WWE Raw

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WWE Raw
Logo in uso dal 2019
Titolo originaleWWE Raw
WWF Raw is War (1997–2001)
WWE Raw SuperShow (2011–2012)
PaeseStati Uniti d'America
Anno1993–in corso
Generewrestling
Edizioni31
Puntate1641
Durata180 minuti
Lingua originaleInglese
Rapporto1,33:1 e 1,78:1
Realizzazione
ConduttoreMichael Cole e Pat McAfee
IdeatoreVince McMahon
Casa di produzioneWWE
Rete televisivaUSA Network (1993–2000
2005–presente)
Spike TV (2000–2005)
Rete televisiva
(ed. italiana)
Sky Sport (2003-2020)

DMAX (13 luglio 2020–presente)
Discovery+ (4 gennaio 2021–presente)

WWE Raw, noto anche come Monday Night Raw o semplicemente Raw (a volte stilizzato in maiuscolo), è un programma televisivo di wrestling statunitense prodotto dalla WWE a partire dall'11 gennaio 1993 e mandato in onda negli Stati Uniti ogni lunedì sera sull'emittente USA Network.

Il programma esordì l'11 gennaio 1993 su USA Network e vi rimase fino al 25 settembre 2000, quando si spostò su Spike TV. Il 3 ottobre 2005 ritornò su USA Network con uno speciale di tre ore.

In Italia va in onda in versione integrale sulla piattaforma a pagamento Discovery+ e in chiaro, nella versione international da due ore e in differita di una settimana, sul canale Dmax con la telecronaca di Luca Franchini e Michele Posa.

Formato originale (1993–2001)

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La prima puntata si svolse l'11 gennaio 1993. Allora il programma si chiamava Monday Night Raw e dal 10 marzo 1997 al 1º ottobre 2001 era noto come Raw Is War, titolo poi definitivamente abbandonato sull'onda emozionale degli attentati terroristici dell'11 settembre e dell'invasione dell'Afghanistan per diventare semplicemente Raw.

Nella seconda metà degli anni novanta, veniva trasmesso in concomitanza con Monday Nitro, programma di punta dell'agguerrita rivale World Championship Wrestling. Nitro poteva contare sulla presenza di leggende come Hulk Hogan, Ric Flair, Sting, Kevin Nash, Scott Hall, Goldberg, Randy Savage, Lex Luger e altri ancora. Oltre a queste leggende la WCW poteva vantare anche una divisione dei pesi leggeri, categoria che nell'allora WWF non era molto sfruttata. Inoltre l'asso della manica della WCW si chiamava New World Order, una stable costituita da lottatori malvagi che secondo la storyline ambivano a sostituirsi alla dirigenza, capeggiata proprio da Hulk Hogan. Di conseguenza la WCW aveva tutte le carte in regola per fronteggiare la corazzata di Vince McMahon, facendo così esplose la Monday Night War che vide per diciotto mesi la vittoria di Nitro nei confronti di Raw nella guerra degli ascolti. La lotta era senza esclusioni di colpi e non mancavano i tiri mancini. Uno in particolare rappresentò un vero e proprio colpo basso per la WWF quando Eric Bischoff, allora personaggio di punta di Nitro che andava in onda in diretta, annunciò con un piccolo anticipo i risultati della puntata di Raw. Tuttavia ciò si ritorse contro in quanto portò ad alzare gli ascolti di Raw contro quelli di Nitro. Per la prima volta Raw riuscì a vincere e da lì in poi Nitro non riuscì più a superarlo.

La guerra di ascolti finì nel marzo 2001 quando Vince McMahon acquistò la WCW che nel frattempo era fallita e con lei la Extreme Championship Wrestling e queste ultime si allearono per creare l'Alliance. Lo scontro fra le tre federazioni finì il 18 novembre alle Survivor Series in un incontro a dieci uomini a eliminazione con in palio il controllo della federazione vinto dalla WWF.

Brand Extension (2002–2011)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Brand Extension.

