Sydney Sweeney
Sydney Bernice Sweeney (Spokane, 12 settembre 1997) è un'attrice statunitense.
Si è imposta all'attenzione internazionale per la sua interpretazione di Cassie Howard nella serie televisiva Euphoria;[1] grazie a questo ruolo e a quello di Olivia Mossbacher nella miniserie The White Lotus,[2] ha ricevuto due candidature al Premio Emmy nel 2022 come migliore attrice non protagonista.[3]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Sydney Sweeney è nata il 12 settembre 1997, a Spokane, Washington, da Lisa Mudd e Steven Sweeney. Sua madre è un ex avvocato difensore penale e suo padre è un dottore.[4] Sweeney è cresciuta nell'Idaho settentrionale nella regione dello stato del Panhandle lungo il confine con Washington, in una casa rurale in riva al lago dove la sua famiglia abita da cinque generazioni.[5]
Sweeney ha frequentato la scuola media alla Saint George's School di Spokane.[6] Sweeney si è interessata alla recitazione dopo aver fatto un'audizione per essere una comparsa in un film indipendente che veniva girato nell'area di Spokane.[5] Per convincere i suoi genitori a permetterle di dedicarsi alla recitazione, ha presentato loro un piano aziendale quinquennale. Iniziò a fare audizioni e ottenere ingaggi di recitazione commerciale a Seattle e Portland,Oregon, dove risiedeva temporaneamente la famiglia, fino a quando scelse di trasferirsi a Los Angeles quando aveva 13 anni.[7]
Alle medie, Sweeney faceva parte della squadra di robotica e partecipava al club di matematica.[8] È stata la valedictorian della sua classe di diploma alla Brighton Hall School di Burbank, in California.[9] Nel 2016 Sweeney ha lavorato brevemente agli Universal Studios di Hollywood, ma se n'è andata dopo essere stata assunta per un lavoro di recitazione. Ha anche frequentato brevemente l'Università della California, a Los Angeles.[10]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Ha avuto un piccolo ruolo nel 2010 recitando nel film The Ward - Il reparto, mentre nel 2018 è stata protagonista della pellicola Non è mia figlia e, sempre nello stesso anno, ha avuto dei ruoli in varie serie televisive, ad esempio recitando la parte di Emaline in Everything Sucks! o interpretando Eden Spencer in The Handmaid's Tale. La svolta arriva nel 2019, quando recita in C'era una volta a... Hollywood di Quentin Tarantino, oltre a interpretare la parte di Cassie Howard in Euphoria.
Nel 2021 è la protagonista del film The Voyeurs e Night Teeth, mentre in campo televisivo recita nella prima stagione di The White Lotus.[11] Nel 2023 riceve gli elogi della critica per la sua interpretazione dell'attivista e linguista statunitense Reality Winner nel film Reality.[12] Nello stesso anno ha ottenuto il ruolo della supereroina Spider-Woman (Julia Cornwall) nel film del Sony's Spider-Man Universe Madame Web, diretto da S. J. Clarkson, previsto per il febbraio 2024.[13]
Nel 2024 recita al fianco di Julianne Moore in Echo Valley e è co-protagonista in Eden diretto da Ron Howard.[14]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Sweeney è fidanzata con l'uomo d'affari Jonathan Davino dal 2023.[15] Lei e Davino preferiscono mantenere privati i dettagli della loro relazione poiché Davino non è una celebrità.[16] Hanno prodotto insieme il film Tutti tranne te, con Davino che funge da "partner di produzione" di Sweeney.[17]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Attrice
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- ZMD: Zombies of Mass Destruction, regia di Kevin Hamedani (2009)
- The Ward - Il reparto (The Ward), regia di John Carpenter (2010)
- Poppies: Odyssey of an Opium Eater, regia di David Bertelsen (2010)
- Spiders 3D, regia di Tibor Takács (2013)
- The Martial Arts Kid, regia di Michael Baumgarten (2015)
- Mai fidarsi di uno sconosciuto (Stolen from the Suburbs), regia di Alex Wright (2015)
