Transcurvatura
La transcurvatura (in inglese "transwarp drive") è un'ipotetica tecnica inventata nell'universo di Star Trek per permettere di coprire enormi distanze in tempi ridotti. È più elaborata della propulsione a curvatura e si serve di bobine speciali che permettono di creare tunnel spaziali artificiali all'interno dei quali le astronavi possono raggiungere a velocità elevatissime i più lontani quadranti della galassia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Nel film Star Trek III - Alla ricerca di Spock, Scotty sabota il computer della transcurvatura dell'USS Excelsior per evitare che la nave possa inseguire l'Enterprise durante l'illecita missione di recupero su Genesis.[1]
In un episodio della serie Star Trek: Voyager[2] il tenente Tom Paris raggiunge velocità di transcurvatura su una navetta prototipo, ma subisce una serie di mutazioni a livello biologico e metabolico, che lo trasformano in un organismo completamente nuovo.
I vascelli Borg generano e proiettano davanti a sé un campo di integrità strutturale a forma di cuneo per poter percorrere indenni i condotti di transcurvatura a causa delle estreme turbolenze gravimetriche[3].
Sembra che la transcurvatura sia stata inventata o assimilata dai Borg. Le bobine di transcurvatura sono differenti da quelle normali: nella serie Star Trek: Voyager il capitano Janeway ne ruba una ai Borg e abbrevia il suo viaggio di ritorno. I tunnel artificiali creati da queste bobine speciali sono molto instabili: difatti è possibile farli collassare con un'esplosione. I motori che utilizzano le bobine speciali aumentano esponenzialmente l'afflusso di plasma, e quindi di energia traente: una quantità di energia infinita che gli scienziati del XXV secolo hanno imbrigliato impiegando le particelle omega invece dell'antimateria. Nella serie Voyager si scopre che i Borg hanno ideato i centri di snodo che collegano vari tunnel artificiali e potendone così controllare il traffico spaziale.[4]
Nei film Star Trek (2009) e Into Darkness - Star Trek sempre Scotty è lo scopritore dell'equazione per il teletrasporto a transcurvatura (transwarp beaming), tecnica che permette non solo di trasferire un essere vivente su un'astronave che viaggia a propulsione a curvatura, ma anche di teletrasportare su scala interstellare.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) USS Excelsior (NCC-2000), su memory-alpha.fandom.com. URL consultato il 18 giugno 2023.
- ^ Michael De Luca (soggetto); Brannon Braga (sceneggiatura), Star Trek: Voyager: episodio 2x15, Oltre il limite [Threshold], UPN, 29 gennaio 1996.
- ^ Robert Doherty, Star Trek: Voyager: episodio 7x6, Il messaggero [Inside Man], UPN, 8 novembre 2000.
- ^ Rick Berman, Kenneth Biller e Brannon Braga (soggetto); Kenneth Biller e Robert Doherty (sceneggiatura), Star Trek: Voyager: episodio 7x25, Fine del gioco (prima parte) [Endgame: Part 1], UPN, 23 maggio 2001.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Transwarp, in Memory Alpha, Fandom.