A partire dal 2002 e fino al 2011 in seguito al processo di divisione del personale in due diversi roster i programmi televisivi della rinominata World Wrestling Entertainment, Raw e SmackDown! (che debuttò nel 1999 e rivaleggiò con Thunder della WCW) hanno subito profondi cambiamenti. Se prima infatti gli atleti lottavano indistintamente nei due programmi, con la nuova politica si sono creati due gruppi di atleti distinti, ognuno dei quali aveva facoltà di lottare in un unico roster. Gli unici due atleti che conservavano la facoltà di apparire e lottare indistintamente nei due programmi erano coloro che detenevano l'Undisputed WWE Championship e il WWE Women's Championship. Tale situazione tuttavia terminò nella seconda parte del 2002 quando l'allora campione Brock Lesnar firmò un contratto in esclusiva con SmackDown! e il WWE Women's Championship venne attribuito a Raw. Eric Bischoff, nominato general manager da Vince McMahon, decise di introdurre un titolo mondiale a Raw per contrastare quello di SmackDown! e decise di riportare il World Heavyweight Championship già difeso nella WCW. A quel punto Raw poteva fregiarsi della presenza di quattro titoli, ovvero il World Heavyweight Championship (il più importante), il WWE Intercontinental Championship, il World Tag Team Championship e il WWE Women's Championship.

La Brand Extension termina nella puntata di Raw del 29 agosto 2011, quando il direttore operativo Triple H annuncia la partecipazione dell'intero parco atleti WWE sia a Raw sia a SmackDown, sancendo la nominazione del primo in Raw Supershow. Inoltre viene nominato come general manager John Laurinaitis, il quale mantiene l'incarico fino al giugno 2012 quando viene licenziato da Vince McMahon dopo che Big Show viene sconfitto da John Cena il 17 giugno a No Way Out. Dopo essere stato trasmesso per la prima volta su Italia 2 nel luglio 2011 venendo trasmesso nella fascia serale del giovedì è stato spostato una prima volta il lunedì e successivamente il mercoledì.

Formato da tre ore e ritorno alla Brand Extension (2012–presente)

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Nel luglio 2012 va in onda la puntata speciale di Raw 1000 cambiando dalla settimana successiva il set di Raw, il logo e la sigla. Durante la puntata inoltre viene nominata da Vince McMahon come general manager AJ Lee, costretta poi il 22 ottobre seguente a dare le dimissioni e Vickie Guerrero viene nominata dal consiglio di amministrazione della WWE come supervisore. Nel gennaio 2013 va in onda la puntata speciale di Raw Roulette e a marzo la puntata speciale Raw Old School la puntata del passato.

Nel settembre 2013 Mediaset non rinnova il contratto per il programma in versione internazionale (quella da un'ora) e alla fine del mese smette di trasmetterlo, facendo partire una protesta degli spettatori italiani che sperano una nuova emittente ne acquisti i diritti. Ciò avviene nel luglio 2014 quando il canale Cielo inizia a trasmettere la versione internazionale di Raw ogni domenica alle ore 10:00.con il commento di Michele Posa, Luca Franchini e Manuel Palmisano.

Il 4 aprile 2016 va in onda la puntata di Raw successiva a WrestleMania 32 in cui Shane McMahon viene nominato general manager da suo padre Vince McMahon. In realtà questi non avrebbe avuto avere il diritto di guidare il programma poiché la sera prima aveva perso un incontro con The Undertaker con in palio proprio il controllo di Raw, ma il padre decide comunque di dargli il controllo del programma per la puntata con lo scopo di metterlo alla prova. La direzione di Raw da parte di Shane McMahon viene molto apprezzata dal pubblico e viene confermata anche per le puntate successive. Tuttavia il 1º maggio a Payback Vince McMahon decide che sia Shane McMahon sia sua sorella Stephanie McMahon avrebbero guidato Raw fino al 19 luglio, data nella quale SmackDown, l'altro programma della WWE, sarebbe stato trasmesso in diretta con il nuovo nome SmackDown Live e con un proprio parco atleti, dando il via alla seconda Brand extension.

A seguito del Draft, il roster di Raw si ritrova con lo United States Championship detenuto da Rusev, il WWE Tag Team Championship detenuto dal New Day e il Women's Championship detenuto da Charlotte. A questi ultimi due titoli si sarebbe aggiunta la parola Raw a significarne l'esclusività. Per ovviare alla mancanza di un titolo mondiale (dato che il rinominato WWE World Championship era detenuto da Dean Ambrose a SmackDown) il commissioner di Raw Stephanie McMahon e il nuovo general managet Mick Foley annunciano la creazione dell'Universal Championship, titolo vinto da Finn Bálor sconfiggendo Seth Rollins il 21 agosto a SummerSlam.