- Angels in Stardust, regia di William Robert Carey (2016)
- The Horde, regia di Jared Cohn (2016)
- Vikes, regia di Tenney Fairchild (2017)
- Dead Ant, regia di Ron Carlson (2017)
- Relentless, regia di Lance Tracy (2018)
- Non è mia figlia (The Wrong Daughter), regia di Ben Meyerson (2018)
- Under the Silver Lake, regia di David Robert Mitchell (2018)
- Tell Me Your Name, regia di Jason DeVan (2018)
- Big Time Adolescence, regia di Jason Orley (2019)
- Clementine, regia di Lara Gallagher (2019)
- C'era una volta a... Hollywood (Once Upon a Time in Hollywood), regia di Quentin Tarantino (2019)
- Nocturne, regia di Zu Quirke (2020)
- The Voyeurs, regia di Michael Mohan (2021)
- Night Teeth, regia di Adam Randall (2021)
- Reality, regia di Tina Satter (2023)
- Americana, regia di Tony Tost (2023)
- Tutti tranne te (Anyone But You), regia di Will Gluck (2023)
- Madame Web, regia di S. J. Clarkson (2024)
- Immaculate - La prescelta (Immaculate), regia di Michael Mohan (2024)
- Eden, regia di Ron Howard (2024)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Heroes – serie TV, episodio 4x04 (2009)
- Criminal Minds – serie TV, episodio 5x08 (2009)
- Chase – serie TV, episodio 1x01 (2010)
- 90210 – serie TV, episodio 3x06 (2010)
- The Bling Ring, regia di Michael Lembeck – film TV (2011)
- Kickin' It - A colpi di karate – serie TV, episodio 1x05 (2011)
- Grey's Anatomy – serie TV, episodio 11x06 (2014)
- The Middle – serie TV, episodio 8x22 (2017)
- Pretty Little Liars – serie TV, episodio 7x20 (2017)
- In the Vault – serie TV, 7 episodi (2017)
- Everything Sucks! – serie TV, 10 episodi (2018)
- The Handmaid's Tale – serie TV, 7 episodi (2018)
- Sharp Objects – miniserie TV, 2 puntate (2018)
- Euphoria – serie TV (2019-in corso)
- Day by Day – serie TV, episodio 1x3 (2020)
- The White Lotus – serie TV, 6 episodi (2021)
Cortometraggi
[modifica | modifica wikitesto]- Takeo, regia di Omar Samad (2010)
- Night Blind, regia di Robert Parks (2010)
- Love Made Visible, regia di Liang Zhao (2010)
- The Unborn, regia di Samuel N. Benavides (2015)
- Held, regia di Amanda Weier (2015)
- Manic, regia di Kate Marks (2017)
- It Happened Again Last Night, regia di Roze e Gabrielle Stone (2017)
- Halsey: Graveyard, regia di Anton Tammi (2019)
- Downfalls High, regia Machine Gun Kelly e Mod Sun (2021)
Videoclip musicali
[modifica | modifica wikitesto]- Graveyard di Halsey (2019)
- Downfalls High di Machine Gun Kelly (2021)
- Angry dei The Rolling Stones (2023)
Doppiatrice
[modifica | modifica wikitesto]- Robot Chicken – serie TV, 4 episodi (2021-2022)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Critics' Choice Awards
- Awards Daily Cooler Awards
- MTV Movie & TV Awards
- Premio Emmy
- 2022 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista in una serie drammatica per Euphoria[21]
- 2022 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista in una miniserie o film televisivo per The White Lotus
- Screen Actors Guild Award
- 2019 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica per The Handmaid's Tale[22]
Doppiatrici italiane
[modifica | modifica wikitesto]Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Sydney Sweeney è stata doppiata da:
- Ludovica Bebi in Everything sucks!, C'era una volta a... Hollywood, Madame Web
- Eva Padoan in Nocturne, Night Teeth
- Giulia Bersani in The Handmaid's Tale, The Voyeurs
- Letizia Ciampa in Euphoria, Tutti tranne te
- Veronica Benassi in The White Lotus
- Giorgia Locuratolo in Non è mia figlia
- Chiara Oliviero in Sharp Objects
- Sara Imbriani in Pretty Little Liars
- Margherita De Risi in Immaculate - La prescelta
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Kirsten Chuba, ‘Euphoria’ Star Sydney Sweeney on Tackling Teen Pregnancy, Abortion Discussions, su The Hollywood Reporter, 29 luglio 2019. URL consultato l'11 settembre 2023.
