Rarities (The Beatles)
Rarities raccolta discografica | |
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Artista | The Beatles |
Pubblicazione | 2 dicembre 1978 24 marzo 1980 |
Durata | 43:29 41:04 |
Dischi | 1 |
Tracce | 17 15 |
Genere | British invasion[1] Pop rock[1] Rock psichedelico[1] Rock and roll[1] Beat[1] |
Etichetta | Parlophone Capitol |
Produttore | George Martin |
Formati | LP |
The Beatles - cronologia | |
Rarities è una raccolta di inediti dei Beatles, pubblicato inizialmente come parte del cofanetto The Beatles Collection e successivamente separatamente. Di quest'album esistono due versioni, una inglese ed una americana.
Il disco
[modifica | modifica wikitesto]Venne originariamente incluso nel box set The Beatles Collection, come bonus album. La versione inglese infatti conteneva, come "rarità", alcuni brani non inclusi negli altri LP: la versione Across the Universe pubblicata sull'album di beneficenza No One's Gonna Change Our World del WWF, le due versioni di I Want to Hold Your Hand e She Loves You in tedesco, intitolate rispettivamente Komm, Gib Mir Deine Hand e Sie Libt Dich, i brani dell'EP Long Tall Sally e Bad Boy; quest'ultima era già stata utilizzata come "rarità" sull'album A Collection of Beatles Oldies (But Goldies!). Inoltre, erano presenti anche alcuni lati B di singoli; anche se alcuni di essi sono stati accreditati in mixaggio stereofonico, sono tutti in mono.
Invece la versione americana presentava alcuni remix particolari, versioni leggermente differenti di Helter Skelter e Penny Lane, lati B di singoli, solamente Sie Libt Dich, Love Me Do con Ringo Starr alla Batteria e l'inner groove della fine di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band.
Pochissimi fan volevano acquistare l'intera confezione per avere il disco, e molti venditori lo aprirono ed estrassero l'album, che frequentemente veniva venduto anche a prezzo maggiorato. La EMI, quasi un anno dopo la pubblicazione di The Beatles Collection, lo pubblicò singolarmente[2].
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Versione inglese
[modifica | modifica wikitesto]I brani contrassegnati con un asterisco sono stati accreditati come monofonici.
- Lato A
- Across the Universe
- Yes It Is *
- This Boy *
- The Inner Light *
- I'll Get You
- Thank You Girl *
- Komm, Gib Mir Deine Hand
- You Know My Name (Look Up the Number) (versione mono)
- Sie Liebt Dich
- Lato B
Versione americana
[modifica | modifica wikitesto]La copertina della versione americana è una copertina alternativa di Yesterday and Today
- Lato A
- Love Me Do con Ringo Starr alla batteria
- Misery (disponibile prima solo nell'album Introducing... The Beatles pubblicato dall'etichetta Vee Jay Records)
- There's a Place (disponibile prima solo nell'album Introducing... The Beatles, pubblicato dall'etichetta Vee Jay Records)
- Sie Liebt Dich
- And I Love Her (Stereo, ha un finale di 6 battute. Venne pubblicata inizialmente solo in Germania)
- Help! (mono, versione con differente traccia vocale e con l'introduzione del tema dei film di James Bond)
- I'm Only Sleeping (una versione mixata per il mercato francese)
- I Am the Walrus (stereo, introduzione di 6 battute e suoni aggiuntivi prima del verso Yellow matter custard)
- Lato B
- Penny Lane (l'assolo di tromba è più lungo)
- Helter Skelter (mono: termina senza la frase di Ringo I've Got Blisters on my Fingers!)
- Don't Pass Me By (mono: versione velocizzata)
- The Inner Light (versione mono)
- Across the Universe (la versione dell'album per il WWF No One's Gonna Change Our World)
- You Know My Name (Look Up the Number) (versione mono)
- Sgt. Pepper Inner Groove (ghost track del brano A Day in the Life).
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- The Beatles
- George Harrison - chitarra solista, voce, armonie vocali, cori, chitarre
- John Lennon - voce, chitarra ritmica, armonie vocali, cori; piano elettrico in I Am the Walrus
- Paul McCartney - voce, basso, pianoforte, armonie vocali, cori
- Ringo Starr - batteria, percussioni; voce in Don't Pass Me By
- Crediti
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (EN) Rarities [US], su AllMusic, All Media Network.
- ^ Luca Biagini, The Beatles "Rarities", su pepperland.it, Pepperland. URL consultato l'11 gennaio 2014.