Stefano Salterio
Stefano Salterio (Laglio, 1730 – 1806) è stato uno scultore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Operò soprattutto nell'Italia settentrionale e sue opere si trovano al Sacro Monte di Domodossola, nella Chiesa di San Lorenzo a Brescia, nella Collegiata di San Giovanni a Morbegno, nella Chiesa di San Giorgio a Laglio,[1] nella Chiesa di Santo Stefano a Dongo,[2] nella chiesa di San Giorgio martire a Breda Cisoni di Sabbioneta. Alcune sue statue si trovano anche nel Santuario del Santissimo Crocifisso di Como.[3] È stato inoltre autore della Fontana del Nettuno a Trento. Nella chiesa di San Vincenzo, Calcinato, sono possibili osservare le statue di Fede, Fortezza e gli Angeli.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chiese, su comune.laglio.co.it. URL consultato il 21 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
- ^ Parrocchia S. Stefano - Santo Stefano, su parrocchiadongo.it. URL consultato il 21 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
- ^ Como – SS. Crocifisso – Santuari Diocesani, su santuari.diocesidicomo.it. URL consultato il 31 gennaio 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stefano Salterio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppe Sava, SALTERIO, Stefano, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 89, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 96441668 · ULAN (EN) 500102439 |
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