Strada statale 178 del Lago Arvo

Strada statale 178
del Lago Arvo
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regioni  Calabria
Dati
ClassificazioneStrada statale
Inizioex SS 19 presso Donnici
FineLago Arvo
Lunghezza29,700[1] km
Provvedimento di istituzioneD.P.R. 27 maggio 1953, n. 782[2]
GestoreTratte ANAS: nessuna (dal 2002 la gestione è passata alla Provincia di Cosenza)

La ex strada statale 178 del Lago Arvo (SS 178), ora strada provinciale 244 SS 178 Aprigliano (SP 244)[3], è una strada provinciale italiana che prende il nome dall'omonimo lago.

La strada statale 178 venne istituita nel 1953 con il seguente percorso: "Innesto con la SS. n. 19 presso Donnici - Aprigliano - Innesto con la SS. n. 108-bis presso il lago Arvo."[2]

La strada ha origine a bivio Donnici (m 478 s.l.m.) dove si innesta sulla ex SS 19, nel comune di Cosenza. Il tracciato raggiunge quindi Donnici Inferiore, sfiora Piane Crati e dopo aver attraversato il corso del fiume Crati, si addentra nell'abitato di Aprigliano.

Proseguendo in direzione est, la strada supera nuovamente il corso del fiume ed entra nel parco nazionale della Sila, terminando infine il proprio percorso non lontano dalla sponda occidentale del lago Arvo con l'innesto sulla strada statale 108 bis Silana di Cariati.

In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2002 la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Calabria, che ha provveduto al trasferimento dell'infrastruttura al demanio della Provincia di Cosenza[4].

  1. ^ Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Calabria (PDF), su gazzette.comune.jesi.an.it.
  2. ^ a b Decreto del presidente della Repubblica 27 maggio 1953, n. 782, articolo 1, in materia di "Classificazione nella rete statale di strade del Mezzogiorno per la lunghezza di circa 3000 chilometri."
  3. ^ Allegato D - Elenco delle strade provinciali al 31/12/2010 (PDF), su provincia.cs.it, Provincia di Cosenza.
  4. ^ L.R. 34 del 12/08/2002 (art. 100-102) (PDF), su burc.regione.calabria.it, Regione Calabria - B.U. 15, suppl. str. 1 del 19/08/2002. URL consultato il 17 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

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