Il draft, si è svolto anche nei successivi due anni con il nome di Superstars Shake-up.

Lo stesso argomento in dettaglio: WWE § Titoli.
Lo stesso argomento in dettaglio: Personale della WWE § Raw.
Nome Ruolo Date Note
Dal Al
Mr. McMahon Proprietario 11 gennaio 1993 15 giugno 2009 Proprietario della WWF. Co-proprietario con Ric Flair dal 19 novembre 2001 al 10 giugno 2002.
Jack Tunney Presidente 11 gennaio 1993 12 luglio 1995
Gorilla Monsoon Presidente 12 luglio 1995 4 agosto 1997 Ha rinunciato temporaneamente all'incarico il 29 gennaio 1996. Roddy Piper venne nominato presidente ad interim fino al 4 agosto 1997, quando l'incarico venne ritirato e mai più assegnato.
Sgt. Slaughter Commissioner 4 agosto 1997 23 novembre 1998
Shawn Michaels Commissioner 23 novembre 1998 26 giugno 2000
Mick Foley Commissioner 26 giugno 2000 18 dicembre 2000
Debra Assistente Commissioner
(Commissioner dal 18 dicembre 2000)
30 ottobre 2000 5 marzo 2001
William Regal Commissioner 8 marzo 2001 11 ottobre 2001
Mick Foley Commissioner 11 ottobre 2001 19 novembre 2001
Ric Flair Proprietario 19 novembre 2001 10 giugno 2002 Perse l'incarico a seguito di una sconfitta contro Mr. McMahon.
Eric Bischoff General manager 15 luglio 2002 28 aprile 2003
Eric Bischoff e Steve Austin Co-general manager 29 aprile 2003 16 novembre 2003 Austin perse il suo ruolo quando il suo team venne sconfitto dal team Bischoff alle Survivor Series.
Eric Bischoff General manager 16 novembre 2003 1º dicembre 2003
Eric Bischoff e Mick Foley Co-general manager 1º dicembre 2003 15 dicembre 2003 Mick Foley rinunciò a un match contro Randy Orton per l'|Intercontinental Championship e dovette lasciare l'incarico come da stipulazione.
Eric Bischoff General manager 15 dicembre 2003 5 dicembre 2005
Jonathan Coachman General manager 11 giugno 2007 6 agosto 2007 Ha svolto l'incarico di "Executive Assistant" dal maggio 2006 al giugno 2007 e dall'agosto 2007 al gennaio 2008.
William Regal General manager 6 agosto 2007 19 maggio 2008 Licenziato dopo aver perso un match contro Mr. Kennedy.
Mike Adamle General manager 28 luglio 2008 3 novembre 2008
Shane McMahon e Stephanie McMahon Co-general manager 3 novembre 2008 24 novembre 2008 La posizione venne richiesta da Stephanie McMahon.
Stephanie McMahon General manager 24 novembre 2008 6 aprile 2009 Vickie Guerrero l'ha sostituita come general manager ad interim fino ad aprile.
Vickie Guerrero General manager 6 aprile 2009 8 giugno 2009 Rinunciò alla posizione di general manager di SmackDown per ottenere l'incarico definitivo a Raw.
Donald Trump Proprietario 15 giugno 2009 22 giugno 2009 Il 15 giugno venne annunciato che Trump aveva acquistato Raw (kayfabe).
Mr. McMahon Proprietario e CEO 22 giugno 2009 22 luglio 2022
Diversi Guest Host General manager 29 giugno 2009 10 maggio 2010 Iniziativa studiata da Trump. I Guest Host (uno diverso per ogni serata) svolgevano tutte le funzioni.
Vickie Guerrero General manager 10 maggio 2010 10 maggio 2010 Licenziata alla fine del primo giorno lavorativo.
Bret Hart General manager 24 maggio 2010 21 giugno 2010
Anonimo (successivamente venne scoperto che era Hornswoggle) General manager 21 giugno 2010 18 luglio 2011 Le comunicazioni del general manager venivano ricevute via e-mail su un laptop posto su un podio ai piedi del ring ed occasionalmente sull'iPad di Michael Cole, incaricato ufficiale nella lettura dei messaggi. Il general manager smise di mandare email quando Triple H divenne COO. Il laptop e il podio vennero rimossi il 2 ottobre 2011. Il 9 luglio 2012, venne rivelato che Hornswoggle era il GM anonimo.
Triple H COO 18 luglio 2011 23 novembre 2014 Il Consiglio di Amministrazione WWE privò Mr. McMahon dei suoi poteri (kayfabe) e delegò i suoi compiti a suo genero Triple H. Mantenne anche il ruolo di GM fino al 5 settembre 2011.

