Tom Reamy

Thomas Earl Reamy (Woodson, 23 gennaio 1935Independence, 4 novembre 1977) è stato uno scrittore statunitense di fantascienza.

Thomas Earl Reamy nasce il 23 gennaio 1935 a Woodson, nel Texas[1].

Grande appassionato di fantascienza e molto attivo nel fandom, dopo due nomination (1967-1969) ai premi Hugo nella categoria "fanzine", pubblica il suo primo racconto, Twilla, nel 1974 all'interno della rivista Magazine of Fantasy and Science Fiction[2].

L'anno successivo la sua raccolta San Diego Lightfoot Sue and Other Stories riceve il Premio Nebula[3] e nel 1976 viene insignito del Premio John Wood Campbell per il romanzo breve Epicycle[4].

Muore a 42 anni il 4 novembre 1977 a Independence, nel Missouri per un attacco cardiaco e viene seppellito nel cimitero della città natale[5].

Il suo unico romanzo, Le voci cieche, esce postumo nel 1978 e vince la prima edizione del Balrog Award l'anno seguente[6].

Opere principali

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  • Le voci cieche (Blind Voices, 1978), Milano, Armenia, 1980 traduzione di Roberta Rambelli
  • San Diego Lightfoot Sue and Other Stories (1979)

Riconoscimenti

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  1. ^ (EN) Scheda dello scrittore, su goodreads.com. URL consultato il 20 ottobre 2018.
  2. ^ (EN) Analisi dell'opera, su sf-encyclopedia.com, 12 agosto 2018. URL consultato il 20 ottobre 2018.
  3. ^ (EN) Nomination e vittorie, su nebulas.sfwa.org. URL consultato il 20 ottobre 2018.
  4. ^ (EN) Profilo dell'autore, su fantasticfiction.com. URL consultato il 20 ottobre 2018.
  5. ^ (EN) Luogo d'inumazione, su findagrave.com. URL consultato il 20 ottobre 2018.
  6. ^ Albo d'oro su sf-encyclopedia.uk

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN76937937 · ISNI (EN0000 0000 6708 8888 · LCCN (ENn78007605 · NDL (ENJA00453806