Monte Cavanero
Monte Cavanero | |
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La montagna vista dalla pianura monregalese | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Cuneo |
Altezza | 854 m s.l.m. |
Prominenza | 153 m |
Isolamento | 6,95 km |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°19′22.02″N 7°41′27.3″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Liguri |
Sottosezione | Alpi del Marguareis |
Supergruppo | Catena Marguareis-Mongioie |
Gruppo | Gruppo del Marguareis |
Sottogruppo | Dorsale Serpentera-Cars |
Codice | I/A-1.II-B.2.b |
Il monte Cavanero è una montagna delle Alpi Liguri alta 854 m[1].
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome della montagna potrebbe derivare dal latino Mons Capanerium, ossia Monte delle Capanne[2], forse a sua volta legato ad un toponimo pre-celtico che faceva anch'esso riferimento alla presenza di un insediamento protostorico.[3]
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]La montagna si trova sul lato destro del torrente Pesio, allo sbocco della sua vallata sulla pianura, e domina ad est l'abitato di Chiusa di Pesio. Una costiera di rilievi boscosi la collega verso est al Bric Barelllo e alla Costa Neranotte, mentre a sud-est il Colle del Mortè (711 m) connette questo ampio semicerchio di basse montagne con il resto delle Alpi del Marguareis[4]. La sua prominenza topografica è di 153 metri.[5]
Geologia
[modifica | modifica wikitesto]La montagna è caratterizzata da rocce scistose di origine triassica, strutturalmente collegate ai rilievi situati ad ovest di Villanova Mondovì, come il Monte Calvario e la Costa Neranotte.[6]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Su uno rilievo secondario del Monte Cavanero, in posizione dominante rispetto al paese di Chiusa Pesio, sorge il castello Mirabello. Un primo edificio fortificato medioevale venne edificato riutilizzando materiali tratti da una precedente fortificazione di epoca romana situata poco più a monte. Dopo la metà del XVI secolo le strutture preesistenti vennero smantellate da Agamennone III, signore di Chiusa, per costruire un castello più moderno. Del castello rimangono oggi solo alcune rovine, a seguito dei danni subiti a causa dell'abbandono e di un terremoto avvenuto il 23 febbraio 1887.[7]
La zona era abitata anche prima dell'epoca romana, e sul monte è stata rinvenuta una necropoli utilizzata tra il l'XI e il IX secolo a.C., ovvero tra l'Età del Bronzo e il primo periodo dell'Età del Ferro.[8] All'Età del Ferro presumibilmente risalgono anche i Bronzi del Monte Cavanero, una serie di 319 oggetti scoperti nel 1991[2] nel cosiddetto ripostiglio del Cavanero[9] e oggi conservati nel Complesso Museale "Cav. G. Avena" di Chiusa Pesio[10]. I reperti, di notevole importanza archeologica, sono stati temporaneamente esposti anche all'estero.[11]
Accesso alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]La cima del monte Cavanero può essere facilmente raggiunta a piedi, in circa un'ora di cammino, passando nei pressi del Castello Mirabello. La partenza dell'escursione può avvenire dopo aver posteggiato l'auto a fianco della strada che collega il cento di Chiusa con il colle del Mortè.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fraternali, carta 1:25.000.
- ^ a b Preistoria, su parcomarguareis.it, Parco naturale del Marguareis. URL consultato il 10 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2023).
- ^ Ou Cavanè, su toponimi.chambradoc.it, Chambra d'Oc. URL consultato il 10 febbraio 2023.
- ^ Marazzi, Atlante Orografico delle Alpi.
- ^ (EN) Monte Cavanero, su peakery.com. URL consultato il 10 febbraio 2022.
- ^ (FR) AA.VV. (Centre national de la recherche scientifique), Revue de géographie physique et de géologie dynamique - bulletin du Laboratoire de géographie physique de la Faculté des sciences de l'Université de Paris, vol. 5, Presses universitaires de France, 1963, p. 17. URL consultato il 10 febbraio 2023.
- ^ Il Castello di Mirabello, su comune.chiusadipesio.cn.it, Comune di Chiusa Pesio. URL consultato il 10 febbraio 2023.
- ^ a b Roberto Pockaj, 07.19 Chiusa di Pesio - Castello Mirabello - Monte Cavanero, su alpicuneesi.it, 2021. URL consultato l'11 febbraio 2022.
- ^ Detto così perché presumibilmente si trattava del deposito di un artigiano dell'Età del Ferro
- ^ I bronzi del Monte Cavanero, su galgvp.eu, GAL Valli Gesso Vermenagna Pesio. URL consultato l'11 febbraio 2022.
- ^ Tornano in mostra i bronzi del Cavanero, su areeprotettealpimarittime.it, Ente di gestione Aree Protette Alpi Marittime. URL consultato l'11 febbraio 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sergio Marazzi, Atlante Orografico delle Alpi. SOIUSA, Pavone Canavese (TO), Priuli & Verlucca, 2005, ISBN 9788880682738.
- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana in scala 1:25.000 e 1:100.000, Istituto Geografico Militare.
- Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 n. 16 Val Vermenagna Valle Pesio Alta val Ellero Parco naturale del Marguareis, Ciriè, Fraternali editore.
- Carta in scala 1:50.000 n. 8 Alpi Marittime e Liguri, Torino, Istituto Geografico Centrale.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte Cavanero
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Monte Cavanero, su Peakbagger.com.