Perse il suo ruolo quando il Team Authority venne sconfitto dal Team Cena a Survivor Series.

Theodore Long Assistente COO e GM 5 settembre 2011 10 ottobre 2011 Long venne nominato a capo di entrambi gli show, essendo lui già GM di SmackDown.
John Laurinaitis General manager 10 ottobre 2011 17 giugno 2012 Prima unicamente GM di Raw, venne nominato unico GM di entrambi gli show dopo la vittoria del Team Johnny sul Team Teddy a WrestleMania XXVIII. Licenziato a No Way Out da Mr. McMahon quando John Cena ha sconfitto Big Show, come da stipulazione.
David Otunga Legal Advisor 11 ottobre 2011 17 giugno 2012 Perse la sua posizione dopo il licenziamento di Laurinaitis.
Theodore Long Assistente GM 2 aprile 2012 17 giugno 2012 Divenne l'assistente di Laurinaitis dopo la sconfitta di Wrestlemania XXVIII. Perse la sua posizione dopo il licenziamento di Laurinaitis.
Eve Torres Executive Administrator 23 aprile 2012 17 giugno 2012 Perse la sua posizione dopo il licenziamento di Laurinaitis.
General manager ad interim Guest GM 18 giugno 2012 16 luglio 2012 In attesa di un nuovo general manager, ogni settimana veniva nominato un GM ad interim scelto tra le vecchie figure di autorità.
AJ Lee General manager 23 luglio 2012 22 ottobre 2012
Vickie Guerrero Managing Supervisor 22 ottobre 2012 8 luglio 2013
Brad Maddox Assistente del Managing Supervisor 18 febbraio 2013 8 luglio 2013 Nominato da Guerrero per aver scoperto la collaborazione di Paul Heyman e CM Punk con lo Shield. Promosso a general manager dopo il licenziamento di Guerrero.
Brad Maddox General manager 8 luglio 2013 26 maggio 2014
Stephanie McMahon Minority Owner/Chief Brand Officer 19 agosto 2013 4 aprile 2016
Kane Director of Operations 4 novembre 2013 25 ottobre 2015
John Cena/guest host/Raw general manager anonimo General manager/Coordinator 24 novembre 2014 29 dicembre 2014
Triple H COO 29 dicembre 2014 presente Triple H riottenne i suoi poteri quando John Cena restituì il controllo dello show all'Authority.
Shane McMahon General manager 4 aprile 2016 25 aprile 2016 Inizialmente Shane venne nominato GM per una notte dopo WrestleMania 32, ma grazie al grande supporto dei fan via social, venne confermato anche per i seguenti show.
Shane McMahon e Stephanie McMahon Co-general manager 2 maggio 2016 11 luglio 2016
Stephanie McMahon Commissioner 11 luglio 2016 17 dicembre 2018 Mr. McMahon annunciò a Raw che Stephanie sarebbe stata la Commissioner dello show rosso, mentre Shane avrebbe preso il comando di SmackDown.
Mick Foley General manager 18 luglio 2016 20 marzo 2017
Kurt Angle General manager 3 aprile 2017 17 dicembre 2018 Quando i McMahon (Vince, Stephanie, Shane e Triple H) annunciarono il 17 dicembre 2018 che avrebbero preso il comando di entrambi gli show (senza però specificare i ruoli), Angle venne rimosso dalla posizione di General manager.
Baron Corbin Constable 4 giugno 2018 20 agosto 2018 Stephanie McMahon nominò Corbin come suo rappresentante e incaricato di controllare il lavoro di Angle.
Acting general manager 20 agosto 2018 16 dicembre 2018 Nominato quando Stephanie McMahon decise di mandare Angle in ferie obbligate. Venne licenziato quando perse contro Braun Strowman a TLC: Tables, Ladders & Chairs.
Alexa Bliss Supervisore della divisione femminile 26 novembre 2018 17 dicembre 2018 Nominata da Corbin durante il suo periodo da Acting GM.

