Coppa Italia Dilettanti (Fase Eccellenza) 1997-1998

Coppa Italia Dilettanti
(Fase Eccellenza)
1997-1998
Competizione Coppa Italia Dilettanti
Sport Calcio
Edizione 17ª
Organizzatore Lega Nazionale Dilettanti
Date dal 18 marzo 1998
al 24 maggio 1998
Luogo Italia (bandiera) Italia
Partecipanti 19 (1291[1] alle qualificazioni)
Formula Gironi ed eliminazione diretta
Risultati
Vincitore Larcianese
(1º titolo)
Secondo Squinzano
Semi-finalisti Civitanovese e Lanciano
Statistiche
Incontri disputati 33
Gol segnati 62 (1,88 per incontro)
Cronologia della competizione

La fase Eccellenza della Coppa Italia Dilettanti 1997-1998 è un trofeo di calcio cui partecipano le squadre militanti nell'Eccellenza 1997-1998. Questa è la 17ª edizione, la settima con questo nome (fino al 1991 il massimo campionato regionale si chiamava "Promozione"). La vincitrice si qualifica per la finale della Coppa Italia Dilettanti 1997-1998 contro la vincitrice della fase C.N.D.[2] ed ottiene la promozione nel Campionato Nazionale Dilettanti.

Breve regolamento

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Le compagini della Eccellenza 1997-1998 e della Promozione 1997-1998 (rispettivamente 1º e 2º livello regionale, ovvero 6º e 7º nazionale) competono nelle coppe regionali.

Le 19 vincitrici accedono alla fase nazionale ove vengono divise in tre triangolari e 5 sfide dirette. Le 8 squadre che passano il turno, accedono ai quarti di finale, semifinali e finale (tutti turni a gare di andata e ritorno).

La vincitrice della coppa ottiene la promozione. Nel caso che essa abbia già ottenuto la promozione attraverso il posto in campionato, il posto-promozione andrà alla migliore fra le altre semifinaliste che abbia diritto (le compagini che militano in Promozione o che vi siano retrocesse nella stagione in corso, non possono essere promosse nel C.N.D.). Nel caso che tutte le 4 semifinaliste siano o già state promosse, o militino in Promozione, il posto-promozione non viene assegnato.[3]

Squadre partecipanti

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Regione Squadra Città Risultato Finalista
Piemonte-Valle d'aosta Lascaris Pianezza (TO) 1–1 e 1–0 Novese
Liguria Sestrese Genova 1–0 e 1–1 Bolzanetese[4]
Lombardia Stezzanese Stezzano (BG) 1–0 Castellana[4]
Trentino-Alto Adige Benacense 1905 Riva del Garda (TN) 2–0 Salurn
Veneto Vittorio Veneto Vittorio Veneto (TV) ? ?
Friuli-Venezia Giulia Sacilese Sacile (PN) 1–0 Pro Gorizia
Emilia-Romagna Bagnolese Bagnolo in Piano (RE) ? Riccione
Toscana Larcianese Larciano (PT) 1–0 e 1–2 (gfc) Vaiano
Umbria Umbertide Tiberis Umbertide (PG) 3–1 (dts) Campitello
Marche Civitanovese Civitanova Marche (MC) ? ?
Lazio Aprilia[4] Aprilia (LT) 1–0 Ferentino
Abruzzo Lanciano Lanciano (CH) ? Pro Vasto[4]
Molise Isernia Isernia (IS) 4–0 Bojano
Campania Sorrento Sorrento (NA) 0–0 (4-3 dtr) Viribus Unitis
Puglia Squinzano Squinzano (LE) ? ?
Basilicata Pescopagano Pescopagano (PZ) 1–2 e 2–1 (4-3 dtr) Sporting Villa d'Agri
Calabria Palmese[4] Palmi (RC) 1–0 San Calogero[4]
Sicilia Siracusa Siracusa 1–0 Giarre
Sardegna Villacidrese Villacidro (CA) 1–0 Esperia Orso[4]

La Lega Nazionale Dilettanti ha diviso le 19 compagini in 8 gironi : tre da 3 squadre (A, B e F) e cinque da 2 (C, D, E, G e H). Mentre i primi sono effettivamente dei gironi (a parità di punti la graduatoria viene stilata secondo la differenza reti, il maggior numero di reti segnate ed alla fine il sorteggio), negli ultimi, in caso di parità nel computo delle reti, si ricorre ai tempi supplementari ed ai tiri di rigore, quindi sono effettivamente delle sfide dirette.

