Squinzano rosso

Squinzano
Dettagli
StatoItalia (bandiera) Italia
Resa (uva/ettaro)140 q
Resa massima dell'uva70,0%
Titolo alcolometrico
naturale dell'uva
12,0%
Titolo alcolometrico
minimo del vino
12,5%
Estratto secco
netto minimo
24,0‰
Riconoscimento
TipoDOC
Istituito con
decreto del
06/07/1976  
Gazzetta Ufficiale del31/08/1976,
n 230
Vitigni con cui è consentito produrlo
  • Negroamaro: minimo 70%
  • possono concorrere alla produzione di detti vini anche le uve provenienti dai vitigni Malvasia nera di Brindisi, Malvasia nera di Lecce, Sangiovese e le uve di altri vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella Regione Puglia per la zona di produzione omogenea «Salento-Arco Ionico» - iscritti nel registro nazionale delle varietà di vite per uve da vino approvato con decreto ministeriale 7 maggio 2004 e successivi aggiornamenti, riportati nell’allegato 1 del disciplinare di produzione -da sole o congiuntamente, nella misura massima del 30%.
http://catalogoviti.politicheagricole.it/scheda_denom.php?t=dsc&q=2280

Lo Squinzano rosso è un vino DOC la cui produzione è consentita nelle province di Brindisi e Lecce.

Caratteristiche organolettiche

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  • colore: rosso rubino più o meno intenso con eventuali riflessi arancioni se invecchiato.
  • odore: vinoso, etereo, caratteristico, intenso.
  • sapore: pieno, asciutto, robusto ma vellutato, armonico.

Abbinamenti consigliati

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Provincia, stagione, volume in ettolitri

  • Brindisi (1990/91) 2931,32
  • Brindisi (1991/92) 3755,74
  • Brindisi (1992/93) 389,76
  • Brindisi (1993/94) 4457,78
  • Brindisi (1994/95) 4956,04
  • Brindisi (1995/96) 4265,47
  • Brindisi (1996/97) 6272,91
  • Lecce (1993/94) 1260,0
  • Lecce (1994/95) 1120,0
  • Lecce (1995/96) 1782,37
  • Lecce (1996/97) 1064,5
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