Quando i McMahon (Vince, Stephanie, Shane e Triple H) annunciarono il 17 dicembre 2018 che avrebbero preso il comando di entrambi gli show (senza però specificare i ruoli), Bliss venne rimossa dall'incarico.

Adam Pearce WWE Official 17 gennaio 2020 6 ottobre 2023
Sonya Deville Assistente dell'official Adam Pearce 1º gennaio 2021 9 maggio 2022
Adam Pearce General manager 13 ottobre 2023 presente Venne nominato General manager di Raw da Triple H dopo che Nick Aldis divenne il General manager di SmackDown.

Ospiti speciali

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Commentatori Periodo
Rob Bartlett e Vince McMahon 11 gennaio 1993 – 19 aprile 1993
Bobby Heenan, Randy Savage e Vince McMahon 26 aprile 1993 – 18 ottobre 1993
Bobby Heenan e Vince McMahon 25 ottobre 1993 – 6 dicembre 1993
Johnny Polo e Vince McMahon 13 dicembre 1993 – 28 febbraio 1994
Randy Savage e Vince McMahon 7 marzo 1994 – 13 giugno 1994
1º agosto 1994 – 31 ottobre 1994
Gorilla Monsoon e Randy Savage 20 giugno 1994 – 4 luglio 1994
Jim Ross e Randy Savage 11 luglio 1994 – 25 luglio 1994
Shawn Michaels e Vince McMahon 5 dicembre 1994 – 6 febbraio 1995
Jim Cornette e Vince McMahon 20 febbraio 1995 – 3 aprile 1995
Jerry Lawler e Vince McMahon 10 aprile 1995 – 29 luglio 1996
Jerry Lawler, Jim Ross e Kevin Kelly 5 agosto 1996 – 14 ottobre 1996
Jerry Lawler, Jim Ross e Vince McMahon 21 ottobre 1996 – 27 ottobre 1997
Jerry Lawler e Jim Ross 3 novembre 1997 – 2 novembre 1998
19 aprile 1999 – 26 febbraio 2001
19 novembre 2001 – 19 giugno 2005
8 maggio 2006 – 23 giugno 2008
Jerry Lawler e Michael Cole 9 novembre 1998 – 12 aprile 1999
30 giugno 2008 – 15 novembre 2010
27 dicembre 2010 – 18 luglio 2011
10 ottobre 2011 – 10 settembre 2012
Jim Ross e Paul Heyman 5 marzo 2001 – 9 luglio 2001
30 luglio 2001 – 12 novembre 2001
Jim Ross e Michael Cole 16 luglio 2001 – 23 luglio 2001
Jerry Lawler, Jim Ross e Jonathan Coachman 26 giugno 2005 – 10 ottobre 2005
Jerry Lawler e Jonathan Coachman 17 ottobre 2005 – 31 ottobre 2005
Jerry Lawler, Joey Styles e Jonathan Coachman 7 novembre 2005 – 16 aprile 2006
Jerry Lawler e Joey Styles 23 aprile 2006 – 1º maggio 2006
CM Punk, Jerry Lawler e Michael Cole 22 novembre 2010 – 20 dicembre 2010
Jerry Lawler, Jim Ross e Michael Cole 25 luglio 2011 – 3 ottobre 2011
Jim Ross e Michael Cole 24 settembre 2012 – 1º ottobre 2012
15 ottobre 2012 – 5 novembre 2012
Jerry Lawler, John "Bradshaw" Layfield e Michael Cole 12 novembre 2012 – 29 dicembre 2014
Booker T, John "Bradshaw" Layfield e Michael Cole 5 gennaio 2015 – 1º giugno 2015
Byron Saxton, John "Bradshaw" Layfield e Michael Cole 8 giugno 2015 – 18 luglio 2016
Byron Saxton, Corey Graves e Michael Cole 25 luglio 2016 – 10 aprile 2017
Booker T, Corey Graves e Michael Cole 17 aprile 2017 – 22 gennaio 2018
Corey Graves, Jonathan Coachman e Michael Cole 29 gennaio 2018 – 13 agosto 2018
Corey Graves, Michael Cole e Renee Young 20 agosto 2018 – 23 settembre 2019
Dio Maddin, Jerry Lawler e Vic Joseph 30 settembre 2019 – 4 novembre 2019
Vic Joseph, Jerry Lawler e Samoa Joe 18 novembre 2019
2 dicembre 2019 – 23 dicembre 2019
Jerry Lawler e Vic Joseph 4 novembre 2019 – 11 novembre 2019
25 novembre 2019
30 dicembre 2019 – 20 gennaio 2020
Jerry Lawler, Tom Phillips e Byron Saxton 27 gennaio 2020 – 17 marzo 2020
13 aprile 2020 – 20 aprile 2020
21 settembre 2020
Tom Phillips e Byron Saxton 23 marzo 2020 – 6 aprile 2020
Tom Phillips, Samoa Joe e Byron Saxton 27 aprile 2020 – 5 aprile 2021
Adnan Virk, Byron Saxton e Corey Graves 12 aprile 2021 – 24 maggio 2021
Byron Saxton, Corey Graves e Jimmy Smith 31 maggio 2021 – 3 ottobre 2022
Byron Saxton, Jerry Lawler e Jimmy Smith 11 aprile 2022 – 18 aprile 2022
Corey Graves e Kevin Patrick 10 ottobre 2022 – 31 luglio 2023
Michael Cole e Wade Barrett 7 agosto 2023 – 22 gennaio 2024
Michael Cole e Pat McAfee 29 gennaio 2024 – presente