- ^ (EN) Sydney Sweeney, in Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- ^ (EN) Kalia Richardson, Sydney Sweeney Scores Two Emmy Nods, for ‘Euphoria’ and ‘The White Lotus’, in The New York Times, 12 luglio 2022. URL consultato l'11 settembre 2023.
- ^ (EN) Olivia Hebert, Sydney Sweeney shares photos from ‘80s prom-themed birthday bash, in The Independent, 18 settembre 2023. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ a b heraldcourier.com, https://web.archive.org/web/20220221041827/https://heraldcourier.com/article_0a4f88dd-004f-5371-a742-0edad1c3eb9c.html . URL consultato il 23 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2022).
- ^ Actress Sydney Sweeney returns home to Spokane for fan visit at middle school | The Spokesman-Review, su www.spokesman.com. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ (EN) Actress Sydney Sweeney Is on the Cusp of a Meteoric Rise - Coveteur: Inside Closets, Fashion, Beauty, Health, and Travel, su coveteur.com. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ First We Feast, Sydney Sweeney Endures a Nightmare While Eating Spicy Wings | Hot Ones, 25 gennaio 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ (EN) Seija Rankin, Sydney Sweeney on Fame, Hollywood Fakery and the Pressure of Paying the Bills, su The Hollywood Reporter, 27 luglio 2022. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ (EN) Chris Gardner, Mystery Solved: Sydney Sweeney Was Telling the Truth About Being Employed at Universal Studios, su The Hollywood Reporter, 7 febbraio 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ (EN) Daniel D'Addario e Ellise Shafer, Sydney Sweeney Takes Control: The ‘Euphoria’ Star on ‘Feeling Beat Up’ by Online Rumors and Proving People Wrong in Her Producer Era, su Variety, 9 agosto 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
- ^ (EN) Alison Willmore, Sydney Sweeney Is Unreally Great in Reality, su Vulture, 29 maggio 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
- ^ (EN) McKinley Franklin, ‘Madame Web’ Trailer: Dakota Johnson and Sydney Sweeney Get Spidey Powers in Marvel Film, su Variety, 15 novembre 2023. URL consultato il 30 gennaio 2024.
- ^ (EN) Matt Donnelly, Julianne Moore, Sydney Sweeney Team for New Apple Feature From ‘Mare of Easttown’ Creator Brad Ingelsby (EXCLUSIVE), su Variety, 8 marzo 2023. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ Jessica Radloff, Sydney Sweeney is the moment, su glamourmagazine.co.uk.
- ^ (EN) Shelby Stivale, Did Sydney Sweeney, Jonathan Davino Split? Breakup Clues, su Life & Style, 3 marzo 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ (EN) Who Is Sydney Sweeney's Fiancé? All About Jonathan Davino, su Peoplemag. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ (EN) TELEVISION NOMINATIONS ANNOUNCED FOR THE 29TH ANNUAL CRITICS CHOICE AWARDS, su criticschoice.com.
- ^ (EN) Time To Reveal the 8th Annual Awards Daily Cooler Awards Nominees!, su awardsdaily.com.
- ^ (EN) 2022 MTV Movie & TV Awards Winners: See The Full List, su mtv.com. URL consultato il 6 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2023).
- ^ (EN) 2022 Emmy Awards Nominations Revealed, su hollywoodreporter.com.
- ^ (EN) SAG Awards Winners: Complete List, su variety.com.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Sydney Sweeney
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sydney Sweeney
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Nicholas Gisonna, Sydney Sweeney, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Sydney Sweeney, su Models.com, Models.com, Inc.
- Sydney Sweeney, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Sydney Sweeney, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Sydney Sweeney, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Sydney Sweeney, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Sydney Sweeney, su Comingsoon.it, Anicaflash.
- (EN) Sydney Sweeney, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Sydney Sweeney, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Sydney Sweeney, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Sydney Sweeney, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Sydney Sweeney, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1384154741632353110004 · LCCN (EN) no2019003369 · GND (DE) 1282111299 · J9U (EN, HE) 987009445033405171 |
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