questi simboli. La squadra è talora detta rappresentare la materia, ed il compasso lo spirito o la mente. Ancora, la squadra può esser detta rappresentare il mondo del concreto, o la misura della realtà oggettiva, mentre il compasso rappresenta l'astrazione, o giudizio soggettivo o possono anche simboleggiare l'opera creativa di Dio.
Il compasso può essere sottoposto, sovrapposto o intrecciato alla squadra, a voler significare l'interdipendenza fra i due, posizioni diverse indicano anche gradi differenti. Squadra e Compasso vengono spesso accompagnati dalla lettera G, simbolo anch'esso non unanimemente interpretato: in Italia, ad esempio, è spesso intesa come lettera iniziale dell'acronimo G.A.D.U. (Grande Architetto dell'Universo); nel mondo anglosassone il riferimento è alla parola inglese God (in italiano: Dio) ma la lettera G può essere interpretata anche come geometria.
Testimonianze nell'Età dei Lumi
[modifica | modifica wikitesto]Dalla Relazione della Compagnia de' Liberi Muratori (1746) attribuita a Valerio Angiolieri Alticozzi (ma di cui sono autori l'abate lucchese Carlo Antonio Giuliani e l'abate aretino Francesco Cecchi[1]) si apprende che la stanza del Gran Maestro della loggia fiorentina era adornata da «una gran pietra rozza, una Squadra, una Scure e un Archipendolo» e che al «collo del Venerabile, appesi ad un nastro azzurro» pendevano «un Compasso, una Squadra, una Cazzuola d'oro, ovvero di rame dorato».[2]
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]- Giardini del George Washington Masonic National Memorial di Alexandria (Virginia)
- Il simbolo, all'ingresso della Loggia Fraternidade Nº 3, Pelotas, Brasile
- La simbologia della Squadra e Compasso su una lapide
- Gioiello a forma di Squadra e Compasso
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A. Di Ricco, Comico e satira nel Settecento e nel primo Ottocento (PDF), su italianisti.it, 2017, p. 195.
- ^ V. Angiolieri Alticozzi, Relazione della Compagnia de' Liberi Muratori, Napoli, 1746, pp. IX, XLI.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Angelo Sebastiani, Simbolismo e linguaggio segreto nella tradizione massonica, Hermes Edizioni, 2000, ISBN 978-88-7938-177-2.
- Umberto Gorel Porciatti, Simbologia massonica: massoneria azzurra, Atanòr, 2009, ISBN 978-88-7169-089-6.
- Domenico V. Ripa Montesano Vademecum di Loggia, 2009, Roma, Edizione Gran Loggia Phoenix, ISBN 978-88-905059-0-4.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Squadra e Compasso