Annunciatori e annunciatrici

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Annunciatore Periodo
Howard Finkel 11 gennaio 1993 – 22 agosto 2002
Tony Chimel aprile 1997 – 16 agosto 1999
Lilián García 23 agosto 1999 – 21 settembre 2009
20 ottobre 2014 – 25 luglio 2016
Justin Roberts marzo 2007 – giugno 2007
27 settembre 2009 – 13 ottobre 2014
Todd Grisham 16 aprile 2007
Eden Stiles 5 gennaio 2015
13 aprile 2015 – 25 maggio 2015
12 ottobre 2015
2 novembre 2015
2 maggio 2016 – 9 maggio 2016
JoJo 25 luglio 2016 – 18 febbraio 2019
Mike Rome 14 agosto 2017
11 settembre 2017
16 ottobre 2017
2 luglio 2018
19 novembre 2018
7 gennaio 2019 – 1º maggio 2023
Greg Hamilton 29 giugno 2020
30 novembre 2020
Samantha Irvin 8 maggio 2023 – presente

Segmenti ricorrenti

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Segmento Presentatore Anno/i Note
Raw Girls N/A 1993 Donne estranee al mondo del wrestling portavano cartelloni attorno al ring in modo da pubblicizzare Raw.
Fu poi emulato dalla World Championship Wrestling con le Nitro Girls.
The Heartbreak Motel Shawn Michaels 1994
The Kings's Court Jerry Lawler 1993–1995
2018
2019
Brother Love Show Brother Love 1995
The Love Shack Dude Love 1997–1998
Highlight Reel Chris Jericho 2003–2005
2007–2008
2014
2016–2017
White Boy Challenge Rodney Mack 2003 Sfida aperta a persone bianche con l'obiettivo di sconfiggere Mack in meno di cinque minuti.
Il segmento terminò con la vittoria di Goldberg.
WWE Diva Search Jonathan Coachman (2004–2005)
The Miz (2006)
Todd Grisham (2007)
2004–2007
Masterlock Challenge Chris Masters 2005–2007 Sfida aperta a qualunque atleta anche privo di contratto con la WWE.
Per vincere era necessario uscire indenni dalla Masterlock, la presa di sottomissione utilizzata da Masters.
La sfida fu vinta da Bobby Lashley nel marzo 2007.
Kurt Angle Invitational Kurt Angle 2005 Sfida aperta a qualunque atleta anche privo di contratto con la WWE e con le medaglie olimpiche in palio.
Consisteva nel resistere contro Angle per tre minuti.
Terminò quando Eugene riuscì per la prima volta a privare Angle delle proprie medaglie.
Carlito & Primo's Cabana Carlito e Primo 2005–2007 (solo con Carlito)
2008–2009
Scomparso dopo la separazione tra i Colóns.
Piper's Pit Roddy Piper 2005
The Cutting Edge Edge 2005–2007
2010
V.I.P. Lounge MVP 2009–2010
2020–presente
Matt Striker's Classroom Matt Striker 2005–2006
Raw's Got Talent Jerry Lawler 2010 Questo segmento ebbe solo una puntata.
Miz TV The Miz 2012–2016
2017–2018
2019
2020–presente
The Cutting Edge Peep Show Edge e Christian 2014
2016
The Daily Show with Seth Rollins Seth Rollins 2015 Parodia de The Daily Show di Jon Stewart quando quest'ultimo è stato ospite a Raw.
John Cena's U.S. Open Challenge John Cena 2015 Cena metteva in palio lo United States Champiuonship ogni settimana contro qualsiasi atleta.
Ambrose Asylum Dean Ambrose 2016
2017
Parodia del segmento Highlight Reel di Chris Jericho nato durante la loro faida.
Sostituì quello di Jericho su decisione presa dal commissioner Shane McMahon.
The K.O. Show Kevin Owens 2017
2019
2020
2021–2023
The Sami & Kevin Show Kevin Owens e Sami Zayn 2018
A Moment of Bliss Alexa Bliss 2018
2019
2020
Firefly Fun House Bray Wyatt e Alexa Bliss 2019
2020–2021
Monday After Weekend Update The Street Profits e R-Truth 2019–2020 Video segmenti
Truth TV R-Truth 2020 Interviste sul ring
Raw Underground Shane McMahon 2020 Una serie di segmenti di "shoot" fighting
Dirt Sheet John Morrison e The Miz 2020–2021
Alexa's Playground Alexa Bliss 2021
Moist TV John Morrison 2021

