Watanabe Hajime (samurai)

Watanabe Hajime[1] (渡辺 長?; 153426 marzo 1612) è stato un samurai giapponese del periodo Sengoku, servitore del clan Mōri.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il padre di Hajime morì nel 1543 durante il primo assedio di Gassan-Toda e Hajime, divenuto capo famiglia, continuò a servire Mōri Motonari. Gli viene attribuito il merito di aver salvato la vita di Motonari durante la ritirata dal castello di Gassan-Toda nel 1543 vicino alle miniere d'argento di Ōmori e ottenne molto prestigio e riconoscimento per tale azione. Partecipò a numerose battaglie tra cui Miyajima (1555), Moji (1561)[2] e in seguito alla campagna di Kyūshū (1586-1587). Visitò la capitale nel 1588 ricevendo titoli da Toyotomi Hideyoshi. Morì nel 1612.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Per i biografati giapponesi nati prima del periodo Meiji si usano le convenzioni classiche dell'onomastica giapponese, secondo cui il cognome precede il nome. "Watanabe" è il cognome.
  2. ^ (EN) Watanabe Hajime, su wiki.samurai-archives.com. URL consultato il 14 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2017).
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