Data Girone A ris.
18.03.1998 Sestrese – Lascaris 0 – 1
25.03.1998 Stezzanese – Sestrese 1 – 1
01.04.1998 Lascaris – Stezzanese 1 – 1
Classifica P.ti G V N P GF GS DR
Lascaris 4 2 1 1 0 2 1 +1
Stezzanese 2 2 0 2 0 2 2 0
Sestrese 1 2 0 1 1 1 2 –1
Data Girone B ris.
18.03.1998 Benacense – Sacilese 1 – 0
25.03.1998 Sacilese – Vittorio Veneto 0 – 1
01.04.1998 Vittorio Veneto – Benacense 2 – 1
Classifica P.ti G V N P GF GS DR
Vittorio Veneto 6 2 2 0 0 3 1 +2
Benacense 1905 3 2 1 0 1 2 2 0
Sacilese 0 2 0 0 2 0 2 –2
Data Girone F ris.
18.03.1998 Isernia – Lanciano 0 – 2
25.03.1998 Sorrento – Isernia 2 – 0
01.04.1998 Lanciano – Sorrento 2 – 0
Classifica P.ti G V N P GF GS DR
Lanciano 6 2 2 0 0 4 0 +4
Sorrento 3 2 1 0 1 2 2 0
Isernia 0 2 0 0 2 0 4 –4

Sfide dirette

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Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
18.03.1998 01.04.1998
Bagnolese 1 – 1 (gfc) Larcianese 1 – 1 0 – 0
Civitanovese 4 – 2 Umbertide Tiberis 1 – 1 3 – 1
Villacidrese 0 – 1 Aprilia 0 – 1 0 – 0
Pescopagano 2 – 4 Squinzano 1 – 0 1 – 4
Siracusa 0 – 2 Palmese 0 – 0 0 – 2

Quarti di finale

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Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
15.04.1998 22.04.1998
Lascaris 1 – 1 (2-4 dtr) Larcianese 1 – 0 0 – 1
Vittorio Veneto 2 – 2 (2-4 dtr) Civitanovese 1 – 1 1 – 1
Lanciano 2 – 1 Aprilia 1 – 0 1 – 1
Squinzano 5 – 0 Palmese 4 – 0 1 – 0
Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
29.04.1998 06.05.1998
Larcianese 5 – 2 Civitanovese 4 – 0 1 – 2
Lanciano 2 – 3 Squinzano 2 – 1 0 – 2
Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
17.05.1998 24.05.1998
Squinzano 1 – 1 (1-4 dtr) Larcianese 1 – 0 0 – 1
Squinzano
17 maggio 1998
Finale - andata
Squinzano1 – 0LarcianeseStadio Comunale

Larciano
24 maggio 1998
Finale - ritorno
Larcianese1 – 0
(d.t.s.)
referto
SquinzanoStadio Idilio Cei
Arbitro:  Pedraneschi (Terni)

Promozione nel C.N.D.

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Viene promossa la Larcianese (5ª nel girone A della Toscana) come vincitrice della coppa.[5]

  1. ^ 458 di Eccellenza e 833 di Promozione
  2. ^ La 16ª edizione segna la prima grande rivoluzione del trofeo: la Lnd cambia formula dando vita a una competizione “mista” che mette di fronte squadre di Interregionale e di Promozione (PDF), su ilcalcioillustrato.it. URL consultato il 17 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2021).
  3. ^ Acquisirà inoltre il titolo sportivo alla ammissione al Campionato Nazionale Dilettanti la squadra di Eccellenza vincitrice la Coppa Italia Dilettanti – Fase Nazionale -, ovvero l’altra finalista, purché anch’essa di Eccellenza, qualora la vincente la manifestazione abbia già acquisito il diritto sportivo alla partecipazione al Campionato di categoria superiore o sia di Promozione. Nell’ipotesi in cui le due squadre finaliste della Coppa Italia Dilettanti – Fase Nazionale come sopra individuate, avessero già acquisito tale diritto, l’ammissione al Campionato Nazionale Dilettanti della successiva stagione sportiva viene riservata nell’ordine e con esclusione di diverse e ulteriori assegnazioni: a) alla società vincente di apposito spareggio fra le società di Eccellenza Regionale eliminate nelle gare della fase di semifinale; b) alla società semifinalista soccombente nella previsione che l’antagonista abbia anch’essa acquisito per proprio conto il diritto alla promozione alla categoria superiore. In tutte le ipotesi sopra previste, il diritto alla ammissione al C.N.D. non viene riconosciuto se la Società di Eccellenza interessata al termine della stagione sportiva viene retrocessa nel Campionato di Promozione.
  4. ^ a b c d e f g militava in Promozione
  5. ^ LARCIANESE promossa in Cnd

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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