Programmazione

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Raw va in onda in diretta su USA Network per gli Stati Uniti e sempre in diretta per Regno Unito e Irlanda su Sky Sports 3. In Italia va in onda in lingua originale su Dplay in diretta e in replica in italiano 7 giorni dopo su Dmax.

Paese Canale Note
Mondo arabo MBC Action [1][2]
Argentina Canal 9 [3]
Australia Fox8 [4][5]
Bangladesh TEN Sports [6][7]
Belgio AB3 [8][9]
Bhutan TEN Sports [6][10]
Bulgaria bTV Comedy [11][12]
Bolivia Red PAT [13]
Bosnia ed Erzegovina OBN [14]
Brasile Esporte Interativo [15]
Canada The Score e Global Quebec [16][17]
Cile UCV TV [18][19]
Cina VBS [senza fonte]
Costa Rica Repretel Canal 11 [20]
Repubblica Ceca Nova Sport [21]
Ecuador Teleamazonas [senza fonte]
El Salvador Canal VTV [22]
Francia NT1 e RTL9 [23][24]
Finlandia MTV3 MAX [25]
Germania, Austria, Svizzera, Lussemburgo e Liechtenstein Sky Deutschland (diretta) [26][27][28][29][30][31][32]
Grecia Nova Sports 3 [33][34]
Honduras Canal 5 [35]
India, Pakistan, Sri Lanka, Nepal e Indonesia TEN Sports [6][36][37][38]
Israele Sport 1 [39][40]
Italia Dplay (diretta)
Dmax versione da 2 ore (2020–in corso)
Italia 2 versione international (2011–2013)
Cielo versione international (2014–2020)
[41][42]
Malaysia Astro Super Sport [43]
Messico Canal 5, TVC Deportes e MVS Visión (52MX e MC) [44][45]
Nuova Zelanda The Box [46][47]
Norvegia TV 2 Zebra [48]
Panama RPC Canal 4 [49][50]
Perù ATV [51][52]
Filippine Jack TV e Solar TV [53][54]
Polonia Extreme Sports Channel [55][56]
Portogallo Šport TV [57][58]
Romania Sport.ro [59]
Russia 2×2 [60]
Serbia Fox televizija [61]
Singapore SuperSports [senza fonte]
Sudafrica E.tv [62][63]
Spagna MARCA TV [64][65]
Turchia FOX e Eurosport [66][67]
Thailandia TrueVisions [68]
Ucraina QTV [69]
Regno Unito e Irlanda Sky Sports 3 e Sky Sports HD3 (diretta) [70][71]
  1. ^ WWE Algeria Scheduling, su wwe.com, World Wrestling Entertainment. URL consultato il 10 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2010).
  2. ^ (AR) WWE Raw on MBC's official site, su mbc.net, MBC. URL consultato il 9 ottobre 2009.
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