Emilio Floris
Emilio Floris | |
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Sindaco di Cagliari | |
Durata mandato | 14 maggio 2001 – 1º giugno 2011 |
Predecessore | Giovanni Balsamo (commissario straordinario) |
Successore | Massimo Zedda |
Senatore della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 15 marzo 2013 – 12 ottobre 2022 |
Legislatura | XVII, XVIII |
Gruppo parlamentare | XVII: Forza Italia-Il Popolo della Libertà XVII Legislatura XVIII: Forza Italia-Berlusconi Presidente-UDC |
Coalizione | XVII: Centro-destra 2013 XVIII: Centro-destra 2018 |
Circoscrizione | Sardegna |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Forza Italia (dal 2013) In precedenza: DC (fino al 1994) FI (1994-2009) PdL (2009-2013) |
Titolo di studio | Laurea in medicina e chirurgia |
Università | Università degli Studi di Cagliari |
Professione | Medico, dirigente |
Emilio Floris (Cagliari, 15 settembre 1944) è un politico italiano, sindaco di Cagliari per 10 anni, dal 14 maggio 2001 al 1º giugno 2011, e senatore della Repubblica dal 2013 al 2022 per Forza Italia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureato in Medicina, con specializzazione in Medicina del Lavoro, Cardiologia e Radiologia, comincia la carriera lavorando negli ospedali pubblici di Cagliari. Successivamente, sulle orme del padre, dirige le case di cura "Sant'Antonio" di Cagliari e "Madonna del Rimedio" di Oristano.
È stato presidente della "AIOP" e della associazione culturale "La Radice".
Con la discesa in campo nella politica di Silvio Berlusconi, è stato uno dei fondatori di Forza Italia nel 1994, venendo eletto al Consiglio Regionale, dove ricopre la carica di capogruppo del suo partito. Nel 1999 viene rieletto in Regione ed è riconfermato come capogruppo azzurro.
Il 13 maggio 2001 viene eletto sindaco di Cagliari al primo turno con il 56,9% dei voti. Viene riconfermato l'11 giugno 2006 col 53,6% dei voti. Ha terminato il suo mandato nel giugno 2011.
Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto senatore nelle file del Popolo della libertà. Dopo la scissione del Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano, diventa tesoriere al Senato per Forza Italia.
Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia[1].
Viene rieletto senatore alle elezioni politiche del 2018, nelle liste di Forza Italia.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È cugino del politico Mario Floris, due volte presidente della Regione Sardegna e suocero dell'attore Italo-irlandese Lorenzo Flaherty, che nel 2012 ha sposato la figlia Roberta (da non confondere con l'omonima giornalista del Tg5 Roberta Floris).[2][3]
Procedimenti giudiziari
[modifica | modifica wikitesto]Nel luglio 2012 è stato rinviato a giudizio per abuso di ufficio a seguito di una ordinanza da lui emessa durante il suo mandato da sindaco riguardante il rinvio della demolizione dei chioschi della spiaggia di Cagliari[4]. In seguito, nel giugno 2017, è stato assolto perché il fatto non sussiste, in quanto il primo cittadino aveva emanato l'atto dopo una conferenza di servizi.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L’addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia, su Corriere della Sera, 16 novembre 2013. URL consultato il 3 marzo 2022.
- ^ Oggi Sposi blog, su oggisposi-oggisposi.blogspot.com. URL consultato il 23 gennaio 2022.
- ^ Lorenzo Flaherty e Roberta un anno d’amore a cena, su iltempo.it. URL consultato il 23 gennaio 2022.
- ^ Cagliari, demolizione baretti del Poetto Chiesto il rinvio a giudizio per Floris - Cronache dalla Sardegna - L'Unione Sarda, su unionesarda.it. URL consultato il 18 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2012).
- ^ Bar Poetto, assolto ex sindaco Cagliari, in http://www.ansa.it, 23 giugno 2017. URL consultato il 1º novembre 2017.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Emilio Floris
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Emilio Floris (XVII legislatura della Repubblica Italiana) / XVIII legislatura, su Senato.it, Parlamento italiano.
- Emilio Floris, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Emilio Floris, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.