Università di Stanford
Leland Stanford Junior University | |
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Stanford University lungo l'Ovale | |
Ubicazione | |
Stato | Stati Uniti |
Città | Stanford |
Dati generali | |
Motto | Die Luft der Freiheit weht[1] ("L'aria di libertà soffia") |
Fondazione | 1885 |
Fondatore | Leland Stanford e Jane Lathrop Stanford |
Tipo | Privato |
Scuole |
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Rettore | John L. Hennessy |
Presidente | Marc Tessier-Lavigne |
Studenti | 15 877 (2014) |
Dipendenti | 2 118 |
Colori | Rosso cardinale e bianco |
Affiliazioni | AAU |
Mappa di localizzazione | |
Sito web | |
L'Università di Stanford (nome ufficiale in inglese: Leland Stanford Junior University;[2] comunemente nota come Stanford University) è un'università privata degli Stati Uniti d'America situata in California, nella contea di Santa Clara, a circa sessanta chilometri a sud di San Francisco e adiacente alla città di Palo Alto, estendendosi di fatto nel cuore della Silicon Valley.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'Università di Stanford aprì le sue porte nel 1891, dopo sei anni di progettazione, per volontà dei benefattori Jane e Leland Stanford (imprenditore ferroviario ai tempi ritenuto uno dei robber-baron) che avevano deciso di fondare un'università per istruire i ragazzi della California in memoria del loro figlio, morto di tifo a Firenze[3][4]. L'università ospita altresì l'acceleratore di particelle SLAC.
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]L'università è organizzata nelle sette seguenti Scuole:
- Economia
- Giurisprudenza
- Ingegneria
- Medicina
- Scienze e discipline umanistiche
- Scienze della formazione
- Scienze della terra, dell'energia e dell'ambiente
Hoover Institution
[modifica | modifica wikitesto]Alla Stanford opera il think tank conservatore "Hoover Institution" che si concentra sulla politica, sull'economia e sull'economia politica globale. Fu fondato nel 1919 da Herbert Hoover. La biblioteca e gli archivi dell'Hoover Institution hanno una vasta collezione di testi sulle evoluzioni politiche, economiche e sociali del ventesimo secolo.
Stanford engineering everywhere
[modifica | modifica wikitesto]Nel luglio 2008, l'università ha lanciato un'iniziativa finanziata da Sequoia Capital, denominata Stanford Engineering Everywhere (SEE) che consiste nel rendere accessibili agli utenti di tutto il mondo – nei termini della licenza libera Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 3.0 Unported[5] – i video dei corsi ripresi direttamente nell'ateneo[6].
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Stanford accoglie all'interno del proprio campus lo Stanford Stadium e dispone di squadre sportive, denominate Varsity.
Ci sono squadre Varsity maschili impegnate in sedici discipline: atletica leggera, baseball, calcio, canottaggio, corsa campestre, football americano, ginnastica, golf, lotta, nuoto e tuffi, pallacanestro, pallanuoto, pallavolo, scherma, tennis, e vela. Ci sono diciannove squadre femminili: atletica leggera, canottaggio, canottaggio pesi leggeri, calcio, corsa campestre, ginnastica, golf, hockey su prato, Lacrosse, nuoto e tuffi, nuoto sincronizzato, pallacanestro, pallanuoto, pallavolo, scherma, softball, squash, tennis e vela. Oltre alle squadre Varsity, ci sono squadre chiamate Club: alcuni esempi sono l'ultimate frisbee, il rugby e il ciclismo; infine, a livello informale e non agonistico, vi sono le squadre Intramural, le quali competono solamente con altre squadre Intramural di Stanford.
Nelle Olimpiadi 2008 di Pechino gli atleti provenienti da Stanford hanno vinto 25 medaglie, mentre in occasione delle Olimpiadi di Parigi del 1924 Stanford vinse 21 medaglie.
Presidenti
[modifica | modifica wikitesto]- David Starr Jordan (1891-1913)
- John Casper Branner (1913-1915)
- Ray Lyman Wilbur (1916-1943)
- Donald Bertrand Tresidder (1943-1948)
- J. E. Wallace Sterling (1949-1968)
- Kenneth Sanborn Pitzer (1968-1970)
- Richard Wall Lyman (1970-1980)
- Donald Kennedy (1980-1992)
- Gerhard Casper (1992-2000)
- John L. Hennessy (2000-2016)
- Marc Tessier-Lavigne (dal 2016)
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]I luoghi di interesse della città universitaria contemporanea sono il Main Quad e il Memorial Church, il Cantor Center for Visual Arts e la galleria d'arte, il Mausoleo di Stanford e l'Angelo del dolore, Hoover Tower, il giardino delle sculture di Rodin, la Papua Nuova Guinea Sculpture Garden, l'Arizona Cactus Garden, la Stanford University Arboretum, la Biblioteca verde e il Dish.
- Interior of the Stanford Memorial Church at the center of the Main Quad
- Lou Henry Hoover House, official residence of the University President
- Hoover Tower, at 285 piedi (87 m), the tallest building on campus
- The Dish, a 150 piedi (46 m) diameter radio telescope on the Stanford foothills overlooking the main campus
- The original Golden spike on display at the Cantor Arts Museum at Stanford University
- Stanford Main Quad at night
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gerhard Casper, Die Luft der Freiheit weht—On and Off, su stanford.edu, 5 ottobre 1995. URL consultato il 6 settembre 2009.
- ^ (EN) © Stanford University, Stanford, California 94305, The founding grant : with amendments, legislation, and court decrees, su purl.stanford.edu. URL consultato il 17 gennaio 2023.
- ^ (EN) The Final Fever, su stanfordalumni.org, Stanford Magazine, luglio/agosto 2003. URL consultato il 15 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2011).
- ^ (EN) Richard F. Snow, Biggest of the Four, in American Heritage Magazine, vol. 38, n. 8, dicembre 1987. URL consultato il 15 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2008).
- ^ What is SEE? Archiviato il 25 settembre 2014 in Internet Archive.
- ^ Stanford Engineering Everywhere: Courses Archiviato il 4 dicembre 2008 in Internet Archive.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Università di Stanford
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Università di Stanford
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su stanford.edu.
- Stanford University, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Stanford University, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di Università di Stanford, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Università di Stanford, su Geographic Names Information System, USGS.
- Università di Stanford, su ISIL.
- (EN) Stanford University, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Sito ufficiale della Stanford Athletics, su gostanford.cstv.com. URL consultato il 6 giugno 2006 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2006).
- (EN) Sito del Freeman Spogli Institute for International Studies, su fsi.stanford.edu.
- (EN) Stanford Engineering Everywhere, su see.stanford.edu. URL consultato il 19 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2008).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 129582224 · ISNI (EN) 0000 0004 1936 8956 · ULAN (EN) 500312883 · LCCN (EN) n79054636 · GND (DE) 2885-X · BNE (ES) XX138211 (data) · BNF (FR) cb11884671g (data) · J9U (EN, HE) 987007268325705171 · NSK (HR) 000132691 |
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