Steve Sem-Sandberg
Steve Sem-Sandberg (Oslo, 16 agosto 1958) è uno scrittore e giornalista svedese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1958 a Oslo, vive e lavora tra Vienna e Stoccolma[1].
Esordiente molto giovane con due opere fantascientifiche pubblicate entrambe nel 1976, è autore al 2018 di 18 romanzi. Nei suoi lavori si è spesso soffermato sulle pagine più buie della storia come ne Gli spodestati dove protagoniste sono le migliaia di abitanti del Ghetto di Łódź presidiate dal discusso Chaim Rumkowski[2] o come ne I prescelti che narra dei bambini destinati alla morte nell'ospedale Am Spiegelgrund di Vienna nell'ambito del programma di eugenetica nazista[3].
Tra i numerosi riconoscimenti letterari l'ultimo in ordine di tempo è il Prix Médicis étranger ottenuto nel 2016 con il romanzo I prescelti[4].
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]- Sländornas värld (1976)
- Sökare i dödsskuggan (1976)
- Menageriet (1977)
- Carina : en kärleksroman (1978)
- Glasets färger (1979)
- De ansiktslösa (1987)
- I en annan del av staden(1990)
- Den kluvna spegeln (1991)
- En lektion i pardans (1993)
- Theres (1996)
- Allt förgängligt är bara en bild (1999)
- Prag (no exit) (2002)
- Ravensbrück (2003)
- Härifrån till Allmänningen (2005)
- Gli spodestati (De fattiga i Łódź, 2009), Venezia, Marsilio, 2012 traduzione di Katia De Marco ISBN 978-88-317-1126-5.
- Tre romane (2011)
- I prescelti (De utvalda, 2014), Venezia, Marsilio, 2018 traduzione di Alessandra Albertari ISBN 978-88-317-2854-6.
- Stormen (2016)
- W, (W, 2019), Venezia, Marsilio, 2023 traduzione di Alessandra Albertari ISBN 978-88-297-1745-3.
Alcuni riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Dobloug: 2005 per Bassa stagione
- Premio August: 2009 per Gli spodestati
- De Nios Stora Pris: 2009 per Gli spodestati
- Prix Médicis étranger: 2016 per I prescelti
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Cenni biografici, bibliografia e citazioni, su goodreads.com. URL consultato il 14 maggio 2018.
- ^ (EN) Carmen Callil, The Emperor of Lies by Steve Sem-Sandberg – review, su theguardian.com, 8 luglio 2011. URL consultato il 14 maggio 2018.
- ^ Annamaria Trevale, "I prescelti", una pagina oscura del nazismo raccontata da Steve Sem-Sandberg, su sulromanzo.it, 6 marzo 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
- ^ (FR) Le prix Médicis étranger pour “les Elus”, roman choc de Steve Sem-Sandberg, su bibliobs.nouvelobs.com, 2 novembre 2016. URL consultato il 14 maggio 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Steve Sem-Sandberg
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Steve Sem-Sandberg, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Steve Sem-Sandberg, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Steve Sem-Sandberg, su Goodreads.
- Profilo dello scrittore, su iboreali.it. URL consultato il 14 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2018).
- Andrea Bressa, 'I prescelti', di Steve Sem-Sandberg – L'intervista, su panorama.it, 27 febbraio 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
- Scheda dell'autore, su wuz.it. URL consultato il 14 maggio 2018.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 265451218 · ISNI (EN) 0000 0001 2022 0279 · SBN TO0V653560 · LCCN (EN) n77013054 · GND (DE) 130392383 · BNF (FR) cb124226778 (data) · J9U (EN, HE) 987007312576705171 · NSK (HR) 000578699 · CONOR.SI (SL) 187370339 |
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